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Tag: crimine informatico

Aziende italiane continuamente sotto pressione: Everest Rivendita un attacco alla Bio-Clima

Il gruppo di hacker noto come Everest ha dichiarato di aver esflitrato dei dati dall’azienda Bio-Clima Service SRL. Si tratta di una azienda italiana che offre soluzioni per il ciclo di vita delle apparecchiature di laboratorio, inclusi sopralluoghi, contratti di manutenzione, calibrazioni, qualifiche IQ/OQ/PQ, mappature, sicurezza, biodecontaminazione, e monitoraggio. Fornisce anche servizi di noleggio operativo e progettazione di camere fredde, garantendo efficienza e sicurezza. È attiva in ambito ospedaliero, farmaceutico e ambienti tecnici, con un approccio eco-sostenibile. Attualmente, non possiamo confermare l’autenticità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora pubblicato un comunicato ufficiale sul proprio sito web in merito all’incidente. Le informazioni

Pericolo RCE sui Firewall di Palo Alto Networks: La Corsa per Proteggere i Sistemi è iniziata

Palo Alto Networks ha avvisato i clienti di limitare l’accesso ai propri firewall a causa di una potenziale vulnerabilità RCE nell’interfaccia di gestione PAN-OS. Nel suo avvertimento l’azienda afferma di non disporre ancora di ulteriori informazioni sulla presunta vulnerabilità, ma sottolinea di non aver ancora rilevato segni di sfruttamento attivo. “Palo Alto Networks è a conoscenza di segnalazioni riguardanti una vulnerabilità legata all’esecuzione di codice in modalità remota attraverso l’interfaccia di gestione PAN-OS. Al momento non conosciamo i dettagli della vulnerabilità descritta. Stiamo monitorando attivamente l’emergere di segnali di sfruttamento”, scrive l’azienda. Per questo Palo Alto consiglia vivamente i clienti di assicurarsi che l’accesso

Fuga di dati Amazon: oltre 2,8 milioni di record dei dipendenti su BreachForums!

Possiamo dire che “anche i grandi piangono”, e sicuramente questo incidente di Amazon ci deve far comprendere quanto oggi le aziende di terze parti possono essere il “tallone di achille” di una postura cyber corretta all’interno delle mura della propria azienda. La recente fuga di dati dei dipendenti divulgata attraverso un post su Breach Forums da un threat actors del colosso dell’e-commerce Amazon ha sollevato importanti preoccupazioni sulla sicurezza delle informazioni all’interno delle grandi aziende e sull’impatto dei fornitori terzi nelle loro vulnerabilità. Secondo quanto riportato, oltre 2,8 milioni di record contenenti dati dei dipendenti Amazon sono stati esposti nelle underground. L’attore

Esplosione di Phishing nel 2024: +48% di Attacchi contro i Grandi Marchi Finanziari

Nella prima metà del 2024 gli specialisti FACCT hanno registrato un notevole aumento delle risorse di phishing che utilizzando i marchi di note organizzazioni finanziarie. Un 48,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli analisti attribuiscono questa tendenza allo sviluppo di programmi di affiliazione fraudolenti, all’automazione generale delle attività criminali e all’uso dell’intelligenza artificiale. I phisher colpiscono soprattutto il settore finanziario e l’e-commerce. E i ricercatori notano che, a giudicare dalle statistiche di uno dei programmi di affiliazione fraudolenti, quasi l’80% di tutte le risorse false create sfrutta i marchi di aziende note. Di conseguenza, il numero medio di tali minacce per marchio di

SpyNote: Il Trojan per Android che mette a rischio le tue app di messaggistica e criptovalute

I ricercatori di Cyfirma hanno identificato una nuova minaccia informatica : un trojan Android chiamato SpyNote, che attacca attivamente gli utenti con il pretesto dell’antivirus Avast. Il malware si maschera da applicazione conosciuta e utilizza metodi sofisticati per assumere il controllo del dispositivo. SpyNote viene distribuito tramite siti Web falsi che imitano il portale ufficiale Avast e, dopo l’installazione, ottiene l’accesso alle funzioni di sistema del dispositivo. Il programma richiede autorizzazioni per gestire lo schermo e le notifiche, il che gli consente di ottenere privilegi per eseguire azioni all’insaputa dell’utente. Subito dopo l’installazione, utilizza i servizi di accessibilità per approvare automaticamente tutte le autorizzazioni necessarie, nascondendosi dagli antivirus. L’analisi ha

