Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Offerta Speciale: Paghi il Telefono ed in omaggio ricevi un Malware! La nuova ondata Triada

Redazione RHC : 8 Aprile 2025 16:16

Gli specialisti di Kaspersky Lab hanno scoperto una nuova versione del malware Triada. Il malware è stato trovato sui nuovi dispositivi Android. Secondo l’azienda, solo dal 13 al 27 marzo 2025, più di 2.600 utenti in diversi Paesi hanno incontrato la nuova versione di Triada.

Gli esperti scrivono che la nuova versione di Triada è distribuita nel firmware dei dispositivi Android infetti e si trova nel framework di sistema. Ciò significa che il malware può penetrare in ogni processo dello smartphone della vittima.

Il malware ha ampie funzionalità e offre agli aggressori opportunità pressoché illimitate di controllare il gadget, ad esempio è in grado di:

  • dirottare gli account degli utenti nei servizi di messaggistica istantanea e nei social network, in particolare Telegram e TikTok;
  • inviare segretamente messaggi presumibilmente per conto della vittima su WhatsApp e Telegram, e poi cancellarli per cancellare le tracce;
  • rubare criptovalute sostituendo gli indirizzi dei portafogli crittografici nelle applicazioni richieste;
  • monitorare l’attività della vittima nei browser e sostituire i link;
  • sostituire i numeri durante le chiamate (per reindirizzare l’abbonato al contatto necessario agli aggressori);
  • controllare gli SMS (intercettare, inviare ed eliminare i messaggi);
  • consentire l’invio di SMS premium per ricevere servizi a pagamento;
  • scaricare ed eseguire altri programmi sullo smartphone infetto;
  • bloccare le connessioni di rete, ad esempio per interferire con il funzionamento dei sistemi antifrode.

“Il Trojan Triada è noto da molto tempo e rimane ancora una delle minacce più complesse e pericolose per Android. La sua nuova versione penetra nel firmware degli smartphone prima ancora che i gadget raggiungano le mani degli utenti. È probabile che a un certo punto la catena di fornitura venga compromessa, quindi i negozi potrebbero non sapere nemmeno di vendere smartphone basati su Triada. Allo stesso tempo, gli autori della nuova versione di Triada stanno monetizzando attivamente i loro sforzi. Sulla base dell’analisi delle transazioni, sono stati in grado di trasferire circa $ 270.000 in diverse criptovalute sui loro portafogli crittografici. Tuttavia, in realtà, questa cifra potrebbe essere più alta, poiché gli aggressori hanno preso di mira anche Monero, una criptovaluta non rintracciabile”, commenta Dmitry Kalinin, esperto di sicurezza informatica presso Kaspersky Lab.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Si segnala che gli smartphone infetti possono essere acquistati presso negozi online non autorizzati, ma non viene specificato quali. Ricordiamo che non è la prima volta che i ricercatori avvertono che Triada può essere preinstallato sui dispositivi Android, che finiscono per essere infettati fin dal primo momento.

Ad esempio, nel 2018, gli specialisti di Doctor Web avevano lanciato l’allarme in merito alla scoperta di 42 modelli di smartphone Android economici infettati da Triada. E nel 2023, il ricercatore indipendente sulla sicurezza informatica Daniel Milisic ha segnalato un malware preinstallato su vari dispositivi.

Di solito, in questi casi si parla di dispositivi economici e gadget di provenienza molto dubbia. Per questo motivo, gli esperti raccomandano di acquistare gli smartphone solo da rivenditori autorizzati e di installare soluzioni di sicurezza per una maggiore tranquillità.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Decadenza Digitale: Quando il Futuro Promesso Diventa una Gabbia per la mente
Di Massimiliano Brolli - 06/08/2025

Per decenni abbiamo celebrato il digitale come la promessa di un futuro più connesso, efficiente e democratico. Ma oggi, guardandoci intorno, sorge una domanda subdola e inquietante: e se fossimo...

Ti piacerebbe avere un Robot che fa la lavatrice? Il robot di Figure la fa
Di Redazione RHC - 05/08/2025

Per quanto riguarda i compiti banali che i robot umanoidi potrebbero presto svolgere per noi, le possibilità sono ampie. Fare il bucato è probabilmente in cima alla lista dei desideri di mol...

SonicWall nel mirino: possibile vulnerabilità 0day, utenti a rischio
Di Redazione RHC - 05/08/2025

Domenica scorsa, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento sull’aumento delle attività malevole da parte del ransomware AKIRA, che sembrerebbe sfruttare una vulnerabilità 0-day n...

Cisco colpita da un attacco di Vishing! Esfiltrati i dati profilo degli utenti registrati
Di Redazione RHC - 05/08/2025

Cisco, uno dei principali attori globali nel settore delle infrastrutture di rete e della sicurezza informatica, ha recentemente comunicato di essere stata vittima di un incidente di sicurezza. Fondat...

Bug Critici su NVIDIA Triton consentono agli attaccanti di compromettere e rubare il modello AI
Di Redazione RHC - 05/08/2025

Sono state scoperte vulnerabilità critiche nel Triton Inference Server di NVIDIA, che minacciano la sicurezza dell’infrastruttura di intelligenza artificiale su Windows e Linux. La soluzio...