Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Attacco informatico alla regione Friuli Venezia Giulia e alle aziende sanitarie

Redazione RHC : 28 Aprile 2023 10:39

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 27 aprile, è stato sventato un attacco informatico ai sistemi informatici della Regione e delle Aziende sanitarie del Friuli Venezia Giulia.

Secondo quanto dichiarato dall’assessore regionale ai Sistemi informativi, Sebastiano Callari, l’attacco è stato immediatamente bloccato dai tecnici dell’Insiel e il sistema di difesa ha retto alla perfezione senza registrare danni.

Tuttavia, è stato segnalato un rallentamento nell’operatività dei servizi on-line. La situazione, comunque, è in via di risoluzione.

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Le difficoltà riscontrate dai cittadini nel mattino sono state legate a un sovraccarico generato da un traffico anomalo che puntava a inibire la fruizione dei servizi in rete, andando a saturare la disponibilità dei sistemi necessari alla corretta identificazione dei nomi dei domini Internet, i cosiddetti Domain Name System (Dns).

    Callari precisa che Insiel ha provveduto subito all’identificazione e al blocco puntuale degli indirizzi Ip responsabili di questo attacco e ha segnalato l’accaduto all’autorità giudiziaria per interrompere ogni attività illecita.

    La tipologia di attacco al momento ipotizzata è quella denominata ‘flood Dns’, ma sono in corso tutti gli accertamenti necessari i cui esiti saranno condivisi anche con il personale del Centro operativo per la sicurezza cibernetica di Trieste della Polizia di Stato.

    Un attacco di flood DNS, anche conosciuto come attacco di amplificazione DNS, è un tipo di attacco informatico che sfrutta una vulnerabilità nei sistemi DNS (Domain Name System) per sovraccaricare un server di destinazione con un grande volume di richieste di query DNS, in modo da renderlo inutilizzabile.

    Questo tipo di attacco viene eseguito utilizzando una rete di computer zombie, noti come botnet, che inviano molte richieste di query DNS falsificate ai server DNS vittime, sfruttando la loro capacità di amplificazione per aumentare l’intensità dell’attacco. Questo può causare gravi interruzioni dei servizi on-line e dei siti web, rendendoli inaccessibili agli utenti legittimi. Gli attacchi di flood DNS sono considerati una delle minacce più diffuse e pericolose per la sicurezza informatica, e richiedono una risposta rapida e decisa per prevenire il danneggiamento dei sistemi e dei dati.

    Nel frattempo, Insiel continua a garantire l’assistenza agli utenti attraverso il proprio Customer Service Desk che risponde al numero verde gratuito 800 098 788, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 19:00 e il sabato dalle ore 8:00 alle ore 13:00.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Articoli in evidenza

    20 Milioni di euro persi da IKEA per un attacco Ransomware

    Fourlis Group, il gestore dei negozi IKEA in Grecia, Cipro, Romania e Bulgaria, ha dichiarato di aver subito un attacco ransomware prima del Black Friday del 27 novembre 2024, che ha causato...

    CVE a rischio! La spina dorsale della cybersecurity Occidentale potrebbe spegnersi oggi. Riflessioni

    Noi di Red Hot Cyber lo diciamo da tempo: affidarsi esclusivamente a infrastrutture critiche gestite da enti statunitensi è un rischio per l’autonomia strategica europea. È anni che s...

    Breach Forums che fine hai fatto? Sequestro in corso, Honeypot federale o Disservizio?

    A partire da poco dopo la mezzanotte del 15 aprile 2025, BreachForums – uno dei principali forum underground – risulta offline sia nella sua versione clearnet che nella controparte su re...

    Un Exploit Zero Day su FortiGate in vendita nei forum underground per 6.500 dollari

    Un utente anonimo ha pubblicato nel forum underground chiuso Exploit un annuncio che ha subito attirato l’attenzione della comunità di cybersecurity: la vendita di un exploit zero-day...

    Un e-commerce italiano sta per essere compromesso: accesso in vendita per 500$

    Un nuovo annuncio pubblicato sul noto forum underground Exploit.in accende i riflettori su un’ennesima violazione ai danni di una realtà italiana. Questa volta si tratta di un e-...