WannaCry: Il Ransomware che ha Cambiato il Mondo della Cybersecurity

Il 12 di maggio del 2017, è stata una giornata particolare. Per molti non significherà nulla, ma altri la ricorderanno bene, perché è stata una giornata convulsa e movimentata in quanto il mondo venne catapultato nella prima infezione globale da ransomware della storia. Infatti il 12 maggio viene ricordato come il giorno 0 di WannaCry, il malware che crittografava i contenuti all’interno di un computer chiedendone un riscatto. Tutto comincia nella mattinata del 12 di maggio del 2017, quando Telefonica (il noto ISP spagnolo) dirama un comunicato che raccomanda ai propri clienti di spegnere i computer per via di un attacco informatico

Phishing per le Vacanze! Come i Truffatori Derubano i Turisti su Booking.com

I truffatori informatici hanno trovato un nuovo modo per guadagnare denaro dai turisti utilizzando il popolare servizio di prenotazione Booking.com. Recentemente, in California, gli hacker hanno compromesso l’account di un hotel, cosa che ha permesso loro di lanciare un attacco di phishing. La vittima era un cliente che aveva appena prenotato una camera e ha ricevuto un messaggio tramite l’app di Booking.com che gli chiedeva di confermare i suoi dati, presumibilmente per completare la prenotazione. Il messaggio sembrava convincente poiché conteneva il nome dell’hotel e le informazioni sulla sua prenotazione. Messaggio di phishing ( KrebsOnSecurity ) Booking.com ha confermato l’accaduto, aggiungendo che gli aggressori hanno avuto

Falla critica su Android sotto attacco attivo che minaccia milioni di dispositivi

Google ha avvertito che l’ultima vulnerabilità CVE-2024-43093 nel sistema operativo Android viene già utilizzata attivamente dagli hacker. Il CVE-2024-43093 è un problema di escalation di privilegi nel componente Android Framework, che potrebbe portare all’accesso non autorizzato alle directory Android/data, Android/obb, Android/sandbox e alle relative sottodirectory, riferiscono gli sviluppatori . Al momento non ci sono dettagli su come e in quali circostanze sia stata sfruttata la vulnerabilità negli attacchi. Ma nel suo bollettino sulla sicurezza, Google riconosce di aver trovato indicazioni secondo cui la vulnerabilità potrebbe essere stata “soggetta a sfruttamento limitato e mirato”. Il CVE-2024-43093 è la seconda vulnerabilità sfruttata attivamente nel framework Android, dopo il

Fuga di dati militari USA: 385.000 informazioni sui soldati e contractor all’asta nel Dark Web

Un utente di alto livello di BreachForums, noto come “GOD”, avrebbe messo in vendita un presunto database appartenente al Militare USA, che conterrebbe i dati di oltre 385.000 membri del personale e contractor. Questo database sarebbe stato acquisito nel novembre 2024 e comprenderebbe informazioni personali e di servizio di valore critico. Al momento, non possiamo confermare la veridicità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo deve essere considerato come ‘fonte di intelligence’. Dettagli del Possibile Breach Il database, se autentico, conterrebbe diversi campi di dati sensibili, che potrebbero

FreeBSD Sotto Tiro! La Cyber Gang Interlock “Se non prendete sul serio la sicurezza, lo faremo noi per voi”

Un nuovo gruppo è apparso all’orizzonte del cyberspazio: Interlock, che ha sviluppato un ransomware destinato ai server FreeBSD. Lanciata a fine settembre 2024, la campagna ha già affermato di aver attaccato sei aziende e di aver pubblicato i loro dati rubati dopo essersi rifiutate di pagare un riscatto. Tra le vittime c’era la contea di Wayne, nel Michigan, attaccata all’inizio di ottobre. Le prime tracce di Interlock sono venute alla luce da un investigatore sotto lo pseudonimo di Simo, che durante un’indagine in ottobre ha scoperto un’insolita backdoor. Ben presto il MalwareHuntTeam ha identificato un campione del ransomware Linux ELF, che si è rivelato destinato a FreeBSD.

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