Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Milioni di europei senza Microsoft: la città di Lione abbraccia il software open source

Redazione RHC : 27 Giugno 2025 15:36

La città francese di Lione ha annunciato un massiccio abbandono dei prodotti Microsoft e un passaggio a software open source, che rappresenta un altro segnale dell’aumento dell’interesse dell’Europa per l’indipendenza tecnologica.

Come hanno spiegato le autorità di Lione, i principali motivi sono stati il desiderio di ridurre la dipendenza dalle corporation IT statunitensi, prolungare la vita utile delle attrezzature cittadine e ridurre così l’impatto nocivo sull’ambiente. L’abbandono del software commerciale si inserisce anche nella strategia di rafforzamento della sovranità tecnologica, che le autorità cittadine intendono realizzare nei prossimi anni.

Nell’ambito di questi piani, a Lione si abbandonerà completamente la suite Microsoft Office, sostituendola con OnlyOffice, un software libero della società Ascensio Systems distribuito sotto licenza GNU Affero General Public License versione 3. Al posto dei servizi Microsoft per la collaborazione e la videoconferenza, le autorità adotteranno il complesso francese “Territoire Numérique Ouvert“, che si traduce come “Territorio digitale aperto”.


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Per lo sviluppo e l’adattamento del complesso sono già stati stanziati circa due milioni di euro. I fondi sono stati forniti dall’Agenzia nazionale francese per lo sviluppo dei territori, che sostiene il passaggio delle regioni del paese a soluzioni digitali locali e indipendenti. Il “Territoire Numérique Ouvert” è già utilizzato in nove comunità francesi e conta diverse migliaia di utenti.

La decisione di Lione di abbandonare il software statunitense appare particolarmente significativa sulla scia della decisione del Ministero della digitalizzazione danese, che solo poche settimane fa ha annunciato la sua intenzione di eliminare i prodotti Microsoft. Inoltre, l’Unione Europea negli ultimi anni ha attivamente promosso le idee di sovranità digitale e cerca di ridurre i rischi legati al fatto che i dati dei cittadini e delle organizzazioni siano archiviati in un’infrastruttura di proprietà di società statunitensi.

Tali iniziative costringono i giganti IT statunitensi, tra cui Microsoft e AWS, a fare dichiarazioni eclatanti sulla “localizzazione dei dati” e sull’impossibilità di intervento da parte delle autorità statunitensi. Tuttavia, come ha dimostrato l’esempio di Lione, sempre più strutture europee preferiscono non credere alle parole e costruire le proprie alternative.

Il municipio di Lione serve più di un milione di persone e ha un organico di quasi 10.000 dipendenti. La perdita di un cliente del genere sarà senza dubbio un colpo spiacevole per i partner locali di Microsoft, ma su scala globale difficilmente influenzerà la situazione finanziaria dell’azienda. Tuttavia, proprio tali soluzioni locali potrebbero gradualmente trasformarsi in una tendenza seria in tutta la regione.

Oggi la tendenza all’abbandono del software statunitense da parte delle città e delle amministrazioni europee sta prendendo piede e comincia a somigliare a una valanga che sarà difficile da fermare.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Due sviluppatori, una Panda, 14.000 km e zero paura! Cosa ne esce fuori? Nerd in fuga a tutto Open Source!

Prendi una Fiat Panda seconda serie del 2003, con 140.000 km sul groppone, il classico motore Fire 1.1, e nessuna dotazione moderna. Ora immagina di trasformarla in una specie di Cybertruck in miniatu...

In vendita sul dark web l’accesso a una web agency italiana: compromessi oltre 20 siti WordPress

Un nuovo annuncio pubblicato sulla piattaforma underground XSS.is rivela la presunta vendita di un accesso compromesso ai server di una web agency italiana ad alto fatturato. A offrire ...

L’Ospedale Cardarelli lancia l’allarme: attenzione alla truffa via SMS

L’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli ha diramato un avviso urgente alla cittadinanza, segnalando una truffa che sta circolando tramite SMS. Numerosi cittadini hanno riportato di a...

E’ giallo sull’Attacco Informatico in Alto Adige. Sembra essere un disservizio del Power Center

E’ giallo relativamente al presunto attacco informatico avvenuto tra le notte del 23 e il 24 giugno in Alto Adige: dalle prime ore di martedì, infatti, si sono registrati problemi diffusi ...

Shock in Francia: i signori di BreachForums erano ventenni cittadini Francesi!

Clamoroso in Francia: smantellata una delle più grandi reti globali di cybercriminalità. Gli hacker di BreachForum erano… francesi. Le autorità francesi hanno sgominato una vasta...