Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Allarme Sicurezza: 4 nuove Vulnerabilità Zero-Day (una RCE) minacciano Microsoft Exchange

Redazione RHC : 4 Novembre 2023 12:33

Microsoft Exchange è attualmente sotto l’ombra minacciosa di quattro vulnerabilità zero-day che, nelle mani sbagliate, potrebbero scatenare il caos, consentendo agli aggressori di eseguire codice malevolo o mettere a rischio informazioni sensibili all’interno delle installazioni interessate.

Il segnale d’allarme è stato dato dalla Zero Day Initiative (ZDI) di Trend Micro, che ha identificato e prontamente segnalato tali vulnerabilità a Microsoft tra il 7 e l’8 settembre 2023.

Ciò che desta preoccupazione è la reazione iniziale di Microsoft. Sebbene l’azienda abbia riconosciuto la gravità delle segnalazioni, i suoi ingegneri della sicurezza hanno sorprendentemente ritardato qualsiasi intervento immediato, decidendo di posticipare le correzioni.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

La decisione di ritardare l’azione non è stata condivisa da ZDI, che ha scelto di sollevare l’allarme in modo indipendente, fornendo a ciascuna vulnerabilità il proprio ID di tracciamento. Questa mossa mira a mettere gli amministratori di Exchange al corrente dei rischi per la sicurezza che gravano sulle loro installazioni.

Di seguito è riportato un riepilogo dei difetti:

  • ZDI-23-1578 – Un difetto di esecuzione di codice in modalità remota (RCE) nella classe ‘ChainedSerializationBinder’, in cui i dati dell’utente non vengono adeguatamente convalidati, consentendo agli aggressori di deserializzare dati non attendibili. Uno sfruttamento riuscito consente a un utente malintenzionato di eseguire codice arbitrario come “SYSTEM”, il livello più alto di privilegi su Windows;
  • ZDI-23-1579 – il bug è presente nel metodo ‘DownloadDataFromUri’, ed è dovuto alla convalida insufficiente di un URI prima dell’accesso alle risorse. Gli aggressori possono sfruttarlo per accedere a informazioni sensibili dai server Exchange;
  • ZDI-23-1580 – Questa vulnerabilità, nel metodo ‘DownloadDataFromOfficeMarketPlace’, deriva anche da una convalida URI impropria, che potrebbe portare alla divulgazione non autorizzata di informazioni;
  • ZDI-23-1581 – Presente nel metodo CreateAttachmentFromUri, questo difetto ricorda i bug precedenti con una convalida URI inadeguata, rischiando, ancora una volta, l’esposizione di dati sensibili.

Tutte queste vulnerabilità richiedono l’autenticazione per lo sfruttamento, il che riduce la loro gravità. Potrebbe essere questo il motivo per il quale Microsoft non ha dato priorità alla correzione dei bug.

È importante sottolineare che i criminali informatici hanno a disposizione una varietà di metodi per ottenere le credenziali di Exchange. Questi includono tentativi di forzatura di password deboli, l’esecuzione di sofisticati attacchi di phishing, l’acquisto di credenziali rubate e altro ancora.

Tuttavia, è fondamentale non sottovalutare la gravità delle vulnerabilità zero-day in questione, in particolare la ZDI-23-1578 (RCE) che potrebbe consentire una compromissione totale del sistema.

Inoltre, per incrementare la sicurezza, raccomandiamo vivamente l’implementazione dell’autenticazione a più fattori, che rappresenta una barriera efficace contro i criminali informatici, anche nel caso in cui le credenziali dell’account fossero compromesse.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Ransomware Akira: una nuova campagna colpisce i firewall SonicWall
Di Redazione RHC - 28/09/2025

Dalla fine di luglio 2025 è stata registrata una nuova ondata di attacchi informatici che colpisce le organizzazioni dotate di firewall SonicWall, con la diffusione attiva del ransomware Akira. Secon...

Microsoft cede alla pressione UE: Windows 10 avrà aggiornamenti di sicurezza gratis
Di Redazione RHC - 28/09/2025

Microsoft ha accettato di accogliere le richieste degli attivisti europei per i diritti umani ed estendere il supporto di Windows 10 agli utenti dello Spazio Economico Europeo (SEE) senza ulteriori co...

Cosa sono le Google dorks? Scopriamole assieme
Di Massimiliano Brolli - 27/09/2025

Le Google dorks, sono diventate sinonimo di hacking, che può essere appreso da qualsiasi utente del World Wide Web. Anche se il termine si concentra su Google, ci sono alcuni comandi che funzionano a...

Identità digitali italiane in vendita: pacchetti KYC a 300 dollari sul Dark Web
Di Redazione RHC - 27/09/2025

Recentemente, un avviso sul noto forum underground “DarkForum” ha riacceso i riflettori sul crescente e pericoloso mercato della compravendita di documenti d’identità rubati o falsificati. L’...

Due bug critici in Cisco ASA e FTD: score 9.9 e rischio esecuzione di codice remoto
Di Redazione RHC - 25/09/2025

Cisco ha reso note due vulnerabilità critiche che interessano i propri firewall Secure Firewall Adaptive Security Appliance (ASA) e Secure Firewall Threat Defense (FTD), oltre ad altri prodotti di re...