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Tag: cve

Bug nel Sistema Multimediale di Skoda: Rischi per 1,4 Milioni di Veicoli!

Sono state scoperte vulnerabilità nei sistemi multimediali delle auto Skoda che consentono il controllo remoto delle funzioni dell’auto e il monitoraggio della loro posizione in tempo reale. PCAutomotive lo ha annunciato alla conferenza Black Hat Europe. La ricerca ha identificato 12 nuovi bug che interessano la Skoda Superb III (3V3) – 2.0 TDI rilasciata nel 2022. Skoda è un marchio di proprietà del colosso automobilistico tedesco Volkswagen. PCAutomotive ha spiegato che le vulnerabilità potrebbero essere utilizzate in combinazione per introdurre malware nel sistema di un veicolo. Per fare ciò, gli hacker criminali devono connettersi al sistema multimediale Skoda Superb III tramite Bluetooth. L’aggressore dovrà essere nelle vicinanze

Tsunami di CVE per QNAP! Aggiornate il vostro NAS, Potrebbe fare il Doppio Gioco!

QNAP ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza che risolvono una serie di vulnerabilità, incluse tre critiche. Si consiglia vivamente agli utenti di installare patch per evitare rischi. I problemi che hanno ricevuto maggiore attenzione sono l’applicazione Notes Station 3 utilizzata sui sistemi NAS. La vulnerabilità CVE-2024-38643 con un punteggio CVSS pari a 9,3 consente agli aggressori di ottenere accesso non autorizzato ed eseguire funzioni di sistema senza autorizzazione. Un altro bug, CVE-2024-38645 (CVSS: 9.4), è un problema di falsificazione delle richieste lato server (SSRF) che può portare alla perdita di dati. Questi problemi sono stati risolti nella versione 3.9.7. Una vulnerabilità critica, CVE-2024-48860 (CVSS 9.5), è stata scoperta nei router QuRouter

RHC DarkLab Intervista Stormous Ransomware. Tra Storia, ideologia, tecniche e tattiche

Il gruppo Stormous rappresenta una minaccia significativa nel panorama del ransomware: ha una reputazione consolidata per i suoi attacchi mirati e la sua ideologia apertamente pro-russa.  Il gruppo potrebbe aver iniziato ad operare a metà del 2021, facendosi notare poi per la sua presenza aggressiva su Telegram, per le sue motivazioni geopolitiche e la sua filosofia di attacco contro organizzazioni percepite come ostili alla Russia, alla quale ha dichiarato il suo sostegno, colpendo di seguito le organizzazioni dei paesi considerati nemici, destabilizzando le loro organizzazioni Tra questi gli Stati Uniti, i paesi occidentali, l’India e l’Ucraina dal 2022. Tuttavia I loro attacchi,

La Botnet Cinese CovertNetwork-1658 Colpisce Azure con 16.000 Router Infetti!

Microsoft ha recentemente segnalato una nuova minaccia rappresentata dagli hacker cinesi che utilizzano una vasta rete di router TP-Link infetti e altri dispositivi connessi a Internet per attaccare gli utenti del servizio cloud Azure. Questa rete, nota come CovertNetwork-1658, utilizza attivamente attacchi Password-Spraying: tenta di indovinare le password tramite accessi di massa da diversi indirizzi IP, che consentono di aggirare i sistemi di sicurezza. La rete CovertNetwork-1658, che comprende fino a 16.000 dispositivi compromessi, è stata scoperta per la prima volta dai ricercatori nell’ottobre 2023. Una particolarità della rete è l’utilizzo della porta 7777 per controllare i dispositivi infetti, da cui il nome Botnet-7777. Secondo Microsoft, la

VMware vCenter Server: Vulnerabilità critiche. Aggiornare subito!

Le recenti vulnerabilità scoperte in VMware vCenter Server possono mettere seriamente a rischio la tua infrastruttura. Broadcom ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza cruciali per correggere due vulnerabilità che permetterebbero agli attaccanti di eseguire codice remoto e ottenere privilegi elevati. Le vulnerabilità e il rischio per la tua infrastruttura Le vulnerabilità CVE-2024-38812 e CVE-2024-38813 rappresentano una minaccia diretta e gravissima per le versioni di vCenter Server e VMware Cloud Foundation. In particolare, CVE-2024-38812 si distingue per la sua pericolosità estrema: con un punteggio CVSS di 9.8 su 10, questa vulnerabilità di heap overflow nel protocollo DCE/RPC permette a un attaccante di eseguire codice

HackerHood di Red Hot Cyber scopre una nuova CVE sui prodotti USG FLEX H di Zyxel

