Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Microsoft lancia l’allarme: chiavi ASP.NET pubbliche usate per iniettare malware

Redazione RHC : 10 Febbraio 2025 18:53

Gli esperti Microsoft hanno lanciato l’allarme : gli attacchi di iniezione di codice ViewState hanno previsto che gli aggressori creeranno malware utilizzando chiavi ASP.NET statiche trovate su Internet.

Secondo Microsoft Threat Intelligence, alcuni sviluppatori utilizzano le chiavi ASP.NET validationKey e decryptionKey (destinate a proteggere ViewState da manomissioni e divulgazioni) nel proprio codice, reperibile nella documentazione del codice o in repository di terze parti.

Gli aggressori utilizzano anche chiavi macchina accessibili al pubblico nei loro attacchi per creare ViewState dannosi (utilizzati nei moduli Web ASP.NET per gestire lo stato e salvare le pagine) aggiungendovi falsi codici di autenticazione dei messaggi).

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Gli esperti spiegano che quando si carica ViewState inviato tramite richieste POST, il runtime ASP.NET sul server di destinazione decifra e convalida i dati ViewState dannosi utilizzando le chiavi corrette, quindi li carica nella memoria del processo worker e li esegue. Ciò consente agli aggressori di eseguire codice da remoto sui server web IIS presi di mira, consentendo loro di distribuire payload aggiuntivi.

    Ad esempio, in un incidente verificatosi nel dicembre 2024, un aggressore sconosciuto ha utilizzato una chiave macchina disponibile al pubblico per distribuire un framework di post-sfruttamento di Godzilla su un server web di destinazione, consentendo l’esecuzione di comandi dannosi e l’iniezione di shellcode.

    “Microsoft ha identificato più di 3.000 chiavi ASP.NET esposte pubblicamente che potrebbero essere utilizzate in tali attacchi”, ha affermato l’azienda. — In precedenza, gli attacchi di iniezione ViewState utilizzavano solitamente chiavi compromesse o rubate, spesso vendute sui forum del darknet. “Ma le chiavi disponibili al pubblico possono rappresentare un rischio ancora maggiore perché sono disponibili in più repository e possono essere aggiunte al codice di sviluppo senza modifiche.”

    Per proteggersi da tali attacchi, Microsoft consiglia agli sviluppatori di generare chiavi macchina in modo sicuro, di non utilizzare chiavi predefinite o chiavi trovate su Internet, di crittografare gli elementi machineKey e connectionStrings per bloccare l’accesso ai segreti in chiaro, di eseguire l’aggiornamento ad ASP.NET 4.8 per utilizzare l’interfaccia AMSI (Antimalware Scan Interface) e di rafforzare i server Windows.

    Inoltre, Microsoft ha descritto in dettaglio i passaggi per rimuovere o sostituire le chiavi ASP.NET nel file di configurazione web.config utilizzando PowerShell o la console di gestione IIS. L’azienda ha inoltre rimosso le chiavi di esempio dalla propria documentazione pubblica per impedire a chiunque di utilizzarle.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    StealC V2: anatomia di un malware moderno e modulare

    Nel vasto arsenale del cybercrimine, una categoria di malware continua ad evolversi con una velocità e una precisione quasi industriale: gli information stealer. Questi strumenti, nati inizialmen...

    Op_Italy: un attacco DDoS di Mr Hamza è stato sferrato contro il Ministero Della Difesa italiana

    Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...

    Hai cambiato la password? Tranquillo, RDP se ne frega! La Scoperta Shock su Windows

    Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...

    Attenti italiani! Una Finta Multa da pagare tramite PagoPA vuole svuotarti il conto

    Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...

    Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

    Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...