
La massiccia violazione di LastPass è stata il risultato di un mancato aggiornamento del software Plex sul computer di casa di un ingegnere di LastPass.
Il servizio di gestione delle password la scorsa settimana ha rivelato come attori malintenzionati abbiano sfruttato le informazioni rubate da un precedente incidente avvenuto prima del 12 agosto 2022, insieme a dettagli “disponibili da una violazione dei dati di terze parti e una vulnerabilità in un software per lanciare un secondo attacco coordinato” tra agosto e ottobre 2022.
L’intrusione alla fine ha consentito all’avversario di rubare i dati del vault delle password parzialmente crittografati e le informazioni sui clienti.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il secondo attacco ha specificamente individuato uno dei quattro ingegneri DevOps, prendendo di mira il loro computer di casa con un malware keylogger per ottenere le credenziali e violare l’ambiente di archiviazione cloud.
Questo, a sua volta, è stato reso possibile sfruttando un difetto di quasi tre anni ora corretto in Plex per ottenere l’esecuzione del codice sul computer dell’ingegnere, ha detto il servizio di streaming multimediale a The Hacker News in una dichiarazione.
La vulnerabilità in questione è CVE-2020-5741 (punteggio CVSS: 7.2), è un difetto di deserializzazione che interessa Plex Media Server su Windows e che consente a un utente malintenzionato remoto e autenticato di eseguire codice Python arbitrario nel contesto dell’attuale utente del sistema operativo.

“Questo problema ha consentito a un utente malintenzionato con accesso all’account Plex dell’amministratore del server di caricare un file dannoso tramite la funzione di caricamento della fotocamera e di farlo eseguire dal server multimediale”, ha affermato Plex in un avviso rilasciato all’epoca.
Il problema, scoperto e segnalato a Plex da Tenable nel marzo 2020, è stato risolto da Plex nella versione 1.19.3.2764 rilasciata il 7 maggio 2020. La versione corrente di Plex è 1.31.1.6733.
“Sfortunatamente, il dipendente di LastPass non ha mai aggiornato il proprio software per attivare la patch”, ha dichiarato Plex in una nota.
Questo deve essere un monito per tutti per tenere sempre aggiornate le postazioni di lavoro in quanto l’utilizzo di PDL come ponte per condurre attacchi mirati è sempre più una minaccia.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeLa comunità dei criminali informatici sta rapidamente aumentando il suo interesse nel reclutare personale all’interno delle aziende. Invece di sofisticati attacchi esterni, i criminali si affidano sempre più a fonti interne, ovvero persone disposte a…
CyberpoliticaNella Virginia settentrionale, lungo quello che viene ormai definito il “corridoio dei data center”, sorgono enormi strutture senza finestre che costituiscono l’ossatura fisica della corsa statunitense all’intelligenza artificiale. Questi edifici, grandi quanto hangar industriali, assorbono…
HackingIl team AI Research (STAR) di Straiker ha individuato Villager, un framework di penetration testing nativo basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato dal gruppo cinese Cyberspike. Lo strumento, presentato come soluzione red team, è progettato per automatizzare…
InnovazioneIl confine tra Cina e Vietnam avrà presto nuovi “dipendenti” che non hanno bisogno di dormire, mangiare o fare turni. L’azienda cinese UBTech Robotics ha ricevuto un contratto da 264 milioni di yuan (circa 37…
CulturaLa cultura hacker è una materia affascinante. E’ una ricca miniera di stravaganti innovazioni, genialità ed intuito. Di personaggi bizzarri, di umorismo fatalista, di meme, ma soprattutto cultura, ingegneria e scienza. Ma mentre Linux ha…