
I Bug Hunter resteranno senza lavoro? OpenAI presenta Aardvark, il nuovo “bug fixer”
OpenAI ha presentato Aardvark, un assistente autonomo basato sul modello GPT-5 , progettato per individuare e correggere automaticamente le vulnerabilità nel codice software. Questo strumento di intelligenza artificiale, definito “agente di ricerca sulla sicurezza”, è già in fase di beta testing w consentirà una rapida identificazione e risoluzione di potenziali problemi nei repository. Secondo la descrizione, Aardvark monitora le modifiche al codice sorgente in tempo reale, analizza i commit e determina quali di essi potrebbero rappresentare una minaccia. Sulla base di questa analisi, il sistema crea un proprio modello di minaccia, allineato all’architettura e agli obiettivi del progetto. Quindi analizza la cronologia
  
