Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
LECS 320x100 1

Tag: attacco ransomware

Attacco ransomware agli aeroporti europei: Berlino ancora in “modalità di emergenza”

L’aeroporto di Berlino (BER) resta in “modalità di emergenza” il quinto giorno dopo il grave attacco informatico alla supply chain. Ne parla lo Spiegel in un aggiornamento di ieri. Il fornitore di servizi IT Collins Aerospace, una filiale della società statunitense RTX, è stato vittima di un attacco informatico venerdì della scorsa settimana. L’attacco hacker ha paralizzato i sistemi elettronici utilizzati per la gestione dei passeggeri e dei bagagli. Secondo un portavoce dell’aeroporto, il BER è ancora in “modalità di emergenza” diversi giorni dopo l’attacco informatico al suo sistema informatico. Il sistema di gestione passeggeri e bagagli, paralizzato, rimane inattivo. Ha sottolineato

Samsung sotto attacco in Italia: telefoni presi in ostaggio dal ransomware

Da qualche giorno sta circolando la notizia, che al momento non mi risulta sia stata confermata da fonti ufficiali, di un attacco ransomware veicolato attraverso la funzionalità di gestione delle “flotte aziendali” (E-FOTA) di Samsung. A quanto risulta dal post di un utente sul forum FibraClick, pubblicato qualche giorno fa, questo attacco si sta diffondendo anche in Italia. In sostanza, i cybercriminali inducono l’utente che sta navigando sul Web con il suo smartphone Samsung a far aprire un link appositamente creato di questo tipo: intent://signin[.]samsung[.]com/key/yphxkjlx?modelName=SAMSUNG#intent;scheme=https;package=com.osp.app.signin;end. che fa aprire sullo smartphone della vittima un popup per chiedere l’accesso, attraverso il proprio account Samsung.

Garante Privacy: non si scherza sul budget per la sicurezza dei dati personali.

Una sintesi essenziale del principio che si può estrarre dal provv. n. 271 del 29 aprile 2025 dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali potrebbe essere: no budget? non parti! Ovviamente con il trattamento, perché per andare in vacanza o in altri luoghi (che è bene non precisare) c’è sempre tempo. Per capire meglio questo principio di carattere generale e la sua applicazione pratica, bisogna unzippare il provvedimento che inizia con un data breach e (spoiler!) si conclude con una sanzione di 30 mila euro “per la molteplice violazione degli artt. 5, par. 1, lett. f), e 32, par. 1, del

I tuoi reni in vendita nel DarkWeb! L’attacco ransomware a DaVita colpisce 2,4 milioni di pazienti

DaVita, un’azienda americana che gestisce una rete di oltre 2.600 centri di emodialisi negli Stati Uniti, ha segnalato una grave perdita di dati personali dei pazienti a seguito di un attacco ransomware. Secondo i dati aggiornati, l’incidente ha colpito circa 2,4 milioni di persone, sebbene la notifica iniziale al Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti indicasse una cifra di 2,7 milioni. Secondo le informazioni ufficiali, la violazione si è verificata il 24 marzo ed è durata fino al 12 aprile 2025. Quel giorno, gli aggressori sono stati costretti a lasciare l’infrastruttura aziendale, ed è stato allora che DaVita

Il Video di un Attacco Ransomware in Diretta! Il workshop di HackerHood per Omnia e WithSecure

HackerHood, il team di hacker etici di Red Hot Cyber, ha realizzato qualcosa che raramente si vede fuori dalle conferenze più esclusive: un workshop live in cui viene mostrato, passo dopo passo, un attacco ransomware completo. Non si tratta di una simulazione teorica, ma di un vero e proprio viaggio all’interno del lato oscuro della rete, dove da una semplice email di phishing si arriva in pochi minuti a compromettere completamente un sistema informatico. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione con OMNIA e Whit Secure, due realtà che puntano da sempre sulla cultura della sicurezza. Infatti questo workshop esclusivo presentato

Attacco ransomware a Radix: i dati governo svizzero finiscono nelle underground

Il governo svizzero ha annunciato che un attacco ransomware ai danni di un’organizzazione terza chiamata Radix ha causato la fuga di informazioni riservate da diverse agenzie federali. Secondo le autorità, gli aggressori hanno rubato dati dai sistemi Radix (che sono stati poi crittografati) e poi hanno pubblicato le informazioni sul dark web. Il National Cyber Security Centre (NCSC) del Paese sta attualmente analizzando i dati rubati per determinare quali agenzie governative siano state colpite. Radix è un’organizzazione senza scopo di lucro con sede a Zurigo che promuove la salute e stili di vita sani. Gestisce otto centri di competenza che realizzano diversi

Attacco ai server VMWARE ESXi: cerchiamo di capire cosa succede con un esperto del sistema 

Autore: Olivia Terragni Migliaia di server down in tutto il mondo in Francia, Finlandia, Nord America, Canada e Stati Uniti e alcuni in Italia (Csirt-IT). Cosa è successo? Una campagna di attacco ha preso di mira gli hypervisor VMware ESXi con l’obiettivo di distribuire ransomware ESXiArgs. L’attacco secondo TheStack colpisce 20 macchine ogni ora: “i dati di Shodan mostrano che la maggior parte è ospitata da OVHcloud, ma il raggio di azione si sta espandendo rapidamente”. Ne parla RedHotCyber in “Un massiccio attacco ransomware globale minaccia i server ESXi. Attenzione all’esposizione su internet!”. Nel radar di oggi abbiamo intanto intervistato un esperto

Categorie