Alessia Tomaselli : 14 Febbraio 2023 07:12
Chrome 110 introduce l’autenticazione biometrica per l’auto-inserimento delle password sui computer e la possibilità di personalizzare le pagine di errore predefinite per le web app.
Se attualmente utilizzate Google Chrome su un PC vecchio o obsoleto, potreste prendere in considerazione l’aggiornamento dell’hardware. Con il rilascio ufficiale di Chrome 110 avvenuto il 7 febbraio, il browser non supporterà più Windows 7 o Windows 8 / 8.1 e i meno utilizzati Windows Server 2012 o Windows Server 2012 R2.
Tutto ciò segue la decisione di Microsoft di terminare definitivamente gli aggiornamenti di sicurezza per Windows 7 e Windows 8 / 8.1 a partire dal 10 gennaio di quest’anno.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Chrome 110 corregge alcuni problemi noti di cybersicurezza e include alcune nuove funzionalità, come le pagine di errore personalizzabili e la possibilità di utilizzare l’autenticazione biometrica sui computer che supportano l’auto-inserimento delle password memorizzate.
Il rilascio di Chrome 110 segna anche l’inizio del nuovo modus operandi di Chrome, che ora prevede un’anteprima dei futuri aggiornamenti una settimana prima della data di rilascio prevista.
Questa è la prima versione del browser di Google che richiede Windows 10 o versioni successive.
Le versioni precedenti di Chrome continueranno a funzionare sui dispositivi con una versione obsoleta di Windows; tuttavia, né il browser né i sistemi operativi riceveranno aggiornamenti per proteggere il proprio dispositivo e renderlo quindi più sciuro, il che potrebbe lasciare il dispositivo esposto a potenziali attacchi informatici.
Microsoft non divulga l’esatto numero di persone che continuano ad utilizzare Windows 7, ma si ritiene che nel 2021 fossero circa 100 milioni.
In effetti, un recente sondaggio di Lansweeper dell’ottobre dello scorso anno stima che Windows 7 abbia ancora più utenti di Windows 11, nonostante Microsoft offra aggiornamenti gratuiti per i dispositivi Windows 10 compatibili.
È inoltre improbabile che i dispositivi obsoleti che possono ancora utilizzare Windows 7 supportino l’aggiornamento a un sistema operativo compatibile e Microsoft non vende più download o licenze per Windows 10 Home e Pro.
Realisticamente, chi utilizza ancora una versione obsoleta di Windows potrebbe dover aggiornare fisicamente il proprio computer per supportare l’aggiornamento a Windows 11 o acquistare un nuovo portatile o computer per rimanere protetto online.
Attualmente Microsoft prevede di terminare il supporto per Windows 10 il 14 ottobre 2025.
Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...
Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...
Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...
Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...
Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006