Redazione RHC : 29 Marzo 2025 08:30
Mozilla ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per correggere una vulnerabilità critica che ha interessato il browser Firefox su Windows. Questo intervento arriva pochi giorni dopo che Google ha risolto una falla simile su Chrome, precedentemente sfruttata attivamente come zero-day.
Un attacco riuscito potrebbe consentire a un processo figlio compromesso di ottenere privilegi elevati dal processo principale, determinando l’uscita dalla sandbox. La vulnerabilità, che ha interessato sia Firefox che Firefox ESR, è stata risolta con le versioni Firefox 136.0.4, Firefox ESR 115.21.1 e Firefox ESR 128.8.1.
Al momento, non ci sono evidenze di exploit attivi della CVE-2025-2857.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La vulnerabilità, identificata come CVE-2025-2857, è stata descritta come un errore nella gestione dei permessi, il quale potrebbe portare a una fuga dalla sandbox di sicurezza.
“In seguito alla recente violazione della sandbox di Chrome (CVE-2025-2783), diversi sviluppatori di Firefox hanno individuato un problema analogo nel nostro sistema di comunicazione inter-processo (IPC)”, ha dichiarato Mozilla in un comunicato.
Anche il team del progetto Tor ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza per Tor Browser (versione 14.0.8) per proteggere gli utenti Windows dalla stessa falla.
Nel frattempo, Google ha distribuito la versione 134.0.6998.177/.178 di Chrome per correggere CVE-2025-2783, che è stata sfruttata in attacchi mirati contro media, istituzioni accademiche e enti governativi in Russia.
la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto la falla al suo catalogo delle vulnerabilità note sfruttate (KEV), richiedendo alle agenzie federali di applicare le misure di mitigazione necessarie entro il 17 aprile 2025.
Google ci porta nel futuro con le traduzioni simultanee in Google Meet! In occasione del suo evento annuale Google I/O 2025, Google ha presentato uno dei suoi aggiornamenti più entusia...
“Ciao Italia! L’attacco all’ospedale italiano è riuscito. Ci siamo stabiliti nel sistema, caricando un exploit sul server, ottenendo molte informazioni utili dalle schede dei...
il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta ...
I black hacker di NOVA tornano a colpire, e questa volta con insulti all’Italia dopo la pubblicazione dei dati del presunto attacco informatico al Comune di Pisa. Dopo aver rivendicato l’...
Un’operazione globale di contrasto coordinata dall’Europol ha inferto un duro colpo alla criminalità underground, con 270 arresti tra venditori e acquirenti del dark web in dieci pa...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006