
Identificata con CVE-2024-23113, si tratta di una vulnerabilità critica interessa i prodotti FortiOS, FortiProxy . Aggiornata da Fortinet a Febbraio, questa falla ha avuto un punteggio CVSS3 di 9,8.
La criticità è dovuta a una vulnerabilità del tipo externally-controlled format string. In sostanza, ciò significa che un utente malintenzionato non autenticato a seguito di una richiesta opportunamente predisposta potrebbe eseguire codice o comandi arbitrari.
La complessità dell’attacco è bassa, il che significa che è relativamente facile per un aggressore remoto sfruttare questa falla senza richiedere l’interazione di un utente o privilegi avanzati.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Se sfruttata con successo, la vulnerabilità potrebbe dare agli aggressori il pieno controllo dei sistemi interessati, portando a significative violazioni di riservatezza, integrità e disponibilità. Per questo è fondamentale che le organizzazioni che utilizzano FortiOS e i prodotti impattati agiscano rapidamente.
La U.S. Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha aggiunto questa vulnerabilità al suo catalogo Known Exploited Vulnerabilities (KEV), evidenziando che è stata attivamente sfruttata in natura. Il CISA consiglia a tutte le organizzazioni, di applicare immediatamente una patch a questa vulnerabilità.
Se non è possibile applicare la patch nell’immediato, la CISA raccomanda di applicare tutte le mitigazioni disponibili o di rimuovere il prodotto vulnerabile dalla rete fino a quando non sarà possibile applicare un fix.
Per proteggere i sistemi Fortinet consiglia di aggiornare i prodotti impattati alle ultime release seguendo il bollettino di sicurezza del vendor.
Su GitHub è stato reso noto e poi prontamente rimosso un exploit proof-of-concept (PoC) per questa vulnerabilità, che dimostra come la falla possa essere sfruttata.
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeAnalisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…
HackingQuesto articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…
VulnerabilitàQuando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…
VulnerabilitàÈ stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…
CyberpoliticaDietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…