
Phishing su Teams: almeno l’hacker risponde più veloce del vero help desk!
Negli ultimi mesi, come anticipato più volte su Red Hot Cyber, è emerso un nuovo fronte nello scenario del phishing aziendale: attacchi tramite Microsoft Teams in cui i malintenzionati si spacciano per personale IT o help desk. Approfittando delle funzionalità base della piattaforma, come la comunicazione esterna consentita per default, gli aggressori ingaggiano gli utenti con messaggi, chiamate o richieste di condivisione schermo, spesso inserendosi in modo insospettabile nella chat di Teams. L’efficacia di queste tattiche è cresciuta parallelamente all’adozione diffusa di Teams come strumento primario di lavoro collaborativo. I danni possono concretizzarsi quando la vittima, convinta di aiutare un tecnico interno,










