
Redazione RHC : 19 Ottobre 2022 18:45
Cobalt Strike è un prodotto creato per i red team (penetration test), ma così tanto flessibile e funzionale che è divenuto un prodotto utilizzato da molte cybergang ransomware. Ma questa volta è risultato lui stesso vulnerabile ad un bug di sicurezza.
Cobalt Strike consente a un utente malintenzionato di schierare un agente chiamato “Beacon” sulla macchina target. I beacon includono una vasta gamma di funzionalità per l’attaccante, come esecuzione di comandi, registrazione delle chiavi, trasferimento di file, proxy SOCKS, escalation dei privilegi, mimikatz, scansione delle porte e movimento laterale e molto altro ancora.
Lo sviluppatore dello strumento Cobalt Strike HelpSystems ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza non programmato per risolvere una vulnerabilità RCE che potrebbe consentire a un utente malintenzionato di assumere il controllo dei sistemi presi di mira.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
CVE-2022-42948 interessa Cobalt Strike versione 4.7.1 ed è correlato a una patch incompleta rilasciata il 20 settembre 2022 per risolvere una vulnerabilità di cross-site scripting (XSS). Da notare che sono molto rare le XSS che portano ad una Remote Code Execution.
Il difetto può portare all’esecuzione di codice in modalità remota. I ricercatori IBM X-Force hanno affermato che la vulnerabilità XSS potrebbe essere causata dalla manipolazione di alcuni campi di input dell’interfaccia utente sul lato client, dallo spoofing della registrazione di un impianto Cobalt Strike o dal collegamento di un impianto Cobalt Strike in esecuzione sull’host.
Tuttavia, è stato scoperto che l’esecuzione di codice da remoto può essere eseguita in alcuni casi utilizzando Java Swing Environment, un toolkit GUI utilizzato per sviluppare Cobalt Strike. Alcuni componenti di Java Swing interpreteranno automaticamente qualsiasi testo come contenuto HTML se inizia con il tag “html”. La disabilitazione dell’analisi automatica dei tag “html” nel client è sufficiente per evitare questo comportamento.
Ciò significa che un criminale informatico può utilizzare il tag HTML “<object>” per scaricare un payload ospitato su un server remoto e incorporarlo nel campo delle note, nonché nella GUI di Esplora file in Cobalt Strike.
Secondo i ricercatori IBM, questo può essere utilizzato per creare un payload multipiattaforma completamente funzionale che sarà in grado di eseguire codice sulla macchina di un utente, indipendentemente dal sistema operativo o dall’architettura.
Redazione
Un servizio di botnet chiamato Aisuru, offre un esercito di dispositivi IoT e router compromessi, per sferrare attacchi DDoS ad alto traffico. In soli tre mesi, la massiccia botnet Aisuru ha lanciato ...

Un’indagine congiunta di BCA LTD, NorthScan e ANY.RUN ha svelato uno degli schemi di hacking più segreti della Corea del Nord. Con il pretesto di un reclutamento di routine, il team ha monitorato c...

L’adozione su larga scala dell’intelligenza artificiale nelle imprese sta modificando in profondità i processi operativi e, allo stesso tempo, introduce nuovi punti critici per la sicurezza. Le a...

L’azienda francese Mistral AI ha presentato la sua linea di modelli Mistral 3, rendendoli completamente open source con licenza Apache 2.0. La serie include diversi modelli compatti e densi con 3, 8...

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...