
Redazione RHC : 20 Luglio 2024 18:05
Cisco ha risolto una vulnerabilità critica che poteva consentire agli aggressori di modificare la password di qualsiasi utente sui server vulnerabili Cisco Smart Software Manager On-Prem (Cisco SSM On-Prem), comprese le password di amministratore.
La vulnerabilità colpisce le versioni 8-202206 e precedenti, nonché le versioni precedenti di SSM On-Prem (precedenti alla versione 7.0), precedentemente note come Cisco Smart Software Manager Satellite (SSM Satellite).
Il bug critico viene tracciato con l’identificatore CVE-2024-20419 e ha ricevuto un punteggio di 10 su 10 sulla scala CVSS. È stato segnalato che è correlato a un bug nel processo di modifica della password nel sistema di autenticazione SSM On-Prem. Uno sfruttamento riuscito consente agli aggressori remoti e non autenticati di impostare nuove password per gli utenti senza conoscere le credenziali originali.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference.
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale.
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Supporta Red Hot Cyber attraverso:
- L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
- Ascoltando i nostri Podcast
- Seguendo RHC su WhatsApp
- Seguendo RHC su Telegram
- Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.“La vulnerabilità è dovuta all’errata implementazione del processo di modifica della password. Un utente malintenzionato può sfruttare questo problema inviando richieste HTTP appositamente predisposte a un dispositivo vulnerabile, afferma Cisco. “Lo sfruttamento riuscito consente l’accesso a un’interfaccia web o API con i privilegi di un utente compromesso.”
Si consiglia ora a tutti gli amministratori di aggiornare Cisco SSM On-Prem alla versione 8-202212 o alla versione 9, che non è affatto interessata da questo problema, il prima possibile.
Vale anche la pena notare che questa settimana gli sviluppatori Cisco hanno risolto un’altra vulnerabilità critica nel Secure Email Gateway (SEG), che consentiva di aggiungere nuovi utenti con privilegi di root e disabilitare i dispositivi.
Questo problema, identificato come CVE-2024-20401 (punteggio CVSS 9.8), è dovuto alla scrittura arbitraria di file e alla gestione impropria degli allegati e-mail durante la scansione del contenuto e-mail e il filtraggio dei messaggi. In effetti, questo bug di attraversamento del percorso ne ha consentito la sostituzione in qualsiasi file del sistema operativo.
“La vulnerabilità è dovuta all’elaborazione errata degli allegati e-mail quando sono abilitati l’analisi dei file e i filtri dei contenuti. Uno sfruttamento riuscito potrebbe consentire a un utente malintenzionato di sostituire qualsiasi file nel file system, hanno scritto gli sviluppatori. “L’aggressore potrebbe quindi eseguire una delle seguenti operazioni: aggiungere utenti con privilegi root, modificare le impostazioni del dispositivo, eseguire codice arbitrario o causare un rifiuto di servizio permanente (DoS) sul dispositivo interessato.”
CVE-2024-20401 colpisce i dispositivi SEG se eseguono una versione vulnerabile di Cisco AsyncOS e sono soddisfatte le seguenti condizioni:
Il problema è stato risolto in Content Scanner Tools versione 23.3.0.4823 e successive. La versione aggiornata è inclusa per impostazione predefinita con Cisco AsyncOS per il software Cisco Secure Email versione 15.5.1-055 e successive.
Redazione
Un’indagine condotta dall’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU), con il supporto della BBC, ha messo in luce che i chatbot più popolari tendono a distorcere le notizie, modificandone il senso, ...

Spesso abbiamo citato questa frase: “Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non le estirpi completamente rinasceranno, molto più vigorose di prima” e mai come ora risulta esser...

Per tre giorni consecutivi, dal 19 al 22 ottobre, il Comune di Caponago è rimasto isolato dal web a causa di un insolito incidente: una volpe è finita in un pozzetto della rete telefonica, danneggia...

Un’allerta globale è stata lanciata dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti, riguardante lo sfruttamento attivo di una falla critica di esecuzione di codice ...

Lunedì 20 ottobre, Channel 4 ha trasmesso un documentario completo condotto da un presentatore televisivo creativo integralmente dall’intelligenza artificiale. “Non sono reale. Per la prima volta...