Redazione RHC : 18 Dicembre 2023 16:24
MongoDB ha informato i clienti che i suoi sistemi aziendali sono stati violati la scorsa settimana, esponendo i dati dei suoi clienti che sono ora nelle mani di aggressori.
Nelle e-mail inviate ai clienti MongoDB per conto del CISO Lena Smart, la società ha dichiarato di aver scoperto che i suoi sistemi erano stati hackerati il 13 dicembre e ha immediatamente iniziato a indagare sull’incidente.
“MongoDB sta indagando su un incidente di sicurezza che coinvolge l’accesso non autorizzato a determinati sistemi aziendali”, si legge nell’e-mail. — L’incidente comporta la divulgazione dei metadati dell’account e delle informazioni di contatto del cliente. Al momento, non siamo a conoscenza di alcun impatto sui dati archiviati dai clienti in MongoDB Atlas.”
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Sebbene l’azienda sia sicura che gli aggressori non siano riusciti ad accedere ai dati dei clienti in MongoDB Atlas, i rappresentanti di MongoDB ipotizzano che gli hacker potrebbero aver mantenuto l’accesso ai sistemi compromessi per qualche tempo prima che l’attacco è stato scoperto.
Gli aggressori potrebbero aver ottenuto i seguenti dati: nomi di clienti, numeri di telefono, indirizzi e-mail e altri metadati degli account cliente, inclusi i registri di sistema per almeno un client.
Poiché i metadati dei clienti sono stati esposti, MongoDB incoraggia tutti ad abilitare l’autenticazione a più fattori sui propri account, modificare le password e rimanere vigili contro gli attacchi di phishing e di ingegneria sociale.
Ulteriori aggiornamenti, compresi quelli riportati di seguito, sono disponibili nella pagina di Alerts di Mongo DB.
Quest’anno Microsoft celebra i suoi primi 50 anni, un traguardo che riflette la trasformazione dell’azienda da piccola start-up nel 1975 a colosso globale della tecnologia. Fondata da Bill Gates e...
La società Microsoft ha reso noto di essere impegnata nell’investigazione di un’anomalia di rilievo riguardante il client desktop tradizionale di Outlook per il sistema operativo Windows, anomali...
Un nuovo gruppo di hacker legato al Partito Comunista Cinese è stato identificato dagli esperti di Palo Alto Networks. L’Unità 42, divisione di intelligence sulle minacce della società california...
I sistemi di Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) stanno rivoluzionando il modo in cui interagiamo con la tecnologia, offrendo capacità straordinarie nella creazione di contenuti testuali, imm...
Broadcom ha risolto una grave vulnerabilità di escalation dei privilegi in VMware Aria Operations e VMware Tools, che era stata sfruttata in attacchi a partire da ottobre 2024. Al problema è stato a...