Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Il ransomware sta ottenendo l’accesso iniziale alle reti tramite uno 0day di Mitel

Redazione RHC : 28 Giugno 2022 07:00

I ricercatori avvertono che gli aggressori stanno utilizzando un exploit per una vulnerabilità zero-day nei dispositivi VoIP Mitel MiVoice per infiltrarsi nelle reti aziendali e ottenere l’accesso iniziale. Apparentemente, gli attacchi di estorsione iniziano con lo sfruttamento di questo bug.

Il problema è stato scoperto dagli specialisti dell’azienda CrowdStrike. 

Alla vulnerabilità è stato assegnato l’ID CVE-2022-29499 (9,8 su 10 sulla scala CVSS) e gli sviluppatori Mitel l’hanno corretta ad aprile del 2022.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


La vulnerabilità era correlata al componente Mitel Service Appliance MiVoice Connect utilizzato in SA 100, SA 400 e Virtual SA. Il problema consentiva l’esecuzione remota di codice arbitrario nel contesto di un’appliance di servizio. Il bug stesso consisteva in una convalida errata dei dati per lo script di diagnostica, che consentiva ad aggressori remoti e non autenticati di iniettare comandi utilizzando richieste appositamente preparate.

Quindi, l’exploit includeva due richieste GET, una delle quali è stata inviata al dispositivo e ha preso di mira il parametro “get_url” nel file PHP, e la seconda è stata generata sul dispositivo stesso, portando all’iniezione di un comando che effettua richieste GET all’infrastruttura dell’attaccante.

È noto che gli hacker hanno utilizzato la vulnerabilità per creare shell inverse utilizzando i canali FIFO sul dispositivo Mitel di destinazione e inviando richieste in uscita dalla rete compromessa. Gli aggressori hanno quindi creato la shell web pdf_import.php e scaricato il reverse proxy open source Chisel per ridurre la possibilità che l’attacco venga rilevato quando attraversa la rete della vittima.

Sfortunatamente, i ricercatori non segnalano quali operatori di ransomware hanno utilizzato questa vulnerabilità nei loro attacchi. Ma vale la pena notare che l’esperto indipendente di sicurezza delle informazioni Kevin Beaumont osserva che su Internet si possono trovare più di 21.000 dispositivi Mitel, la maggior parte dei quali si trova negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Che cos’è il vibe coding? Scopriamo la nuova frontiera della Programmazione
Di Diego Corbi - 31/07/2025

“Ho bisogno di un sistema per gestire gli eventi della mia chiesa: volontari, iscrizioni, organizzazione degli eventi per la comunità”. Due settimane dopo aver scritto questo prompt...

Nokia sotto attacco: su DarkForums spunta in vendita il database di quasi 100.000 dipendenti
Di Redazione RHC - 31/07/2025

Un utente con il nickname Tsar0Byte ha pubblicato su DarkForums, uno dei forum underground più noti nell’ambiente cybercrime, un annuncio scioccante: la presunta compromissione di dati sen...

CAF, phishing e telefonate: il nuovo “modello unico” del Crimine Informatico. Fate Attenzione!
Di Redazione RHC - 30/07/2025

Negli ultimi giorni, diversi Centri di Assistenza Fiscale (CAF) italiani — tra cui CAF CIA, CAF UIL e CAF CISL — stanno segnalando un’ondata di messaggi SMS sospetti inviati diret...

Open Source nel mirino: Aumentano gli attacchi ai repositori dei pacchetti online
Di Redazione RHC - 30/07/2025

Nelle ultime settimane, diversi sviluppatori open source sono stati colpiti da attacchi di phishing, che hanno infettato con malware i pacchetti, alcuni dei quali vengono scaricati 30 milioni di volte...

World Leaks rivendica un Attacco informatico ad ACEA. Aggiornamenti tra 21 ore
Di Redazione RHC - 29/07/2025

Un attacco informatico ai danni di ACEA SpA, colosso italiano attivo nella produzione e distribuzione di elettricità, gas e servizi idrici, è stato rivendicato dai criminali informatici di W...