Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Il PoC per l’RCE critica di Fortinet è Online. Aggiorna subito, Attacchi attivi.

Redazione RHC : 26 Maggio 2025 07:33

È stato pubblicato un proof-of-concept (PoC) dettagliato per la vulnerabilità zero-day critica che colpisce diversi prodotti Fortinet, mentre gli autori della minaccia continuano a sfruttarla attivamente.

La vulnerabilità è un buffer overflow basato sullo stack nell’API amministrativa che consente ad aggressori remoti non autenticati di eseguire codice arbitrario tramite richieste HTTP appositamente predisposte.

Fortinet ha confermato che gli autori della minaccia hanno sfruttato attivamente questa vulnerabilità, prendendo di mira in modo specifico i sistemi di comunicazione unificata FortiVoice.

Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AI

Vuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro.
Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

La falla interessa cinque importanti linee di prodotti Fortinet: FortiVoice, FortiMail, FortiNDR, FortiRecorder e FortiCamera in più versioni.

Il bug monitorato dal CVE-2025-32756, rappresenta un rischio significativo per la sicurezza, con un punteggio CVSS di 9,6 su 10.

Un’analisi tecnica dettagliata pubblicata dai ricercatori di sicurezza di Horizon3 rivela che la vulnerabilità deriva da un controllo dei limiti improprio durante l’elaborazione dei valori APSCOOKIE nella funzione cookieval_unwrap() all’interno della libreria libhttputil.so.

I ricercatori hanno scoperto che mentre le versioni patchate includono controlli delle dimensioni che limitano i valori AuthHash, le versioni vulnerabili consentono agli aggressori di far traboccare un buffer di output di 16 byte e sovrascrivere i valori critici dello stack, incluso l’indirizzo di ritorno.

Il Product Security Team dell’azienda ha scoperto lo sfruttamento attraverso l’attività di minaccia osservata, che comprendeva la scansione della rete, la raccolta delle credenziali e la manipolazione dei file di registro.

Secondo gli indicatori di compromissione (IoC) di Fortinet, gli aggressori sono stati osservati mentre eseguivano scansioni di rete dei dispositivi, cancellavano i log dei crash di sistema e attivavano il “debug fcgi” per catturare i tentativi di autenticazione, inclusi gli accessi SSH. Gli autori della minaccia hanno anche distribuito malware e creato cron job per il furto continuo di credenziali.

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto CVE-2025-32756 al suo catalogo delle vulnerabilità note sfruttate (KEV) il 14 maggio 2025, appena un giorno dopo la segnalazione iniziale di Fortinet. Questa designazione impone alle agenzie federali di porre rimedio alla vulnerabilità entro il 4 giugno 2025, evidenziando l’urgenza della minaccia.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

RHC intervista ShinyHunters: “I sistemi si riparano, le persone restano vulnerabili!”
Di RHC Dark Lab - 17/09/2025

ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...

Chat Control: tra caccia ai canali illegali e freno a mano su libertà e privacy
Di Sandro Sana - 16/09/2025

La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese
Di Redazione RHC - 16/09/2025

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...

Dal Vaticano a Facebook con furore! Il miracolo di uno Scam divino!
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...