
Sandro Sana : 7 Marzo 2025 17:19
Dal marzo 2023, un sospetto gruppo APT (Advanced Persistent Threat) di origine cinese ha iniziato a prendere di mira vari settori critici a livello globale, con particolare attenzione a governi, difesa, telecomunicazioni, aviazione ed educazione nel Sud-Est asiatico e in Sud America. Questo attore malevolo ha dimostrato capacità avanzate di attacco grazie all’impiego di Squidoor, una backdoor sofisticata e modulare progettata per operare in modo furtivo su sistemi Windows e Linux.
L’attacco, come evidenziato dalla mappatura delle connessioni di Threat Intelligence (vedi immagine allegata), mostra un’infrastruttura articolata, con l’uso di molteplici tecniche di persistenza e di esfiltrazione dei dati. Un’analisi dettagliata su questa minaccia è disponibile nel report pubblicato da Palo Alto Networks Unit 42, consultabile al seguente link: Unit 42 – Advanced Backdoor Squidoor. In questo articolo analizzeremo in dettaglio il funzionamento di Squidoor, le sue tecniche di evasione, i vettori di infezione e le contromisure necessarie per difendersi da questa minaccia.

Squidoor non è una semplice backdoor, ma un sistema modulare avanzato che sfrutta diversi protocolli di comunicazione per mantenere l’accesso ai sistemi compromessi senza destare sospetti. Tra questi protocolli troviamo:
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Oltre a queste capacità, Squidoor implementa sofisticate tecniche di offuscamento del codice (MITRE ATT&CK T1027), rendendo difficile la sua analisi e individuazione da parte dei sistemi di difesa tradizionali.
L’attacco inizia con la compromissione di server Microsoft Internet Information Services (IIS). Gli aggressori sfruttano vulnerabilità note per ottenere accesso iniziale e poi installano web shell offuscate, che garantiscono un accesso persistente ai sistemi infetti.
Queste web shell si caratterizzano per l’uso di chiavi di decrittazione simili e una struttura del codice che suggerisce una matrice comune. L’obiettivo è mantenere il controllo della macchina infetta, consentendo l’esecuzione di comandi remoti e l’esfiltrazione di dati sensibili.
Dalla mappatura delle connessioni di Threat Intelligence (vedi immagine), emergono diversi indirizzi IP e domini malevoli associati alla campagna, tra cui:
104.244.72.123update.hciiter.comsupport.vmphere.commicrosoft-beta.comzimbra-beta.infoQuesti domini vengono utilizzati per le comunicazioni C2, permettendo agli attori della minaccia di eseguire operazioni di controllo e gestione dei dispositivi compromessi.
L’uso di Squidoor rappresenta una minaccia significativa per le organizzazioni colpite, sia per la sua capacità di operare sotto traccia sia per la varietà di vettori di attacco impiegati. La capacità del malware di sfruttare protocolli legittimi come l’Outlook API e il DNS tunneling rende difficile il rilevamento mediante strumenti di sicurezza tradizionali.
Per proteggersi da questa minaccia, le organizzazioni devono adottare un approccio proattivo che includa:
L’attacco Squidoor dimostra l’evoluzione delle minacce APT e la necessità di difese avanzate per contrastarle. L’adozione di protocolli legittimi per scopi malevoli, unita alla capacità di operare su sistemi multipiattaforma, evidenzia l’importanza di strategie di sicurezza multilivello.
Le aziende e gli enti governativi devono essere consapevoli dei rischi e implementare misure di sicurezza avanzate per prevenire, rilevare e mitigare attacchi come questo. Solo attraverso un approccio basato su intelligence, monitoraggio continuo e aggiornamenti costanti è possibile contrastare minacce sofisticate come Squidoor e proteggere dati e infrastrutture critiche.
Resta aggiornato sulle ultime minacce di cybersecurity seguendo Red Hot Cyber.
Sandro Sana
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato i fratelli gemelli Muneeb e Sohaib Akhter di aver cancellato 96 database contenenti informazioni sensibili, tra cui verbali di indagini e doc...

Malgrado le difficoltà geopolitiche significative, il settore degli spyware mercenari resta una minaccia adattabile e persistente; in questo contesto, il noto fornitore Intellexa prosegue l’espansi...

Secondo Eurostat nel 2023 solo il 55% dei cittadini dell’Unione Europea tra i 16 e i 74 anni possedeva competenze digitali almeno di base, con forti differenze tra paesi: si va da valori intorno all...

Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...