Redazione RHC : 4 Novembre 2022 23:17
I membri del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) hanno dichiarato giovedì di aver bisogno di aiuto per creare un badge digitale per far sapere ai militari e agli hacker che si sono infiltrati nei sistemi informatici delle strutture mediche o degli uffici della Croce Rossa.
L’organizzazione umanitaria con sede a Ginevra ha invitato i governi, le società della Croce Rossa/Mezzaluna Rossa e i professionisti IT a collaborare per sviluppare modi per proteggere le organizzazioni mediche e umanitarie dagli attacchi informatici durante i conflitti armati.
“Per più di 150 anni, simboli come la croce rossa sono stati usati per segnalare che durante i conflitti armati, coloro che indossano la croce rossa, o oggetti contrassegnati con essa, non devono essere attaccati”
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
ha affermato il CICR e qualcosa di simile dovrebbe esistere anche su Internet.
L’organizzazione ha affermato che per dare vita al progetto dell’emblema digitale, i paesi di tutto il mondo dovranno concordare il suo utilizzo e renderlo parte del diritto umanitario internazionale insieme agli emblemi esistenti. Il CICR spera che l’emblema digitale abbia lo stesso peso della croce rossa sul tetto di un vero ospedale.
Secondo il CICR, l’emblema può ora essere implementato in tre modi:
Il CICR ha affermato che sta collaborando con la Johns Hopkins University, l’ITMO University di San Pietroburgo e il Cyber Confidence Center, una joint venture tra l’Istituto di tecnologia di Zurigo e l’Università di Bonn, per sviluppare soluzioni tecnologiche.
Su un popolare forum dedicato alle fughe di dati è apparso un annuncio pubblicitario per la vendita di un database che presumibilmente contiene 15,8 milioni di account PayPal con indirizzi email ...
Una complessa operazione di attacco è stata individuata recentemente, nella quale gli aggressori digitali utilizzano la struttura di protezione Cisco per eseguire manovre di inganno online. I mal...
A cura di Luca Stivali e Roland Kapidani. Nel giro di dieci giorni un nickname mai visto prima, mydocs, ha inondato un dark forum con una serie di thread tutti uguali: stesso template, stessa call-to-...
Un ricercatore esperto in sicurezza informatica ha scoperto che centinaia di server TeslaMate in tutto il mondo trasmettono apertamente i dati dei veicoli Tesla senza alcuna protezione. Ciò signi...
Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il superc...