Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Il Red TIM Research (RTR), emette 2 nuove CVE su Thruk.

Il Red TIM Research (RTR), emette 2 nuove CVE su Thruk.

Massimiliano Brolli : 16 Novembre 2021 14:50

Thruk è un’interfaccia web di monitoraggio multibackend che attualmente supporta Naemon, Nagios, Icinga e Shinken come backend utilizzando l’API Livestatus.

È progettato per essere un sostituto di dropin e copre quasi il 100% delle funzionalità originali e aggiunge ulteriori miglioramenti per installazioni di grandi dimensioni e una maggiore usabilità.

Come funziona

Thruk è scritto in Perl usando il Plack Framework. I sistemi di monitoraggio di backend saranno collegati con il modulo Monitoring::Livestatus Perl. Thruk stesso è in esecuzione come un processo fastcgi.

La disponibilità sarà calcolata con Monitoring::Availability. L’autenticazione è fornita dal server web Apache (ad esempio con mod_auth_basic, mod_auth_ldap, mod_auth_mysql, …​).

B939cf E859d0fef0a644dca2981418aa13e8c9 Mv2
Architettura del sistema

Thruk si connette a tutti i core che vuoi. Potresti anche combinare le istanze Naemon, Nagios, Icinga e Shinken in un’unica grande vista combinata.

In questo modo ottieni il vantaggio di diverse posizioni indipendenti e hai ancora una panoramica su tutte le tue installazioni. I siti possono essere raggruppati per una migliore disposizione.

Le vulnerabilità rilevate

Dalle attività di analisi effettuate dal team di Telecom Italia e come documentato all’interno della loro pagina delle CVE accessibile al link https://www.gruppotim.it/redteam le falle di sicurezza sono state individuate dai ricercatori Mattia Campanelli, Alessandro Bosco, Alessandro Sabetta, in una serie di attività di controllo svolte dal team.

Di seguito vengono riportati gli aspetti tecnici delle CVE scoperte dal team.

CVE-2021-35489

  • Vulnerability Description: Reflected Cross-Site Scripting – CWE-79
  • Software Version: <= 2.40-2
  • NIST: https://nvd.nist.gov/vuln/detail/CVE-2021-35489
  • CVSv3: 6.1
  • Severity: Medium
  • Credits: Mattia Campanelli, Alessandro Bosco, Alessandro Sabetta, Massimiliano Brolli
  • Thruk version 2.40-2 allows /thruk/#cgi-bin/extinfo.cgi?type=2&host=[HOSTNAME]&service=[SERVICENAME]&backend=[BACKEND] Reflected XSS on ‘host’ and ‘service’ parameters. A malicious user leveraging this vulnerability could inject arbitrary JavaScript into extinfo.cgi. The malicious payload will then be triggered every time an authenticated user browses the page containing it.

CVE-2021-35488

  • Vulnerability Description: Reflected Cross-Site Scripting – CWE-79
  • Software Version: <= 2.40-2
  • NIST: https://nvd.nist.gov/vuln/detail/CVE-2021-35488
  • CVSv3: 6.1
  • Severity: Medium
  • Credits: Mattia Campanelli, Alessandro Bosco, Alessandro Sabetta, Massimiliano Brolli
  • Thruk version 2.40-2 allows /thruk/#cgi-bin/status.cgi?style=combined&title=[TITLE] Reflected XSS on ‘host’ and ‘title’ parameters. A malicious user leveraging this vulnerability could inject arbitrary JavaScript into status.cgi. The malicious payload will then be triggered every time an authenticated user browses the page containing it.

L’etica nella ricerca delle vulnerabilità, in questo periodo storico, è qualcosa di molto importante e una volta individuate queste vulnerabilità non documentatate (c.d. zeroday), devono essere immediatamente segnalate ai vendor evitando di fornire informazioni pubbliche che ne consentono il loro sfruttamento attivo sui sistemi privi di patch dai Threat Actors (TA).

Il laboratorio RTR di TIM, ci sta abituando a queste pubblicazioni in modo costante, sinonimo che anche la ricerca industriale in ambito italiano, relativamente alla ricerca di bug non documentati di sicurezza informatica, sta cambiando.Infatti TIM è una delle pochissime realtà industriali italiane a condurre ricerche di vulnerabilità non documentate.

Fonte

https://www.gruppotim.it/redteam

Immagine del sitoMassimiliano Brolli
Responsabile del RED Team e della Cyber Threat Intelligence di una grande azienda di Telecomunicazioni e dei laboratori di sicurezza informatica in ambito 4G/5G. Ha rivestito incarichi manageriali che vanno dal ICT Risk Management all’ingegneria del software alla docenza in master universitari.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Inviare un’email a un destinatario sbagliato, è da considerarsi data breach?
Di Stefano Gazzella - 25/11/2025

Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Immagine del sito
5.000 utenti italiani “freschi” in vendita nelle underground. Scopriamo di cosa si tratta
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Immagine del sito
AGI: Storia dell’Intelligenza Artificiale Generale. Dalla nascita alla corsa agli armamenti
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...

Immagine del sito
Anthropic lancia Claude Opus 4.5, il modello di intelligenza artificiale più avanzato
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...