Redazione RHC : 14 Agosto 2020 08:05
L’incidente alla #Sony Pictures nel 2014 durante il film “The #Interview” è stata la punta dell’iceberg, secondo Daniel #Russel, vice presidente per la sicurezza internazionale presso l’Asia Society Policy Institute.
La Corea del Nord ha “coltivato” e investito nel tempo in #informatici d’élite sotto il controllo militare dell’esercito popolare coreano.
L’apparato di #sicurezza informatica di Kim Jong Un, sembra che comprenda 7.000 hacker che hanno ricevuto una formazione piuttosto spinta, anche attraverso le università e a formazioni specifiche in Russia e in Cina.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Usano gli altri paesi come piattaforma per condurre le loro rappresaglie, perché la Corea del Nord ha bloccato il proprio sistema intranet interno, sia per impedire ai nordcoreani di accedere alle informazioni dal resto del mondo, ma soprattutto per evitare che il resto del mondo possa entrare nelle sue reti e questo rende difficile attribuire ogni potenziale attacco alla Corea del Nord.
La Corea attraverso i gruppi APT quali #Lazarus, APT38, hanno rubato nel 2016 circa 40.000 documenti governativi oltre che acquisire denaro per i suoi programmi nucleari, eludendo di fatto le sanzioni.
#redhotcyber #cybersecurity #cyberwar #militari #cybercrime #regime
https://www.businessinsider.com/north-korea-kim-jong-un-cyber-army-cyberattacks-nuclear-weapons-2020-6?IR=T
ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...
A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente, in modo massivo e massiccio, quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...
Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...
Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...