Redazione RHC : 20 Maggio 2021 10:00
Se vuoi giocare al primo videogioco della storia, Spacewar! creato da Steve Russell presso il Tech Model Railroad Club (TMRC) dell’MIT, dovresti acquistare un DEC PDP-1, cosa oggi veramente impossibile.
Avevamo parlato di questo gioco in un video sul canale YouTube di RedHotCyber.
Ma se ha un PDP-11, oggi sei fortunato.
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«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
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Un ricercatore, Mattis Lind, ha ripristinato con successo un porting del gioco su un PDP-11, attraverso dalle scansioni del codice sorgente che erano presenti all’interno di un PDF, che si riteneva fosse andato perso nei bidoni della spazzatura della DECUS (Digital Equipment Computer Users ‘Society).
Fortunatamente, Mattis apprese che Bill Seile, uno degli autori originali, aveva salvato una stampa del linguaggio in assembly.
Usando una combinazione di OCR e trascrizione manuale per recuperare il codice, Mattis lo ha ripristinato eliminando gli errori dovuti alla risoluzione di molte librerie di sistema e problemi di collegamento.
In aggiunta alla difficoltà , il suo PDP-11 è leggermente diverso da quello utilizzato nel 1974 quando è stato scritto il gioco sul PDP-1 originale dell’MIT.
Il progetto infatti non era solamente fatto di software.
Mattis aveva anche bisogno di creare un paio di joystick, che ha realizzato con una manciata di oggetti trovati su AliExpress. Come puoi vedere nel video, ha davvero fatto funzionare tutto.
Mattis non era estraneo al mondo del PDP. infatti nel 2015 ha restaurato uno di questi computer con un lavoro che è durato ben 18 mesi.
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