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Tag: ia

Microsoft licenzia 6000 persone e la Direttrice dell’IA: “Ho dato tutto, ma non è bastato”

Microsoft ha iniziato a licenziare circa 6.000 dipendenti martedì, quasi il 3% della sua forza lavoro globale, nel più grande ciclo di tagli di posti di lavoro degli ultimi due anni. La decisione arriva mentre il colosso della tecnologia raddoppia gli investimenti nell’intelligenza artificiale e mira a semplificare le operazioni riducendo i livelli di gestione. Tra le persone colpite c’era Gabriela de Queiroz, Direttore dell’IA di Microsoft. De Queiroz ha condiviso un sentito messaggio su LinkedIn, esprimendo la sua tristezza e il suo shock per essere stata licenziata, nonostante il suo importante contributo all’azienda. I licenziamenti riguardano dipendenti di tutti i team,

Nvidia sfida le restrizioni USA: in arrivo il chip AI H20 ridotto per la Cina

Quando tecnologia e geopolitica si intersecano, il vincitore non è chi ha il chip più potente, ma chi riesce a riscrivere le regole in tempo e ad adattarsi più velocemente degli altri. Nei prossimi due mesi Nvidia lancerà in Cina una versione ridotta del suo chip AI H20. Secondo quanto riferito da alcune fonti a Reuters, si prevede che il modello modificato sarà disponibile già a partire da luglio; i principali clienti cinesi, tra cui i fornitori di cloud computing, sono già stati avvisati. La versione rivisitata di H20 rappresenta il tentativo di Nvidia di mantenere la propria posizione in una delle regioni più

Assicurazione contro le allucinazioni dell’IA? Ora puoi proteggerti dai suoi errori

Le aziende preoccupate per le conseguenze degli errori dell’intelligenza artificiale possono ora ottenere una protezione assicurativa contro i suoi capricci: sul mercato Lloyd’s di Londra è stato lanciato un nuovo prodotto che copre le perdite derivanti da guasti e allucinazioni dei sistemi di intelligenza artificiale. La polizza è stata sviluppata dalla startup Armilla, accelerata da Y Combinator, ed è già stata approvata da numerose compagnie assicurative Lloyd’s. La nuova assicurazione è pensata per le organizzazioni che utilizzano l’intelligenza artificiale nel servizio clienti, nel marketing o nelle operazioni e rischiano di essere citate in giudizio se il loro algoritmo commette un errore. La polizza copre

Diventare insostituibile ai tempi dell’IA nella Cyber Security

In tutto il mondo si parla sempre più dell’Intelligenza Artificiale e dei cambiamenti che sta portando e che potrebbe portare in futuro con la sua crescita. C’è chi ne parla in modo entusiasta come se fosse un nuovo Messia, c’è chi ne parla come se fosse il male assoluto in stile Terminator e c’è chi ne parla da un punto di vista meramente esplorativo e distaccato. Una cosa è certa, è inevitabile parlarne poiché non si tratta di una moda passeggera, è un cambiamento sostanziale del nostro mondo per come lo abbiamo conosciuto fino a qualche anno fa. Si parla di una

IA: Progresso o Minaccia? L’ONU Avverte: il 40% dei Lavori è a Rischio Cancellazione

Un nuovo rapporto della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD) afferma che l’intelligenza artificiale e l’automazione basata sull’intelligenza artificiale potrebbero presto avere un impatto sul 40% della forza lavoro globale. Il rapporto indica che entro il 2033 l’intelligenza artificiale potrebbe diventare un mercato dal valore di migliaia di miliardi di dollari. Tuttavia, la crescita economica potrebbe essere troppo concentrata, portando ad un aumento delle disuguaglianze. Il rapporto ha inoltre evidenziato che l’automazione basata sull’intelligenza artificiale potrebbe indebolire il vantaggio dei bassi costi del lavoro nei paesi in via di sviluppo. Per risolvere questo problema, il rapporto raccomanda ai governi di

