Microsoft stila la lista dei 40 lavori che scompariranno grazie all'AI. I lavori "pratici" resistono
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
TM RedHotCyber 320x100 042514
Microsoft stila la lista dei 40 lavori che scompariranno grazie all’AI. I lavori “pratici” resistono

Microsoft stila la lista dei 40 lavori che scompariranno grazie all’AI. I lavori “pratici” resistono

Redazione RHC : 1 Agosto 2025 18:16

Un nuovo studio di Microsoft offre uno sguardo sorprendente (e inquietante) su come l’intelligenza artificiale generativa stia rimodellando la forza lavoro globale. Contrariamente a quanto si pensa, non sono solo i professionisti del settore high-tech a percepire il cambiamento: anche venditori, giornalisti, correttori di bozze e traduttori sono nel mirino dell’intelligenza artificiale.

E queste non sono solo previsioni, ma si basano su dati di utilizzo reali che stanno ridisegnando la mappa dell’occupazione. In cima alla lista dei “più colpiti” ci sono i lavori incentrati sull’informazione, la comunicazione e la creazione di contenuti, come traduttori, storici e scrittori. Si tratta di ruoli in cui i modelli linguistici eccellono, assistendo gli utenti in attività quali la riscrittura, la sintesi o la traduzione con precisione e velocità.

Al contrario, i ruoli pratici o fisicamente impegnativi difficilmente si intersecano con ciò che i chatbot sono in grado di fare. Tra questi rientrano lavori come elettricisti, idraulici, addetti alla rimozione di materiali pericolosi. In parole povere: l’intelligenza artificiale può imitare il lavoro intellettuale, ma non il lavoro manuale.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Tuttavia, lo studio di Microsoft sull’intelligenza artificiale ha evitato di fare affermazioni generali sulla perdita o la creazione di posti di lavoro. Non si è ancora arrivati a dire se la tecnologia sostituirà posti di lavoro o semplicemente li rimodellerà. Questa questione è al centro di un acceso dibattito nel settore tecnologico. Intanto il CEO di Anthropic, Dario Amodei, ha recentemente lanciato un monito all’opinione pubblica: entro cinque anni potrebbe scomparire fino alla metà di tutti i posti di lavoro impiegatizi di livello base.

Il responsabile del design della Mercedes-Benz si è spinto oltre, affermando che l’intelligenza artificiale lo sostituirà tra 10 anni e che sarà anche molto più economica. Altri, come il miliardario Mark Cuban, sostengono che la tecnologia finirà per creare nuovi posti di lavoro. Kiran Tomlinson, ricercatore capo di Microsoft, ha sottolineato che i risultati indicano un supporto a livello di attività piuttosto che un’automazione completa del lavoro.

Tuttavia, alcuni temono che sia solo questione di tempo prima che la robotica e l’intelligenza artificiale inizino a insinuarsi anche in questi ambiti. Lo studio solleva interrogativi più ampi su come le società e i governi intendono gestire i cambiamenti che l’intelligenza artificiale porterà con sé. Mentre alcuni esperti sperano che l’intelligenza artificiale liberi le persone da compiti noiosi o contribuisca a risolvere grandi problemi come malattie o povertà, altri temono l’aumento della disoccupazione, delle disuguaglianze e dei disordini sociali.

In altre parole, l’intelligenza artificiale potrà aiutarti a semplificare il lavoro, ma è ancora improbabile che possa prenderne completamente il controllo. Un’altra importante avvertenza: lo studio ha valutato solo l’impatto di grandi modelli linguistici, ma non di altri tipi di intelligenza artificiale. Quindi, anche se oggi i chatbot non stanno sostituendo gli autisti di camion, i progressi nella robotica o nella guida autonoma potrebbero avere un impatto su questi settori in futuro.

Tuttavia, lo studio rafforza il crescente consenso sul fatto che questa rivoluzione colpisca innanzitutto i lavori d’ufficio.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • #innovazione
  • #tecnologia
  • AI e lavoro
  • Automazione
  • cambiamenti lavorativi
  • forza lavoro
  • Intelligenza artificiale
  • lavori a rischio
  • mercato del lavoro
  • professioni future
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Pentesting continuo: Shannon porta il red teaming nell’era dell’AI
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Shannon opera come un penetration tester che non si limita a segnalare vulnerabilità, ma lancia veri e propri exploit. L’intento di Shannon è quello di violare la sicurezza della tua applicazione ...

Immagine del sito
Shakerati Anonimi: L’esperienza di Giorgio e la truffa che ha divorato suo Padre
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Salve ragazzi,mi chiamo Giorgio, ho 58 anni, lavoro da sempre come tecnico amministrativo e, nella vita, sono sempre stato quello “razionale” della famiglia. Quello che controlla i conti, che non ...

Immagine del sito
Dalle VPN ai desktop remoti: i bug Windows che non smettono mai di sorprendere
Di Redazione RHC - 15/12/2025

I servizi di Windows dedicati alle connessioni remote hanno da sempre rappresentato una fonte inesauribile di “soddisfazioni” per chi si occupa di sicurezza informatica, rivelando vulnerabilità d...

Immagine del sito
Donne in Cybersecurity: da Outsider a Cornerstone
Di Ada Spinelli - 15/12/2025

La scena è sempre quella: monitor accesi, dashboard piene di alert, log che scorrono troppo in fretta, un cliente in ansia dall’altra parte della call. Ti siedi, ti guardi intorno e ti rendi conto ...

Immagine del sito
Quando l’EDR diventa un cavallo di Troia: Storm-0249 abusa di SentinelOne
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Un noto broker di accesso iniziale (IAB) denominato “Storm-0249“, ha modificato le proprie strategie operative, utilizzando campagne di phishing ma anche attacchi altamente mirati, i quali sfrutta...