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Tag: #intelligence

Si è spento John Young. Fondatore di Cryptome e pioniere della Trasparenza Digitale

John Young, architetto newyorkese e attivista per la libertà d’informazione, è morto all’età di 87 anni. È stato il fondatore di Cryptome, una piattaforma che ha anticipato i tempi in materia di divulgazione di documenti governativi riservati, molto prima che emergessero WikiLeaks o il caso Snowden. Dal 1996, Cryptome ha pubblicato migliaia di documenti, spesso imbarazzanti per governi e agenzie di intelligence, riguardanti sorveglianza, sicurezza nazionale e diritti civili. Nato nel 1937, Young ha lavorato come architetto nella città di New York, ma ha trovato la sua vocazione nel combattere l’opacità governativa. Con una posizione netta contro il segreto di Stato, ha

Lumma Stealer: inizio del takedown o solo una mossa tattica?

Nelle ultime ore si è assistito a un grande clamore mediatico riguardante il “takedown” dell’infrastruttura del noto malware-as-a-service Lumma Stealer, con un’operazione congiunta guidata dall’FBI, Europol, CISA e partner privati come Microsoft. L’azione ha colpito i sistemi di distribuzione e i canali di affitto del malware, mirando a interrompere una delle minacce cybercriminali più attive degli ultimi anni. Tuttavia, come emerge anche dall’articolo di BleepingComputer e da verifiche indipendenti, è importante distinguere tra il successo tattico dell’operazione e l’effettiva capacità di neutralizzare l’infrastruttura di Lumma Stealer. Secondo le dichiarazioni ufficiali, sono stati sequestrati oltre 2.300 domini legati a Lumma e chiuse alcune

Cyber Divulgazione: Fine della One-Man-Band? La Community è la Nuova Sicurezza

Quanto è rilevante il ruolo della community per la creazione di contenuti informativi relativi alla sicurezza cyber? Possiamo dire che è tutta una questione di stile. O di format. E di volontà. C’è chi predilige un approccio alla “ve lo spiego io”. Il che risulta sempre meno credibile nel momento in cui c’è la tendenza a proporsi come tuttologi senza mai riconoscere alcun contributo, merito o ispirazione ad altri soggetti. Inoltre, il rischio di transitare dal cringe al cancer diventa piuttosto rilevante. Gli scenari di sicurezza cyber sono un multiverso particolarmente complesso. Che tenderà a richiedere skill sempre più varie, verticalizzazioni e

Coinbase conferma un data leak: social engineering, insider e ricatti milionari

Il 14 maggio 2025 Coinbase, una delle più grandi piattaforme di crypto trading al mondo, ha confermato pubblicamente di essere stata vittima di un sofisticato attacco interno orchestrato da cyber criminali che hanno corrotto alcuni operatori del supporto clienti. La notizia è stata accompagnata da una dichiarazione ufficiale sul blog aziendale e da una comunicazione formale alla U.S. Securities and Exchange Commission (SEC), come previsto per eventi che possono influenzare significativamente gli investitori e il mercato. Insiders: un’attacco tutt’altro che tecnologico Nel post dal titolo “Protecting Our Customers – Standing Up to Extortionists”, Coinbase afferma che un gruppo di criminali informatici ha reclutato e corrotto

La CISA twitta la tua sicurezza! Ora le emergenze si leggono solo su X!

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha annunciato che d’ora in poi pubblicherà sul suo sito web solo gli avvisi più urgenti relativi a minacce emergenti o ad attività informatiche su larga scala. Altre comunicazioni, tra cui aggiornamenti del catalogo delle vulnerabilità, avvisi di sicurezza e avvisi specifici dei prodotti, saranno distribuite tramite e-mail, RSS e il social network X. Finora, la sezione avvisi del sito web CISA ha trattato un’ampia gamma di argomenti, dalle vulnerabilità e bug sfruttabili nelle apparecchiature industriali alle vulnerabilità delle Smart TV. Ora l’attenzione si sposterà sulle informazioni veramente critiche, che richiedono attenzione immediata e devono essere

Attacchi informatici in Italia: parte l’OAD 2025, l’indagine più attesa sulla sicurezza digitale