Quando l’AI Diventa Troppo Social: Il Caso Grok e la Manipolazione delle Immagini Femminili

La piattaforma X si è ritrovata nuovamente al centro di uno scandalo etico, questa volta a causa del comportamento del chatbot Grok, creato dall’azienda di Elon Musk. Gli utenti dei social network hanno iniziato a usare in massa l’intelligenza artificiale per “spogliare” le donne in pubblico. Tutto quello che devi fare è lasciare un commento con un’immagine e la frase “toglietele i vestiti” sotto la foto di qualcuno, e Grok creerà un’immagine modificata della donna in biancheria intima o in costume da bagno. In alcuni casi, invece di un’immagine, il bot fornisce un collegamento a una chat separata in cui avviene la

Clamorosa fuga da xAI: chiave API trapelata su GitHub espone gli LLM privati di SpaceX e Tesla

Secondo il giornalista investigativo Brian Krebs, un dipendente di xAI ha pubblicato accidentalmente una chiave privata su GitHub. Per due mesi, la chiave è rimasta disponibile, consentendo a chiunque di interrogare modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) privati ​​che sembrano essere stati creati appositamente per gestire dati interni delle aziende di Elon Musk, tra cui SpaceX, Tesla e X. La fuga di notizie è stata notata e resa pubblica per la prima volta dallo specialista di Seralys Philippe Caturegli, che ha scoperto che un dipendente di xAI aveva pubblicato accidentalmente la chiave API di x.ai su GitHub. Il messaggio ha attirato l’attenzione dei ricercatori di GitGuardian,

Chiude Mr. Deepfakes: il più grande sito di pornografia deepfake sparisce nel nulla

Mr. Deepfakes, la più grande piattaforma online per la distribuzione di pornografia deepfake, ha ufficialmente cessato di esistere. Il messaggio di chiusura viene ora visualizzato nella pagina principale della risorsa. Afferma che un fornitore di servizi ha smesso definitivamente di supportarlo e che la perdita di dati ha reso impossibili ulteriori operazioni. Nella dichiarazione si sottolinea che il sito non ha intenzione di essere rilanciato, che qualsiasi tentativo di utilizzare il suo nome è falso e che il dominio stesso verrà presto rimosso. Non viene rivelato il nome del provider che ha interrotto la fornitura dei servizi al sito, né i motivi

Action Figure: Stai regalando i tuoi dati per un avatar cretino? Sì

Dall’inizio di aprile, i social network LinkedIn e X sono stati inondati di immagini di utenti sotto forma di personaggi in miniatura. Ogni personaggio ha i suoi accessori personali, dal tappetino da yoga alle cuffie. Ciò comporta che migliaia di persone creino tali immagini utilizzando il nuovo generatore di immagini ChatGPT basato su GPT-4o. Non solo disegna nello stile dello Studio Ghibli, ma riesce anche a trasformare senza sforzo una foto in un avatar di bambola dettagliato. Tuttavia, dietro questo gioco innocuo si nasconde uno scambio poco ovvio: contenuti visivi in ​​cambio di dati personali. Per creare una statuina, basta caricare una

Perché tutti vogliono la Groenlandia? La risposta è nei Data Center e nell’AI?

Perché la Groelandia? Molti analisti del settore politico e strategico militare hanno messo la lente sulle dichiarazioni ormai note verso questo sperduto paese artico. La storia del paese poi racconta di diversi “padroni” che si sono succeduti al governo della Groelandia, quindi non sarebbe una novità l’interesse per l’isola, attualmente sotto la protezione della corona Danese, pur essendo di fatto autonoma. Gli stessi analisti poi, hanno dichiarato nei molti think tank che quotidianamente affollano il web, che è ancora indecifrabile il motivo esatto per cui questa isola fredda costantemente tutto l’anno, sia cosi interessante. Certo ci sono i giacimenti di terre rare,

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