Il gruppo hacker di Red Hot Cyber, HackerHood ha scoperto un nuovo 0day sui dispositivi di sicurezza della Zyxel. Questa vulnerabilità di sicurezza è stata scoperta dal ricercatore di bug Alessandro Sgreccia membro del team di HackerHood, durante le attività di ricerca che svolgono costantemente sugli apparati di Zyxel. Si tratta di una vulnerabilità che interessa i firewall della serie USG FLEX H di Zyxel, designata con il codice CVE-2024-9677. Questa falla di sicurezza riguarda la gestione delle credenziali nel sistema CLI (Command Line Interface), lasciando potenzialmente esposti gli utenti a pericolose attività di escalation dei privilegi. Alessandro Sgreccia (Ethical hacker di HackerHood conosciuto per l’emissione di varie CVE, come la RCE CVE-2022-0342 da 9.8 su Zyxel), ha attivato una segnalazione responsabile

Il CISA Aggiunge il bug critico su FortiOS al KEV. I sistemi non Patchati a Rischio Sfruttamento!

Identificata con CVE-2024-23113, si tratta di una vulnerabilità critica interessa i prodotti FortiOS, FortiProxy . Aggiornata da Fortinet a Febbraio, questa falla ha avuto un punteggio CVSS3 di 9,8. La criticità è dovuta a una vulnerabilità del tipo externally-controlled format string. In sostanza, ciò significa che un utente malintenzionato non autenticato a seguito di una richiesta opportunamente predisposta potrebbe eseguire codice o comandi arbitrari. La complessità dell’attacco è bassa, il che significa che è relativamente facile per un aggressore remoto sfruttare questa falla senza richiedere l’interazione di un utente o privilegi avanzati. Prodotti Impattati: Rischi: Se sfruttata con successo, la vulnerabilità potrebbe

Falle nei router DrayTek: 14 vulnerabilità corrette, compresa RCE a massima gravità

Svariate falle nei router DrayTek possono essere sfruttate per compromettere completamente i dispositivi vulnerabili. DrayTek ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per diversi modelli dei suoi router per risolvere 14 vulnerabilità di diversa gravità, tra cui un difetto di buffer overflow di gravità massima che potrebbe portare all’esecuzione di codice remoto (RCE) o al denial-of-service (DoS). Dettagli sulla vulnerabilità La maggior parte delle vulnerabilità scoperte sono problemi di buffer overflow e cross-site scripting di media gravità ma, alcune vulnerabilità comportano rischi significativi, che richiedono attenzione immediata. Il bug DrayTek più grave, identificato come CVE-2024-41492, è una vulnerabilità di buffer overflow nella funzione “GetCGI()”

Sistemi UNIX a Rischio! L’Utility CUPS Espone i Sistemi ad esecuzione di Codice Arbitrario

Il 26 settembre 2024 sono state divulgate quattro vulnerabilità (secondo RedHat di livello“Important” più che critiche) relative a CUPS – Common Unix Printing System, usato per lagestione di stampanti su UNIX e Linux, scoperte e riportate da Simone “EvilSocket”Margaritelli. Queste vulnerabilità, identificate come CVE-2024-47076, CVE-2024-47175,CVE-2024-47176, CVE-2024-47177, permettono ad un attaccante remoto non autenticatodi eseguire codice arbitrario sui dispositivi vulnerabili, sfruttando componenti comelibcupsfilters, libppd, cups-browsed e foomatic-rip. CUPS: Cos’è e come Funziona CUPS, un sistema di stampa basato su IPP (Internet Printing Protocol), consente lagestione di stampanti locali e remote. Rispetto ai recenti findings, i suoi meccanismi digestione delle richieste IPP e dei

La falla su NVIDIA Container mette a rischio gli ambienti AI aziendali

Recentemente, è stata scoperta una vulnerabilità critica nei sistemi NVIDIA, riguardante il loro software di containerizzazione. Questo difetto permette a un attaccante di eseguire codice arbitrario con privilegi elevati, mettendo a rischio l’integrità e la sicurezza dei dati. La vulnerabilità, classificata con un punteggio CVSS di 9.0, è particolarmente preoccupante per le aziende che utilizzano i container NVIDIA per le applicazioni AI e il machine learning, che sono sempre più integrati nelle infrastrutture aziendali. La vulnerabilità, tracciata come CVE-2024-0132. È stata risolta in NVIDIA Container Toolkit versione v1.16.2 e NVIDIA GPU Operator versione 24.6.2. In uno scenario di attacco ipotetico, un aggressore potrebbe

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