
“Operazione Beirut”, Libano: un’analisi sulla tecnologia applicata ai cercapersone esplosi
Autori: Olivia Terragni, Roberto Campagnola, Alessio Stefan, Agostino Pellegrino “Non avremo paura, nè ci ritireremo”, questa la dichiarazione del movimento di resistenza libanese Hezbollah, dopo un’operazione senza precedenti che, il 18 e il 19 ottobre 2024, senza sganciare un solo missile ha provocato in un minuto un’ondata di terrore e ferito anche in modo severo più d 3.000 persone, provocando 37 morti (tra cui 2 bambini) – tra la periferia di Beirut e la valle della Bekaav, (ma anche in territorio siriano). Di che tecnologia si tratta? La situazione in Medio Oriente, è aggravata da una nuova fase del conflitto tra Israele

