Ministero dell’Interno Italiano sotto attacco? Accessi email in vendita nei forum underground!
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Banner Mobile
Ministero dell’Interno Italiano sotto attacco? Accessi email in vendita nei forum underground!

Ministero dell’Interno Italiano sotto attacco? Accessi email in vendita nei forum underground!

Sandro Sana : 6 Marzo 2025 15:48

Negli ultimi giorni, un utente del forum underground “BreachForums” ha pubblicato un annuncio riguardante la presunta vendita di accessi a caselle di posta elettronica appartenenti al Ministero dell’Interno italiano (dominio “@interno.it”).

La notizia, al momento non confermata da fonti istituzionali, desta particolare preoccupazione poiché, qualora fosse fondata, potrebbe comportare serie implicazioni a livello di sicurezza nazionale.

Dettagli del Possibile Breach

  • Origine del Post: L’inserzione compare su un popolare forum underground in cui spesso circolano dati sottratti a enti governativi o aziende di rilievo. L’autore si identifica con il nickname “DataSec” e risulta avere un discreto livello di “reputazione” sulla piattaforma.
  • Data di Pubblicazione: Il post è stato pubblicato il 3 marzo 2025 e, secondo i metadati del forum, è stato modificato una volta nella mattinata del 4 marzo.
  • Oggetto della Vendita: “DataSec” asserisce di possedere credenziali e accessi interni a varie caselle di posta riconducibili al Ministero dell’Interno italiano (dominio “@interno.it”). Vengono offerte dietro compenso in criptovaluta, secondo un metodo di pagamento ricorrente nel panorama cybercriminale.

Attendibilità della Fonte

BreachForums è noto per ospitare annunci di compravendita di dati sottratti, spesso veritieri, ma non mancano casi di “fake listing” finalizzati a truffare possibili acquirenti. Attualmente, non risultano prove tangibili (come dump di dati o screenshot comprovanti la compromissione) che confermino la reale esistenza di tali credenziali.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Red Hot Cyber (RHC) continuerà a monitorare la situazione, prestando particolare attenzione a eventuali evoluzioni della discussione su BreachForums o alla comparsa di ulteriori elementi di prova in altri ambienti sotterranei e canali Telegram di settore.

  • Pubblicazioni Future: Se il Ministero dell’Interno o altre istituzioni rilasceranno comunicati ufficiali, RHC ne darà tempestivo riscontro, dedicando un articolo specifico alle dichiarazioni e alle evidenze emergenti.
  • Segnalazioni Anonymous: Chiunque fosse a conoscenza di dettagli aggiuntivi o potesse fornire riscontri utili, può contattarci attraverso la nostra mail crittografata, garantendo il massimo livello di riservatezza.

Conclusioni

La presunta vendita di accessi email legati al Ministero dell’Interno italiano costituisce un potenziale campanello d’allarme per la sicurezza istituzionale. Sebbene al momento le informazioni disponibili non permettano di confermare l’effettiva compromissione, è fondamentale mantenere un alto grado di vigilanza e procedere, se necessario, con verifiche tecniche e legali approfondite.

La prudenza e la trasparenza sono elementi essenziali in circostanze in cui anche solo il dubbio di una violazione può minare la fiducia dei cittadini e la credibilità delle istituzioni coinvolte. RHC resta a disposizione per ospitare eventuali comunicazioni ufficiali e fornire aggiornamenti, qualora emergano sviluppi significativi.

Questo articolo è stato redatto attraverso l’utilizzo della piattaforma Recorded Future, partner strategico di Red Hot Cyber e leader nell’intelligence sulle minacce informatiche, che fornisce analisi avanzate per identificare e contrastare le attività malevole nel cyberspazio.

  • #cybercrime
  • #intelligence
  • #sicurezza informatica
  • #underground
  • 0day
  • attacchi informatici
  • attacco hacker
  • breach forums
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • italia
  • ministero dell'interno
  • Threat Actors
Immagine del sitoSandro Sana
Membro del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab e direttore del Red Hot Cyber PodCast. Si occupa d'Information Technology dal 1990 e di Cybersecurity dal 2014 (CEH - CIH - CISSP - CSIRT Manager - CTI Expert), relatore a SMAU 2017 e SMAU 2018, docente SMAU Academy & ITS, membro ISACA. Fa parte del Comitato Scientifico del Competence Center nazionale Cyber 4.0, dove contribuisce all’indirizzo strategico delle attività di ricerca, formazione e innovazione nella cybersecurity.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Immagine del sito
888: il data-leaker seriale! L’outsider del darkweb che ha costruito un impero di dati rubati
Di Luca Stivali - 02/12/2025

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Immagine del sito
Anatomia di una Violazione Wi-Fi: Dalla Pre-connessione alla Difesa Attiva
Di Francesco Demarcus - 02/12/2025

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...

Immagine del sito
La verità scomoda sul DPO: il problema non è l’IT… è proprio lui!
Di Stefano Gazzella - 02/12/2025

Il DPO, ma anche il consulente privacy, interagisce in modo significativo con il mondo dell’IT. Purtroppo non sempre lo fa in modo corretto, soprattutto perché alcuni falsi miti provocano quel rumo...

Immagine del sito
Durov avverte: “È finita! Addio Internet libero” — L’urlo che sta facendo tremare l’Europa
Di Sandro Sana - 02/12/2025

Il post 462 del canale ufficiale di Durov ha attivato subito la “modalità urlo”: “Fine dell’internet libero. L’internet libero sta diventando uno strumento di controllo”. Niente auguri pe...

Immagine del sito
Nuova ondata di PhaaS: KrakenBite lancia 5 pagine false per banche marocchine
Di Redazione RHC - 01/12/2025

Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...