Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Red TIM Research, pubblica 5 CVE, di cui una con Severity 9,8.

Red TIM Research, pubblica 5 CVE, di cui una con Severity 9,8.

Massimiliano Brolli : 10 Ottobre 2021 19:58

Altro colpo messo a segno dal laboratorio di ricerca delle vulnerabilità di TIM, il Red Team Research (RTR), il quale sfodera 5 nuovi CVE su due prodotti analizzati, quali ARCHIBUS Web Central e Wowza Streaming Engine.

ARCHIBUS Web Central

Archibus è una piattaforma IWMS ( Integrated Workplace Management System) sviluppata da Archibus, Inc. La piattaforma è integrata in modo bidirezionale con il software di modellazione delle informazioni edilizie e di progettazione CAD. Il software Archibus viene utilizzato per gestire circa 15 milioni di proprietà in tutto il mondo e si integra facilmente con i sistemi Mobile, GIS ed ERP come Oracle , SAP , Sage e altri.

B939cf A0ac218862f34e6c866dc89867c4ff5c Mv2

Di seguito vengono riportate le CVE emesse su ARCHIBUS Web Central 21.3.3.815:

Central e Wowza Streaming Engine

Wowza Streaming Engine (noto come Wowza Media Server) è un software per server multimediale in streaming unificato sviluppato da Wowza Media Systems con sede in Colorado, negli Stati Uniti d’America e utilizzato da molte entità governative statunitensi come NASA, US Air Force, Boeing, New Dipartimento di Polizia di York e molti altri clienti in tutto il mondo.

B939cf 78bba0be6421495f9b677490e9827a39 Mv2

Di seguito invece vengono elencate le CVE che sono state scoperte sul prodotto Wowza Streaming Engine fino alla versione 4.8.11+5

La gestione degli zeroday, oggi è una cosa importante.

I ricercatori, Luca Carbone, Mattia Campanelli, Alessandro Sabetta, Veno Eivazian, una volta individuate queste vulnerabilità, hanno immediatamente avviato il percorso di Coordinated Vulnerability Disclosure (CVD) assieme a Massimiliano Brolli, alla guida del progetto, effettuando la pubblicazione. solo a valle della produzione delle fix da parte dei rispettivi vendor.

L’etica nella ricerca delle vulnerabilità, in questo periodo storico, è qualcosa di molto importante e una volta individuate queste vulnerabilità non documentatate (c.d. zeroday), devono essere immediatamente segnalate al vendor evitando di fornire informazioni pubbliche che ne consentono il loro sfruttamento attivo sui sistemi privi di patch dai Threat Actors (TA).

Il laboratorio RTR di TIM, ci sta abituando a queste pubblicazioni in modo costante, sinonimo che anche la ricerca industriale in ambito italiano, relativamente alla ricerca di bug non documentati di sicurezza informatica, sta cambiando. Il team, ha già rilevato in circa due anni, oltre 60 zeroday che sono stati corretti prima della loro pubblicazione. Si tratta di un numero considerevole per una azienda italiana, che sta sfornando una CVE ogni circa 11 giorni, numeri importanti a livello internazionale e soprattutto per il panorama italiano.

Infatti TIM è una delle pochissime realtà industriali italiane a condurre ricerche di vulnerabilità non documentate.

Fonte

https://www.gruppotim.it/redteam

https://nvd.nist.gov/vuln/detail/CVE-2021-41553

https://nvd.nist.gov/vuln/detail/CVE-2021-41554

https://nvd.nist.gov/vuln/detail/CVE-2021-41555

https://nvd.nist.gov/vuln/detail/CVE-2021-35492

https://nvd.nist.gov/vuln/detail/CVE-2021-35491

https://www.wowza.com/docs/wowza-streaming-engine-4-8-14-release-notes

https://archibus.mecklenburgcountync.gov/archibus/help/user_it/Subsystems/webc/webc.htm

Immagine del sitoMassimiliano Brolli
Responsabile del RED Team e della Cyber Threat Intelligence di una grande azienda di Telecomunicazioni e dei laboratori di sicurezza informatica in ambito 4G/5G. Ha rivestito incarichi manageriali che vanno dal ICT Risk Management all’ingegneria del software alla docenza in master universitari.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Tor Browser e Tails OS pronti per il nuovo standard CGO
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...

Immagine del sito
Cybersicurezza, l’evoluzione normativa verso la prevenzione infrastrutturale e la crisi di fiducia
Di Paolo Galdieri - 27/11/2025

L’attuale accelerazione normativa in materia di cybersicurezza non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un percorso di maturazione del Diritto penale che ha dovuto confrontarsi con la dematerial...

Immagine del sito
Simulazioni di Phishing: 5 consigli per evitare i falsi positivi dal CERT-AgID
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Sempre più amministrazioni avviano simulazioni di campagne di phishing per misurare la capacità dei propri dipendenti di riconoscere i messaggi sospetti. Quando queste attività coinvolgono struttur...

Immagine del sito
WormGPT e KawaiiGPT Migliorano! Le “AI del male” sono un’arma per i cybercriminali
Di Redazione RHC - 26/11/2025

I criminali informatici non hanno più bisogno di convincere ChatGPT o Claude Code a scrivere malware o script per il furto di dati. Esiste già un’intera classe di modelli linguistici specializzati...

Immagine del sito
L’Europa si ribella: “Basta Microsoft”. Il Parlamento punta alla sovranità tecnologica
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Un gruppo di membri del Parlamento europeo hanno chiesto di abbandonare l’uso interno dei prodotti Microsoft e di passare a soluzioni europee. La loro iniziativa nasce dalle crescenti preoccupazioni...