L’OAD (Osservatorio Attacchi Digitali in Italia) è l’unica indagine in Italia che raccoglie dati sugli attacchi digitali intenzionali ai sistemi informativi e sulle relative misure di sicurezza, attraverso un questionario anonimo compilabile online. L’obiettivo è fornire un quadro aggiornato e realistico della situazione della sicurezza digitale nel Paese, utile sia per le aziende che per le pubbliche amministrazioni. Struttura dell’indagine Il Questionario si articola in due principali parti: quella sugli attacchi subiti e rilevati nel 2024, con approfondimenti “verticali” sugli attacchi ai siti e agli ambienti web del Sistema Informativo (SI) dell’azienda/ente rispondente, sulle applicazioni/servizi basati su Intelligenza Artificiale  e sugli ambienti

Boom di Reati Informatici: L’FBI Svela un’Impennata Senza Precedenti nel 2024

Nel 2024 il numero di reati informatici ha battuto ogni record e le perdite per aziende e privati ​​hanno raggiunto proporzioni impressionanti. Ciò è affermato dal rapporto annuale del centro crimini su Internet (IC3) dell’FBI. Nel corso dell’anno l’agenzia ha ricevuto quasi 860.000 richieste, ovvero un terzo in più rispetto al 2023. I danni derivanti da azioni fraudolente e hacker nel 2024, si stima che ammonterà a 16,6 miliardi di dollari, la cifra più alta dalla creazione del centro nel 2000. Solo negli ultimi cinque anni, l’IC3 ha registrato 4,2 milioni di denunce per un totale di 50,5 miliardi di dollari di danni. Le frodi

BreachForums è tornato? Tra domini truffa e il misterioso nuovo breached.fi

Nel pomeriggio del 19 aprile, una notifica Telegram proveniente dai nostri sistemi di telemetria ci segnala la registrazione di un nuovo dominio: breached.fi. I record DNS risultano correttamente configurati. Il dubbio che si tratti dell’ennesimo dominio scam ci assale. Sì, il dubbio è più che legittimo: da quando Breach Forums è andato offline il 15 aprile, ne abbiamo viste e sentite di tutti i colori. Si è parlato di un sequestro da parte dell’FBI nel contesto di una presunta operazione internazionale, dell’arresto di IntelBroker, fino alla comparsa di un nuovo “BreachForums” con registrazione a pagamento, rivelatosi poco dopo uno scam clamoroso. Dopo il nostro articolo pubblicato

Breach Forums che fine hai fatto? Sequestro in corso, Honeypot federale o Disservizio?

A partire da poco dopo la mezzanotte del 15 aprile 2025, BreachForums – uno dei principali forum underground – risulta offline sia nella sua versione clearnet che nella controparte su rete TOR. Nessun avviso ufficiale, nessuna comunicazione dagli amministratori. Solo silenzio ed il laconico “No such device or address” sul sito checkhost. Le prime ipotesi circolano da qualche ora su X (ex Twitter) da alcuni noti profili del settore OSINT e threat intelligence. Il post più interessante arriva da LEAKD, che suggerisce l’esistenza di un documento classificato dell’FBI che menzionerebbe un’operazione sotto copertura denominata Operation Spectral Tango. Secondo la ricostruzione, si tratterebbe di una

Il Piccolo Ufficio Postale ha Fregato Mezza Internet! L’operazione sotto copertura dell’FBI

Un piccolo ufficio postale nello stato del Kentucky (USA) è diventato il punto di partenza di una delle più grandi operazioni segrete dell’FBI degli ultimi anni. Il 17 settembre 2021, una scatola conteneva quello che sembrava un normale pacco di libri per bambini, ma all’interno del libro c’erano buste contenenti migliaia di dollari in contanti. Il denaro proveniva da una persona nota come ElonmuskWHM, uno dei principali riciclatori di denaro del darknet che lavorava sulla piattaforma White House Market. I suoi servizi venivano utilizzati da criminali che volevano incassare criptovalute senza passare attraverso piattaforme legali che richiedevano la verifica dell’identità. L’FBI decise

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