Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
TM RedHotCyber 320x100 042514
Il Parroco di San Teodoro lascia i social dopo ripetuti attacchi hacker. Ma la Multi Factor Authentication?

Il Parroco di San Teodoro lascia i social dopo ripetuti attacchi hacker. Ma la Multi Factor Authentication?

Redazione RHC : 13 Febbraio 2023 07:13

Don Alessandro Cossu, il parroco di San Teodoro, ha inviato un messaggio deciso dopo l’ultimo attacco degli hacker ai suoi profili sui social media.

La decisione di abbandonare tutti i social media non è stata presa a cuor leggero, poiché Don Alessandro era noto per essere un prete molto attivo sui social, che utilizzava come modo diretto per comunicare con la gente, in particolare con i giovani.

Don Alessandro ha spiegato a lanuovasardegna:


Enterprise

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano
Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro. Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“ho deciso di tirare i remi in barca dopo tanta navigazione e tornare sulla terra ferma. I miei profili sono stati spesso hackerati, ma avevo cercato di continuare a cavalcare l’onda. Alla fine la tempesta si è rivelata troppo forte”.

Durante gli attacchi degli hacker, il profilo del parroco è stato utilizzato per fare richieste di denaro, ma anche per insulti, provocazioni e avances di ogni tipo.

Don Alessandro ha detto:

“Purtroppo, è diventato tutto fastidioso e pericoloso. Mi dispiace davvero, perché era bello essere sui social, ma se non è adatto al mio mondo, allora è meglio abbandonare”.

Secondo Don Alessandro,

“Purtroppo non si è protetti, non ci sono regole o leggi e neppure penali per chi attacca in questo modo e allora meglio starne fuori. Oltretutto questi attacchi vanno a discapito della Chiesa cattolica, usando la figura sacerdotale e attaccandola di continuo. Ognuno ha il proprio ruolo da rispettare e io ho deciso di abbandonare i social”

Tuttavia, Don Alessandro non abbandonerà completamente Internet, poiché utilizzerà solo YouTube per caricare i video e inviarli ai membri dei gruppi privati di amici.

Ma c’è una domanda vorremmo fare a Don Alessandro Cossu. Ma la Multi Facthor Authentication (MFA) l’aveva attivata sui profili social? Oggi tutti le mettono a disposizione ed hackerare un profilo in questo modo richiedere risorse molto più importante che utilizzando una combolist.

Alla scoperta della Multi Factor Authentication

La Multi Factor Authentication (MFA) è un metodo di autenticazione che richiede più di un fattore per verificare l’identità di un utente. Questo significa che oltre alla password, viene richiesto un altro elemento di verifica, come un codice inviato tramite SMS o una chiave di sicurezza fisica.

L’utilizzo della MFA è molto importante perché aumenta significativamente la sicurezza delle informazioni personali e dei dati sensibili. Ecco alcuni dei motivi per cui la MFA è utile:

  1. Protezione contro l’hacking: La password è spesso l’unico ostacolo per i criminali informatici che vogliono accedere ai dati sensibili. Con la MFA, anche se i malintenzionati riescono a ottenere la password, non saranno in grado di accedere ai dati senza il secondo fattore di autenticazione;
  2. Prevenzione del furto d’identità: La MFA aiuta a prevenire il furto d’identità, poiché richiede più di un fattore per verificare l’identità di un utente. Questo rende più difficile per i criminali impersonare l’utente;
  3. Maggiore sicurezza dei dati sensibili: La MFA offre una maggiore protezione per i dati sensibili, come le informazioni bancarie e la posta elettronica. Questo aiuta a evitare perdite finanziarie e danni alla reputazione.

In sintesi, la Multi Factor Authentication è un elemento importante per aumentare la sicurezza delle informazioni personali e dei dati sensibili. Se si desidera proteggere i propri dati da eventuali minacce, la MFA è una soluzione efficace da considerare dove è possibile applicarla. Ad esempio, oggi tutti i social network la mettono a disposizione. Quindi perché non utilizzarla?

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Furto del Louvre: Windows 2000 e Windows XP nelle reti oltre che a password banali
Di Redazione RHC - 04/11/2025

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Immagine del sito
Trump non vuole esportare i chip Nvidia. La Cina risponde: “Tranquilli, facciamo da soli”
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...

Immagine del sito
Hanyuan-1: il computer quantistico cinese che funziona a temperatura ambiente e sfida gli USA
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Il primo computer quantistico atomico cinese ha raggiunto un importante traguardo commerciale, registrando le sue prime vendite a clienti nazionali e internazionali, secondo quanto riportato dai media...

Immagine del sito
Dentro NVIDIA: Jensen Huang guida 36 manager, 36.000 dipendenti e legge 20.000 email al giorno
Di Redazione RHC - 03/11/2025

Il CEO di NVIDIA, Jen-Hsun Huang, oggi supervisiona direttamente 36 collaboratori suddivisi in sette aree chiave: strategia, hardware, software, intelligenza artificiale, pubbliche relazioni, networki...

Immagine del sito
I Bug Hunter resteranno senza lavoro? OpenAI presenta Aardvark, il nuovo “bug fixer”
Di Redazione RHC - 03/11/2025

OpenAI ha presentato Aardvark, un assistente autonomo basato sul modello GPT-5 , progettato per individuare e correggere automaticamente le vulnerabilità nel codice software. Questo strumento di inte...