
Redazione RHC : 28 Settembre 2023 06:58
Secondo un recente rapporto del National Computer Virus Response Center cinese, nonché i dati di Qihoo 360, un gruppo di hacker sostenuto dal governo americano ha utilizzato cinque diversi strumenti di accesso remoto per hackerare i sistemi informatici della Northwestern Polytechnic University cinese.

Gli esperti hanno descritto ogni malware individualmente.

Pertanto, l’utilizzo di diversi strumenti ha consentito al gruppo national state di penetrare efficacemente nella rete interna dell’università e di stabilire un controllo nascosto sui sistemi.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
NOPEN è stato utilizzato nella prima fase, per compromettere i firewall. Successivamente, attraverso le vulnerabilità del browser, è stato effettuato un attacco ai sistemi interni utilizzando la “Second Date”. Successivamente, il RAT “Fury Spray” è stato inserito nelle postazioni di lavoro per stabilire un controllo costante. Cunning Heretics ha fornito una presenza nascosta e Stoic Surgeon ha mascherato le tracce dell’attacco.
Un approccio così integrato all’uso di diversi strumenti indica un alto livello di formazione e capacità tecniche della parte attaccante. Gli hacker americani hanno dimostrato una profonda conoscenza dell’architettura della rete attaccata e la capacità di selezionare l’insieme ottimale di programmi dannosi per ogni fase dell’attacco.
Sembra che alcuni degli strumenti utilizzati siano stati progettati appositamente per effettuare tali attacchi. In particolare, “Second Date” e “Cunning Heretics” non sono stati precedentemente trovati in attacchi mirati e sono scarsamente studiati dagli esperti.
Gli esperti cinesi ritengono che sia probabile che si tratti di sviluppi della National Security Agency NSA, creata come parte del programma Tailored Access Operations finalizzato allo spionaggio informatico e all’hacking di sistemi di informazione stranieri.
Il Tailored Access Operations (TAO), appartiene alla National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti ed è stato fondato nel 1998. Attualmente è un’unità di implementazione tattica del governo degli Stati Uniti specializzata in attacchi informatici su larga scala e furto di oggetti. segreti contro altri paesi.
L’operazione di attacco della National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti contro la Northwestern Polytechnical University aveva il nome in codice “shotXXXX” (shotXXXX). L’operazione è comandata direttamente dal responsabile del TAO, il MIT è responsabile della costruzione dell’ambiente di ricognizione e dell’affitto delle risorse di attacco; R&T è responsabile della determinazione della strategia dell’operazione di attacco e della valutazione dell’intelligence; ANT, DNT e TNT sono responsabili della fornitura di servizi tecnici supporto; ROC è responsabile dell’organizzazione e della conduzione di operazioni di ricognizione degli attacchi.
Negli ultimi decenni, le relazioni già complesse tra le maggiori potenze mondiali si sono spostate sempre più online. L’attacco informatico al Politecnico nordoccidentale della Cina è solo la punta dell’iceberg nella guerra fredda informatica in corso.
Tali incidenti sottolineano solo che la sicurezza delle informazioni e la protezione dei dati stanno diventando vettori chiave della sicurezza nazionale per qualsiasi paese.
Ciascuno di questi eventi non solo dimostra le capacità tecniche degli aggressori, ma approfondisce anche il divario di sfiducia tra gli Stati, rendendo ancora più difficile la ricerca di percorsi verso una soluzione diplomatica.
Redazione
Una nuova inserzione apparsa su Exploit pochi minuti fa mostra quanto sia cruciale la Cyber Threat Intelligence per prevenire le minacce informatiche. Su uno dei principali forum underground del dark ...

Nel corso dell’ultima settimana, Google ha annunciato che l’assistente Gemini potrà da ora integrare nativamente i servizi YouTube e Google Maps senza la necessità di utilizzare comandi specific...

C’era una volta una Città che aveva un Bosco Magico. Era felice di averlo, anche un po’ orgoglioso. Motivo per cui tutti i cittadini facevano volentieri meno a qualche piccola comodità per mante...

La città di New York ha intentato una causa mercoledì contro un gruppo di piattaforme di social media di spicco, come TikTok, YouTube, Instagram e Facebook, con l’accusa di aver contribuito a scat...

Il colosso della tecnologia ha annunciato la creazione di un nuovo team di sviluppo per un’intelligenza artificiale “sovrumana” che supererà in accuratezza gli esperti umani nelle diagnosi medi...