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Tag: #hacker

Jaguar Land Rover vittima di attacco hacker: produzione interrotta!

La casa automobilistica Jaguar Land Rover (JLR) ha annunciato di essere stata costretta a disattivare diversi sistemi a causa di un attacco hacker. L’incidente sembra aver avuto ripercussioni sulle attività produttive e di vendita al dettaglio della casa automobilistica. “JLR è stata colpita da un incidente informatico. Abbiamo preso misure immediate per mitigare l’impatto spegnendo preventivamente i nostri sistemi”, ha dichiarato l’azienda in una nota. “Al momento non ci sono prove di furto di dati dei clienti, tuttavia le nostre attività di vendita al dettaglio e produzione hanno subito notevoli interruzioni”. JLR ha inoltre affermato di essere attualmente al lavoro su un

Dall’AI chatbot al furto di dati globali: la falla Drift scuote Google Workspace

La scorsa settimana è emerso che degli hacker criminali avevano compromesso la piattaforma di automazione delle vendite Salesloft e rubato token OAuth e di aggiornamento dai clienti nel suo agente di intelligenza artificiale Drift, progettato per integrarsi con Salesforce. Come Google ha ora avvertito, l’attacco è stato diffuso e ha interessato i dati di Google Workspace. SalesDrift è una piattaforma di terze parti per l’integrazione del chatbot Drift AI con un’istanza di Salesforce, consentendo alle organizzazioni di sincronizzare conversazioni, lead e ticket di supporto con il proprio CRM. Drift può anche integrarsi con una varietà di servizi per semplificare il processo, tra

Tesla sotto accusa! L’hacker assoldato dalle vittime recupera i dati cancellati nell’incidente mortale

Un hacker indipendente ha portato alla luce dati nascosti relativi a un incidente mortale che coinvolse una Tesla in Florida nel 2019, riaccendendo il dibattito sulla trasparenza della casa automobilistica e stabilendo un precedente legale senza precedenti. L’episodio risale al 25 aprile di quell’anno, quando un’auto del marchio californiano investì due pedoni a Key Largo, causando un decesso e il ferimento di un’altra persona. Come da procedura interna, i dati registrati dal veicolo furono trasferiti ai server di Tesla, mentre le copie locali furono cancellate, rendendo impossibile agli inquirenti e ai legali delle vittime accedere subito a informazioni cruciali sul funzionamento dell’Autopilot.

2026 da incubo per il settore delle Automobili! I Criminal hacker stanno arrivando più attrezzati che mai

Ultimamente circolano molte voci su un crescente numero di hacker che si infiltrano nelle reti informatiche delle auto e ne prendono il controllo mentre sono in movimento – in questo caso, non intendiamo intercettare volgarmente il segnale per aprire le portiere e avviare il motore. Tuttavia, gli hacker informatici, soprattutto quelli altamente qualificati, sono persone che difficilmente lavorano solo per il proprio divertimento. Diversi casi di alto profilo di attacchi riusciti alle reti informatiche delle auto e il conseguente controllo dei sistemi di sterzo e accelerazione non hanno certamente causato panico nel mondo. Tuttavia, i servizi stradali, le case automobilistiche e i

Scempio Digitale: Instagram della Fondazione Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa dall’ex fidanzato è stato hackerato

Il cybercrime è sempre da condannare. Che tu colpisca una multinazionale o un piccolo negozio online, resta un crimine. Ma quando prendi di mira ospedali, associazioni senza scopo di lucro, fondazioni che vivono di donazioni, il livello scende ancora più in basso. Non sei un “hacker” perché i criminali non si chiamano così, non sei un “genio del computer”. Sei solo uno sciacallo digitale. Rubare un account social è già un atto deplorevole. Ma violare la pagina Instagram della Fondazione Giulia Cecchettin – creata per onorare la memoria di una giovane donna uccisa dall’ex fidanzato – è qualcosa di infinitamente peggiore. È

