
Vulnerabilità critica in Linux: exploit 0-click N-Days permette l’esecuzione di codice remoto
Un ricercatore di sicurezza ha recentemente sviluppato un exploit 0-click per il demone kernel SMB3 di Linux (ksmbd), sfruttando due vulnerabilità specifiche. Questo exploit consente l’esecuzione di codice remoto (RCE) in modalità kernel senza alcuna interazione da parte dell’utente, rappresentando una minaccia significativa per i sistemi vulnerabili. Il primo bug, identificato come CVE-2023-52440, riguarda un overflow SLUB nel metodo ksmbd_decode_ntlmssp_auth_blob(). Questo errore si verifica durante l’autenticazione NTLM, quando la lunghezza della chiave di sessione (sess_key_len) è controllata dall’utente. Impostando un valore eccessivo per questa lunghezza, è possibile sovrascrivere porzioni di memoria adiacenti, consentendo l’esecuzione di codice arbitrario. L’exploit è stato testato su

