
Redazione RHC : 8 Luglio 2022 10:06
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha creato un programma di Bug Bounty per trovare le vulnerabilità nei sistemi e nelle applicazioni pubbliche.
Il programma Hack US è iniziato il giorno dell’Indipendenza, il 4 luglio e durerà fino all’11 luglio, e l’importo totale dei premi dipende dalla gravità dei difetti.
L’iniziativa è implementata sulla piattaforma di bug-hunting HackerOne .
.png)
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il Dipartimento della Difesa ha stanziato 110.000 dollari per la ricerca dei bug. Una vulnerabilità può partire da 500 dollari fino ad arrivare, per un errore critico a 1.000.
Della ricompensa totale, 35.000 dollari sono stanziati per vulnerabilità nei sistemi dell’esercito, della marina, dell’aviazione, dei marines, delle forze spaziali e della guardia costiera.
“Questo programma è progettato per consentire ai professionisti della sicurezza delle informazioni di scoprire le vulnerabilità nei sistemi IT pubblicamente disponibili del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e presentare le vulnerabilità scoperte al Dipartimento della Difesa“
afferma la descrizione del programma.
Ricordiamo che in precedenza gli Stati Uniti hanno già svolto altre iniziative di Bug Bounty. I professionisti della sicurezza delle informazioni registrati con il programma Hack DHS Vulnerability Reward hanno identificato 122 vulnerabilità nei sistemi esterni del Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti. 27 problemi sono classificati come critici.
Redazione
A partire da martedì 12 novembre 2025 entreranno in vigore le nuove disposizioni dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) che impongono un sistema di verifica dell’età per acce...

AzureHound, parte della suite BloodHound, nasce come strumento open-source per aiutare i team di sicurezza e i red team a individuare vulnerabilità e percorsi di escalation negli ambienti Microsoft A...

La tempestività è fondamentale nella cybersecurity. Red Hot Cyber ha recentemente lanciato un servizio completamente gratuito che permette a professionisti IT, analisti della sicurezza e appassionat...

Una risposta rapida alle minacce in aumento contro l’infrastruttura di posta elettronica è stata fornita dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA), in collaborazione con la Nati...

I ricercatori di Varonis hanno scoperto la piattaforma MaaS (malware-as-a-service) Atroposia. Per 200 dollari al mese, i suoi clienti ricevono un Trojan di accesso remoto con funzionalità estese, tra...