Il casinò di Montecarlo, è sul sito di D4rk4rmy! Il gruppo ransomware rivendica l’attacco informatico

L’organizzazione criminale nota come D4rk4rmy ha rivendicato sul proprio Data leak Site (DLS) la responsabilità dell’attacco informatico contro la Monte-Carlo Société des Bains de Mer (SBM). All’interno del sito è presente un post che riporta che tra 12 giorni, ci sarà un aggiornamento. Fondata nel 1863, la SBM rappresenta il principale operatore nel settore alberghiero di lusso nel Principato di Monaco. Tra le proprietà più rinomate gestite dalla società figurano l’Hôtel de Paris e il Casinò di Monte Carlo, che contribuiscono in maniera determinante a delineare l’immagine internazionale di raffinatezza e prestigio del Principato. Gli aggressori denunciano il furto di dati sensibili

Proxy Trickster: il gruppo di hacker dilettanti che vuole i server di tutto il mondo

Gli specialisti di Solar 4RAYS di Solar Group hanno scoperto un nuovo gruppo di hacker, Proxy Trickster, dedito al mining di criptovalute e al proxyjacking (intercettazione del controllo dei server per la loro conversione e vendita). Nel corso di un anno, gli aggressori hanno attaccato quasi 900 server in 58 paesi. Nel marzo 2025, gli specialisti hanno indagato su un incidente di sicurezza informatica presso un’azienda informatica e hanno scoperto l’attività di un gruppo precedentemente sconosciuto, denominato Proxy Trickster. Gli hacker ricavano il loro reddito principale dal mining di criptovalute e dal proxyjacking, attività che consiste nell’assumere il controllo di server legittimi

14,5 miliardi di dollari rubati a LuBian! E’ il più grande furto di criptovaluta della storia

Nel dicembre 2020, il mining pool cinese LuBian, che all’epoca occupava quasi il 6% della capacità totale della rete Bitcoin, è stato vittima di un attacco la cui portata è stata rivelata solo ora. Il team di Arkham Intelligence ha scoperto che 127.426 BTC sono stati prelevati dai wallet del pool: all’epoca, l’importo era di 3,5 miliardi di dollari, mentre ora il suo valore è stimato a 14,5 miliardi di dollari. Questo rende l’incidente il più grande furto di criptovaluta della storia, persino prima del famigerato hack di Mt. Gox. Negli ultimi quattro anni non ci sono state dichiarazioni ufficiali da parte

Mr Robot Insegna: un Raspberry Pi con supporto 4G usato dagli hacker per accedere alla rete di una banca

E’ stato segnalato da Group-IB che un Raspberry Pi con supporto 4G e’ stato sfruttato dal gruppo di pirati informatici UNC2891, conosciuto anche con il nome di LightBasin, al fine di superare le misure di sicurezza e accedere alla rete della banca. Attraverso la connessione allo stesso switch di rete del bancomat, il computer a scheda singola ha creato un varco nella rete interna della banca, permettendo ai malfattori di operare in modo laterale ed installare delle backdoor. I ricercatori, che hanno individuato la violazione durante l’esame di operazioni sospette sul sistema informatico della banca, hanno rilevato che l’attacco era finalizzato ad

BreachForums torna online! 7,3 milioni di post e 340k utenti ripristinati

le piante infestanti, se non vengono estirpate dalle radici rinasceranno, molto più vigorose di prima. Questo è il cybercrime e questa è la nuova rinascita, la quinta in assoluto dalle radici di RaidForums! BreachForums, il noto forum di discussione sulla criminalità informatica scomparso dalla clearnet dopo un sequestro da parte delle forze dell’ordine, è tornato online questa settimana. A guidare il rilancio sarebbero gli stessi amministratori originali, che hanno riportato attivo l’intero archivio storico: account utente, messaggi privati e reputazioni sono rimasti intatti. Infatti, le vecchie coppie di credenziali (username e password) risultano nuovamente funzionanti, segno che l’intero database è stato ripristinato

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