Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Microsoft lancia l’allarme: chiavi ASP.NET pubbliche usate per iniettare malware

Redazione RHC : 10 Febbraio 2025 18:53

Gli esperti Microsoft hanno lanciato l’allarme : gli attacchi di iniezione di codice ViewState hanno previsto che gli aggressori creeranno malware utilizzando chiavi ASP.NET statiche trovate su Internet.

Secondo Microsoft Threat Intelligence, alcuni sviluppatori utilizzano le chiavi ASP.NET validationKey e decryptionKey (destinate a proteggere ViewState da manomissioni e divulgazioni) nel proprio codice, reperibile nella documentazione del codice o in repository di terze parti.

Gli aggressori utilizzano anche chiavi macchina accessibili al pubblico nei loro attacchi per creare ViewState dannosi (utilizzati nei moduli Web ASP.NET per gestire lo stato e salvare le pagine) aggiungendovi falsi codici di autenticazione dei messaggi).


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Gli esperti spiegano che quando si carica ViewState inviato tramite richieste POST, il runtime ASP.NET sul server di destinazione decifra e convalida i dati ViewState dannosi utilizzando le chiavi corrette, quindi li carica nella memoria del processo worker e li esegue. Ciò consente agli aggressori di eseguire codice da remoto sui server web IIS presi di mira, consentendo loro di distribuire payload aggiuntivi.

    Ad esempio, in un incidente verificatosi nel dicembre 2024, un aggressore sconosciuto ha utilizzato una chiave macchina disponibile al pubblico per distribuire un framework di post-sfruttamento di Godzilla su un server web di destinazione, consentendo l’esecuzione di comandi dannosi e l’iniezione di shellcode.

    “Microsoft ha identificato più di 3.000 chiavi ASP.NET esposte pubblicamente che potrebbero essere utilizzate in tali attacchi”, ha affermato l’azienda. — In precedenza, gli attacchi di iniezione ViewState utilizzavano solitamente chiavi compromesse o rubate, spesso vendute sui forum del darknet. “Ma le chiavi disponibili al pubblico possono rappresentare un rischio ancora maggiore perché sono disponibili in più repository e possono essere aggiunte al codice di sviluppo senza modifiche.”

    Per proteggersi da tali attacchi, Microsoft consiglia agli sviluppatori di generare chiavi macchina in modo sicuro, di non utilizzare chiavi predefinite o chiavi trovate su Internet, di crittografare gli elementi machineKey e connectionStrings per bloccare l’accesso ai segreti in chiaro, di eseguire l’aggiornamento ad ASP.NET 4.8 per utilizzare l’interfaccia AMSI (Antimalware Scan Interface) e di rafforzare i server Windows.

    Inoltre, Microsoft ha descritto in dettaglio i passaggi per rimuovere o sostituire le chiavi ASP.NET nel file di configurazione web.config utilizzando PowerShell o la console di gestione IIS. L’azienda ha inoltre rimosso le chiavi di esempio dalla propria documentazione pubblica per impedire a chiunque di utilizzarle.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Come previsto, il bug di WinRAR è diventato un’arma devastante per i cyber criminali
    Di Redazione RHC - 12/08/2025

    Come era prevedibile, il famigerato bug scoperto su WinRar, viene ora sfruttato attivamente dai malintenzionati su larga scala, vista la diffusione e la popolarità del software. Gli esperti di ES...

    Basta Dazi per 90 Giorni! Cina e USA raggiungono un accordo economico temporaneo
    Di Redazione RHC - 12/08/2025

    Il Governo della Repubblica Popolare Cinese (“Cina”) e il Governo degli Stati Uniti d’America (“USA”), secondo quanto riportato da l’agenzia di stampa Xinhua ...

    Microsoft sotto accusa in California per la fine del supporto di Windows 10
    Di Redazione RHC - 12/08/2025

    In California è stata intentata una causa contro Microsoft, accusandola di aver interrotto prematuramente il supporto per Windows 10 e di aver costretto gli utenti ad acquistare nuovi dispositivi...

    James Cameron: l’IA può causare devastazione come Skynet e Terminator
    Di Redazione RHC - 10/08/2025

    “Il sistema di difesa militare Skynet entrerà in funzione il 4 agosto 1997. Comincerà ad autoistruirsi imparando a ritmo esponenziale e diverrà autocosciente alle 2:14 del giorno...

    Gli EDR vanno ancora offline! Crescono le minacce con i figli di EDRKillShifter
    Di Redazione RHC - 10/08/2025

    Un nuovo strumento per disabilitare i sistemi EDR è apparso nell’ambiente dei criminali informatici , che gli esperti di Sophos ritengono essere un’estensione dell’utility ED...