Redazione RHC : 29 Gennaio 2024 14:37
Un nuovo rapporto della società di sicurezza informatica Recorded Future fornisce prove del coinvolgimento delle strutture di intelligence militare iraniane negli attacchi informatici contro i paesi occidentali. I dati sono stati ottenuti da anni di fughe di dati e operazioni di doxing portate avanti da gruppi di hacker antigovernativi e dissidenti politici.
Il rapporto ha rivelato stretti legami tra diverse organizzazioni legate al Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) e attori malevoli che svolgono attacchi informatici. Le strutture principali includono:
Secondo il rapporto, ciascuna di queste organizzazioni è strettamente associata a determinati gruppi APT. Ad esempio, nel 2022, il gruppo APT Nemesis Kitten (Cobalt Mirage, UNC2448, TunnelVision, Mint Sandstorm) è stato associato all’IRGC Intelligence Organization.
Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Dall’analisi delle fughe di informazioni è emerso che le agenzie intrattengono rapporti a lungo termine con i criminali informatici iraniani. I registri pubblici indicano anche una rete sempre crescente di società appaltatrici collegate attraverso individui lavorano in vari rami dell’IRGC.
Il rapporto di Recorded Future nomina specifici appaltatori iraniani coinvolti in operazioni informatiche aggressive, tra cui Ayandeh Sazan Sepehr Aria Company, Sabrin Kish, Soroush Saman Company e altre entità sanzionate dagli Stati Uniti. I ricercatori hanno anche notato cambiamenti costanti nella struttura degli appaltatori iraniani. Hanno rilevato frequenti casi di scioglimento e cambio di marchio per nascondere le loro attività.
Inoltre, il rapporto indica che, attraverso i rapporti con gli appaltatori, le agenzie governative iraniane sono state direttamente o indirettamente coinvolte in attacchi informatici. Tali attacchi sono stati svolti contro le principali istituzioni finanziarie americane, contro i sistemi di controllo industriale ( ICS ) negli Stati Uniti e in altri paesi. Inoltre hanno sferrato attacchi ransomware contro vari settori, tra cui quello sanitario. Il rapporto afferma inoltre che alcuni appaltatori hanno esportato la loro tecnologia all’estero per scopi di sorveglianza e offensivi.
Sulla base di un’analisi delle fughe di notizie, i ricercatori di Recorded Future hanno concluso che le sanzioni statunitensi sono probabilmente un mezzo efficace di pressione legale e diplomatica. Questo rende più difficile per gli appaltatori dell’IRGC eludere il rilevamento.
Nelle ultime ore, un’ondata massiccia di defacement ha preso di mira almeno una quindicina di siti web italiani. L’attacco è stato rivendicato dal threat actor xNot_RespondinGx (tea...
Nel mezzo degli intensi combattimenti tra Iran e Israele, il cyberspazio è stato coinvolto in una nuova fase di conflitto. Con il lancio dell’operazione israeliana Rising Lion, mirata all&...
Gli esperti avvertono che due nuove vulnerabilità di escalation dei privilegi locali possono essere sfruttate per ottenere privilegi di root sui sistemi che eseguono le distribuzioni Linux pi...
Come avrete ormai capito nella nostra Rubrica WiFi su RedHotCyber, abbiamo intrapreso un viaggio tecnico e pratico nel mondo delle reti wireless, partendo dalla loro origine storica fino ad arrivare a...
Due gravi vulnerabilità di sicurezza sono state individuate nei dispositivi NetScaler ADC e NetScaler Gateway (precedentemente noti come Citrix ADC e Gateway). Queste falle possono permettere a u...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006