La metà di tutte le violazioni è ancora dovuto al furto delle credenziali di accesso
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
LECS 320x100 1
La metà di tutte le violazioni è ancora dovuto al furto delle credenziali di accesso

La metà di tutte le violazioni è ancora dovuto al furto delle credenziali di accesso

24 Agosto 2022 09:00

L’ultimo rapporto del Ponemon Institute afferma che il 54% degli incidenti di criminalità informatica era dovuto al furto di credenziali. 

È seguito da ransomware e attacchi DDoS in alto. Inoltre, il 59% delle organizzazioni non revoca le credenziali non più necessarie, rendendole così facili prede degli hacker.

E il rapporto di indagine sulla violazione dei dati di Verizon afferma che quasi il 50% di tutte le violazioni dei dati erano dovute al furto di credenziali. Secondo lo stesso rapporto, le credenziali rubate vengono spesso utilizzate per attaccare le applicazioni web. 


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Gli specialisti hanno sottolineato che le applicazioni web sono uno dei principali vettori di attacco, poiché organizzazioni di diversi settori stanno cercando di implementare soluzioni digitali e tecnologie Internet per ottimizzare il proprio lavoro.

Ne sono un esempio l’industria manifatturiera e il settore sanitario: in entrambi i settori, i dispositivi sono quasi sempre connessi a Internet per ricevere aggiornamenti e completare rapidamente le proprie attività, facilitando il lavoro dei dipendenti. Tuttavia, ciò introduce anche rischi in ogni punto di accesso.

Se gli utenti ordinari possono utilizzare Internet per accedere a reti, server e dati, lo stesso può fare un utente malintenzionato. 

Esattamente allo stesso modo funziona con le credenziali. E se prendiamo in considerazione anche il fatto che i fornitori di software di terze parti possono ottenere l’accesso remoto ad alcuni sistemi e server, otteniamo una combinazione molto spiacevole di possibili rischi e combinazioni di vulnerabilità.

Pertanto, ora le organizzazioni devono seguire costantemente le ultime tendenze in materia di sicurezza delle informazioni, garantendo la massima sicurezza delle credenziali e dell’IoT. 

Dopotutto, se non lo fanno, dovranno correre e riparare tutti i danni causati dagli aggressori.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
2025, l’anno nero delle criptovalute: la Corea del Nord ruba 2 miliardi di dollari
Redazione RHC - 21/12/2025

Nel 2025, gli hacker nordcoreani hanno rubato la cifra record di 2 miliardi di dollari in criptovalute, il 51% in più rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il numero di attacchi è diminuito, mentre i danni sono…

Immagine del sito
Amazon contro gli hacker nordcoreani: sventati oltre 1800 attacchi
Redazione RHC - 20/12/2025

Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell’e-commerce e della tecnologia, ma anche un’impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha alzato il velo su una…

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…