Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
Banner Ransomfeed 320x100 1
Scoperti gli hacker di Gamaredon, collegati con la FSB russa.

Scoperti gli hacker di Gamaredon, collegati con la FSB russa.

Redazione RHC : 5 Novembre 2021 12:01

Il Servizio di sicurezza ucraino (SSU) ha rivelato ieri le vere identità di cinque membri del gruppo di spionaggio informatico Gamaredon, collegando i suoi membri al ramo di Crimea del Servizio di sicurezza federale russo (FSB).

I funzionari hanno affermato che il gruppo – che la SSU rintraccia internamente come Armageddon ma è più ampiamente conosciuto nei circoli della sicurezza informatica come Gamaredon – operava dalla città di Sebastopoli, in Crimea, ma ha agito su ordine del Centro FSB per la sicurezza delle informazioni (noto anche come “Centro 18”) a Mosca, un noto hub per le operazioni informatiche dell’FSB.

Cinque membri sono stati identificati per nome e posizione e la SSU ha affermato di aver inviato loro “avvisi di alto tradimento”:

  • Chernykh Mykola Serhiiovych (capo della 4a sezione di SCO della filiale FSB di Sebastopoli)
  • Sklianko Oleksandr Mykolaiovych (vice capo della 4a sezione della SCO della filiale dell’FSB di Sebastopoli)
  • Starchenko Anton Oleksandrovych (ufficiale della 4a sezione di SCO della filiale FSB di Sebastopoli)
  • Sushchenko Oleh Oleksandrovych (funzionario della 4a sezione di SCO della filiale FSB di Sebastopoli)
  • Miroshnychenko Oleksandr Valeriiovych (funzionario della 4a sezione di SCO della filiale FSB di Sebastopoli)

“Erano ufficiali dell’FSB di Crimea, oltre ad essere traditori che si sono schierati con il nemico durante l’occupazione della penisola nel 2014”

ha detto ieri la SSU in un comunicato stampa .

Per supportare parti delle sue affermazioni, la SSU ha anche pubblicato conversazioni telefoniche intercettate tra due membri di Gamaredon in merito agli attacchi che stavano effettuando e ai reclami che avevano con i loro stipendi dell’FSB.

Molti rapporti di società di sicurezza informatica avevano collegato il gruppo a una sospetta entità governativa russa, il comunicato stampa di oggi della SSU segna la prima volta che il gruppo Gamaredon è stato collegato all’FSB.

Conosciuto come:

  • Gamaredon (Eset, PaloAlto);
  • Primitive Bear (CrowdStrike);
  • Winterflouder (iDefence);
  • BlueAlpha (RecordedFuture);
  • BlueOtso (PWC);
  • IronTiden (SecureWorks);
  • SectorC08 (Red Alert);
  • Callisto (NATO Association of Canada).

Il gruppo ha iniziato le operazioni nel giugno 2013, pochi mesi prima che la Russia annettesse con forza la penisola di Crimea dall’Ucraina.

Da quel momento, la SSU afferma che il gruppo ha effettuato più di 5.000 attacchi informatici contro più di 1.500 sistemi governativi ucraini.

“Lo scopo principale della attività è condurre operazioni mirate di intelligence informatica contro gli organi statali dell’Ucraina, principalmente agenzie di sicurezza, difesa e forze dell’ordine, al fine di ottenere informazioni di intelligence”

ha affermato la SSU in un rapporto tecnico di 35 pagine [ PDF ] che ha accompagnato il suo comunicato stampa.

Il rapporto della SSU descrive i passati attacchi di Gamaredon con termini come “invadenza e audacia” e suggerisce che il gruppo non si è concentrato sul rimanere “segreto per molto tempo”.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cina, la nuova era dei robot: Shenzhen al centro della rivoluzione tecnologica
Di Redazione RHC - 15/11/2025

I XV Giochi Nazionali della Cina si sono aperti con uno spettacolo che ha unito sport e tecnologia. Tra i protagonisti, robot capaci di suonare antichi strumenti di bronzo, sistemi di intelligenza art...

Immagine del sito
IndonesianFoods: Il worm che sta devastando npm e ha creato 100.000 pacchetti
Di Redazione RHC - 15/11/2025

Un worm auto-propagante, denominato IndonesianFoods, è stato scoperto in npm. Genera nuovi pacchetti ogni sette secondi. Secondo Sonatype, il malware ha già creato oltre 100.000 pacchetti e questo n...

Immagine del sito
La Wayback Machine “delle anime” sta per arrivare. E anche le polemiche
Di Redazione RHC - 14/11/2025

Molti di noi sono cresciuti con Hiroshi Shiba, di Jeeg robot d’acciaio che parlava con il defunto padre, il Professor Senjiro Shiba, scienziato e archeologo all’interno di un grande elaboratore. I...

Immagine del sito
Google, Amazon e Meta e la loro “Guerra Sottomarina”
Di Redazione RHC - 14/11/2025

Il traffico globale, come sanno i lettori di RHC, viaggia per la maggior parte sotto il mare. Secondo TeleGeography, istituto specializzato nelle telecomunicazioni, nel mondo sono attivi più di 530 s...

Immagine del sito
Una campagna di spionaggio “autonoma” è stata orchestrata dall’intelligenza artificiale
Di Redazione RHC - 14/11/2025

Un’analisi condotta negli ultimi mesi aveva evidenziato come l’evoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale stesse raggiungendo un punto critico per la sicurezza informatica, con capacità r...