Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Linus Torvalds: “Questa è Spazzatura”! Critico per la patch RISC-V per Linux 6.17

Redazione RHC : 11 Agosto 2025 18:24

Linus Torvalds ha duramente criticato il primo lotto di patch RISC-V proposte per l’inclusione in Linux 6.17, affermando che le modifiche sono arrivate troppo tardi e contenevano quella che lui ha definito “spazzaturanon correlata a RISC-V e che interessava gli header comuni del kernel.

Era particolarmente infastidito dalla nuova macro helper make_u32_from_two_u16(), che secondo Torvalds rendeva il codice meno chiaro e peggiorava le cose. Notò che la semplice scrittura del form (a mostrava immediatamente cosa stava succedendo, mentre l’uso dell'”helper” oscurava l’ordine delle parole e introduceva ambiguità.

No, questa è spazzatura ed è arrivata troppo tardi. 

Ho chiesto un ritiro anticipato.

richieste perché sono in viaggio, e se non riesci a seguire questa regola, almeno rendi le richieste di pull *buone*.

Ciò aggiunge vari elementi indesiderati che non sono specifici di RISC-V ai file di intestazione generici.

E con "spazzatura" intendo davvero. Questa è roba che nessuno dovrebbe inviami, figuriamoci in ritardo in una finestra di unione.

Come questo folle e inutile "helper" make_u32_from_two_u16().

Quella cosa rende il mondo un posto peggiore in cui vivere. È spazzatura inutile che rende incomprensibile qualsiasi utente, e attivamente *PEGGIO* che non usare quello stupido "aiutante".

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?

Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Torvalds ha sottolineato che tali modifiche non dovrebbero comparire nelle intestazioni generali, né tantomeno essere apportate alla fine della finestra di merge. Ha avvertito che non accetterà più richieste di pull tardive né consentirà la creazione di “spazzatura” al di fuori dell’albero dell’architettura RISC-V.

Secondo lui, gli autori potranno riprovare queste modifiche solo nella versione 6.18 e solo all’inizio della finestra di unione, senza modifiche controverse e inutili.

La vicenda dimostra che, anche in un ecosistema aperto e collaborativo come quello di Linux, l’inclusività non significa accettare qualsiasi contributo senza filtro. L’open source nasce per essere accessibile, ma richiede disciplina, coerenza e qualità tecnica. Come ha dimostrato Torvalds, le regole di integrazione e revisione servono a preservare la stabilità e la chiarezza del codice, evitando l’introduzione di modifiche inutili o dannose.
Ma l’open source non doveva essere inclusivo? Sì, ma inclusivo non vuol dire indulgente con la “spazzatura”: vuol dire garantire che ogni contributo sia valido, utile e ben integrato nell’interesse di tutta la comunità.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Addio star di carne e ossa? Arriva Tilly Norwood, la prima attrice AI!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

In un settore un tempo dominato da star dal vivo, i personaggi digitali si stanno facendo sempre più strada. Durante un summit a Zurigo, Ellin van der Velden, attrice, comica e tecnologa, ha annuncia...

Da user a root in un secondo! il CISA avverte: milioni di OS a rischio. Patchate!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto una vulnerabilità critica nella popolare utility Sudo, utilizzata su sistemi Linux e Unix-like, al suo catalog...

Gestione della crisi digitale: la comunicazione è la chiave tra successo o fallimento
Di Redazione RHC - 30/09/2025

Negli ultimi anni gli attacchi informatici sono diventati una delle principali minacce per le aziende, indipendentemente dal settore. Se i reparti tecnici si concentrano sulla risoluzione dei problemi...

Un’estensione barzelletta e cade Chat Control! Houston, abbiamo un problema… di privacy
Di Sergio Corpettini - 30/09/2025

Nel 2025 l’Unione Europea vuole avere il controllo totale sulle chat private. Il Regolamento “Chat Control” (proposta COM(2022)209) promette di combattere la pornografia minorile con la scansion...

0-day 0-click su WhatsApp! un’immagine basta per prendere il controllo del tuo iPhone
Di Redazione RHC - 29/09/2025

Qualche produttore di spyware starà probabilmente facendo ginnastica… strappandosi i capelli. Ma ormai è il solito teatrino: c’è chi trova, chi incassa, chi integra e poi arriva il ricercatore ...