Microsoft: la chiave MFA prelevata dagli hacker cinesi era dentro ad un crash dump di Windows
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
Banner Mobile
Microsoft: la chiave MFA prelevata dagli hacker cinesi era dentro ad un crash dump di Windows

Microsoft: la chiave MFA prelevata dagli hacker cinesi era dentro ad un crash dump di Windows

Redazione RHC : 7 Settembre 2023 07:37

Microsoft afferma che gli hacker cinesi Storm-0558, i quali hanno rubato una chiave di firma utilizzata per violare gli account di posta elettronica governativi, è stata prelevata da un crash dump di Windows dopo aver compromesso l’account aziendale di un ingegnere Microsoft.

Durante le indagini sull’attacco di Storm-0558, Microsoft ha scoperto che la chiave MSA era trapelata in un crash dump dopo che un sistema di firma consumer si era bloccato nell’aprile 2021.

Hanno sfruttato un problema di convalida zero-day ora risolto nella GetAccessTokenForResourceAPI, che ha consentito loro di creare token di accesso firmati e impersonare account all’interno delle organizzazioni prese di mira.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Gli aggressori hanno utilizzato la chiave MSA rubata per violare gli account Exchange Online e Azure Active Directory (AD) di circa due dozzine di organizzazioni, comprese agenzie governative negli Stati Uniti, come il Dipartimento di Stato e del Commercio degli Stati Uniti.

Gli autori delle minacce hanno trovato la chiave dopo aver compromesso con successo l’account aziendale di un ingegnere Microsoft, che aveva accesso all’ambiente di debug contenente la chiave erroneamente inclusa nel crash dump di aprile 2021.

“A causa delle politiche di conservazione dei log, non disponiamo di log con prove specifiche di questa esfiltrazione da parte di questo attore, ma questo è stato il meccanismo più probabile attraverso il quale l’attore ha acquisito la chiave”, ha rivelato Microsoft .

“I nostri metodi di scansione delle credenziali non ne hanno rilevato la presenza (questo problema è stato corretto).”

Mentre Microsoft, quando ha rivelato l’incidente a luglio, ha affermato che erano stati colpiti solo Exchange Online e Outlook, il ricercatore di sicurezza di Wiz Shir Tamari ha successivamente affermato che la chiave di firma compromessa ha fornito a Storm-0558 un accesso diffuso ai servizi cloud Microsoft.

Come ha affermato Tamari, la chiave potrebbe essere utilizzata per impersonare qualsiasi account all’interno di qualsiasi cliente interessato o applicazione Microsoft basata su cloud.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Immagine del sito
Backdoor Brickstorm: le spie cinesi sono rimasti silenti nelle reti critiche per anni
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Immagine del sito
La Commissione Europea indaga su Meta per l’integrazione dell’AI in WhatsApp
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...

Immagine del sito
Leroy Merlin subisce un attacco informatico: dati personali di clienti francesi compromessi
Di Redazione RHC - 04/12/2025

Un’episodio di cyberattacco ha interessato Leroy Merlin, coinvolgendo i dati personali di numerosi clienti in Francia, con un impatto su centinaia di migliaia di individui. Leroy Merlin assicura che...

Immagine del sito
Le SIM anonime in Russia sono ancora possibili anche dopo l’introduzione di nuove leggi
Di Redazione RHC - 04/12/2025

Gli sforzi dei legislatori e delle forze dell’ordine per contrastare il riciclaggio di denaro e le procedure più complesse di verifica delle schede SIM non hanno indebolito in modo significativo la...