Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Banner Mobile
Phishing per le Vacanze! Come i Truffatori Derubano i Turisti su Booking.com

Phishing per le Vacanze! Come i Truffatori Derubano i Turisti su Booking.com

Redazione RHC : 8 Novembre 2024 07:27

I truffatori informatici hanno trovato un nuovo modo per guadagnare denaro dai turisti utilizzando il popolare servizio di prenotazione Booking.com. Recentemente, in California, gli hacker hanno compromesso l’account di un hotel, cosa che ha permesso loro di lanciare un attacco di phishing. La vittima era un cliente che aveva appena prenotato una camera e ha ricevuto un messaggio tramite l’app di Booking.com che gli chiedeva di confermare i suoi dati, presumibilmente per completare la prenotazione. Il messaggio sembrava convincente poiché conteneva il nome dell’hotel e le informazioni sulla sua prenotazione.

Messaggio di phishingKrebsOnSecurity )

Booking.com ha confermato l’accaduto, aggiungendo che gli aggressori hanno avuto accesso ai dati grazie ad un attacco informatico nel sistema di uno dei suoi partner. Non ci sono state perdite nel sistema di Booking.com stesso.


Enterprise

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano
Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro. Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

In seguito all’incidente, Booking.com ha rafforzato le proprie misure di sicurezza e ha introdotto l’autenticazione a due fattori (2FA) obbligatoria per tutti i partner. Per accedere ai dettagli di pagamento ora è necessario inserire un codice monouso dall’app di autenticazione mobile. Tuttavia, i criminali stanno trovando modi per aggirare la sicurezza infettando i computer dei partner con malware per ottenere l’accesso agli account e inviare messaggi di phishing ai clienti.

Sito di phishing che si apre quando si fa clic su un collegamento in un messaggio di testo ( KrebsOnSecurity )

L’analisi dei social network ha dimostrato che tali schemi sono comuni non solo tra gli hotel, ma anche su altre piattaforme popolari.

Nel 2023, SecureWorks ha registrato un aumento degli attacchi malware volti a rubare dati dai partner di Booking.com. Secondo SecureWorks, gli attacchi sono iniziati nel marzo 2023 quando un hotel non ha abilitato l’autenticazione a più fattori, rendendo più semplice per i criminali informatici ottenere l’accesso all’account.

Nel giugno 2024, Booking.com ha segnalato un aumento del 900% degli attacchi di phishing, attribuito all’uso dell’intelligenza artificiale per creare schemi più efficaci. In risposta, l’azienda ha implementato soluzioni proprietarie di intelligenza artificiale che hanno bloccato 85 milioni di prenotazioni fraudolente e contrastato oltre 1,5 milioni di tentativi di phishing nel 2023.

Ulteriori indagini hanno rivelato che il dominio del sito Web falso inviato al cliente – guestsecureverification[.]com – era registrato con un indirizzo e-mail utilizzato per creare più di 700 domini di phishing destinati a servizi alberghieri e altre piattaforme popolari come Shopify e Steam.

La richiesta di account Booking.com compromessi rimane elevata tra i criminali informatici. I forum degli hacker offrono attivamente dati rubati, nonché servizi per monetizzare gli account compromessi. Alcuni criminali creano addirittura “le proprie agenzie di viaggio”, offrendo ai truffatori sconti sulle prenotazioni alberghiere.

SecureWorks ha scoperto che i phisher utilizzano malware per rubare le credenziali, ma oggi i criminali devono semplicemente acquistare le credenziali rubate sul mercato nero, soprattutto se i servizi non richiedono 2FA. Ciò è confermato dal caso della piattaforma cloud Snowflake, dove sono stati utilizzati account vulnerabili per rubare dati a più di 160 aziende.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Italia e i Siti Porno: il Paese del vietato entrare… ma con un click va bene
Di Redazione RHC - 13/11/2025

Dal 12 novembre 2025, l’AGCOM ha riportato che in linea con l’art. 13-bis del decreto Caivano (dl123/2023), 47 siti per adulti raggiungibili dall’Italia avrebbero dovuto introdurre un sistema di...

Immagine del sito
Altro che Marketing! Le VPN si vendono da sole ogni volta che un governo blocca i siti per adulti
Di Redazione RHC - 11/11/2025

Centinaia di milioni di utenti di smartphone hanno dovuto affrontare il blocco dei siti web pornografici e l’obbligo di verifica dell’età. Nel Regno Unito è in vigore la verifica obbligatoria de...

Immagine del sito
Sicurezza Wi-Fi: Evoluzione da WEP a WPA3 e Reti Autodifensive
Di Francesco Demarcus - 11/11/2025

Dalle fragilità del WEP ai progressi del WPA3, la sicurezza delle reti Wi-Fi ha compiuto un lungo percorso. Oggi, le reti autodifensive rappresentano la nuova frontiera: sistemi intelligenti capaci d...

Immagine del sito
Inside Out: perché la Tristezza è il tuo miglior firewall
Di Daniela Farina - 11/11/2025

Siamo ossessionati da firewall e crittografia. Investiamo miliardi in fortezze digitali, ma le statistiche sono inesorabili: la maggior parte degli attacchi cyber non inizia con un difetto nel codice,...

Immagine del sito
Alle Origini di UNIX: il Nastro dei Bell Labs ritrovato in uno scantinato dell’Università dello Utah
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Un raro ritrovamento risalente ai primi giorni di Unix potrebbe riportare i ricercatori alle origini stesse del sistema operativo. Un nastro magnetico etichettato “UNIX Original From Bell Labs V4 (V...