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Tag: iran

Gli USA a caccia di 3 hacker iraniani. 10 milioni di dollari la ricompensa per gli APT

Seyyed Ali Aghamiri , Yasar Balaghi e Masoud Jalili sono ricercati per la loro presunta partecipazione ad attività informatiche dannose associate ad attori di minacce persistenti avanzate (APT) affiliati al Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) del governo iraniano. Il programma Rewards For Justice del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti offre una ricompensa fino a 10 milioni di dollari per informazioni su questi individui. La presunta attività informatica dell’IRGC ha preso di mira vari individui associati alle campagne presidenziali degli Stati Uniti del 2024, nonché personale con legami con gli affari iraniani e mediorientali, come attuali o ex alti funzionari

Gli attacchi informatici iraniani interrompono i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza

Gli sforzi di mediazione guidati dalle nazioni arabe per garantire il rilascio degli israeliani detenuti da Hamas e un cessate il fuoco a Gaza sono stati interrotti da attacchi informatici provenienti dall’Iran, ha affermato un’azienda di sicurezza informatica. Come riportato ieri nell’articolo che evidenziava gli attacchi scoperti dall’azienda israeliana Dream, i criminali informatici iraniani si sono infiltrati nelle reti diplomatiche in Medio Oriente durante i negoziati per il cessate il fuoco al Cairo e hanno compromesso comunicazioni internazionali sensibili. La campagna di spear phishing, mascherata da comunicazione del Ministero degli Affari Esteri dell’Oman, è stata condotta dal gruppo Homeland Justice associato al

Trump scrive le email, gli iraniani le leggono… ma chi le paga ora?

Un gruppo di pirati informatici con presunti legami iraniani ha riaffermato la propria influenza, annunciando di essere riuscito ad accedere ad alcune nuove email del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e dei suoi più stretti collaboratori. Secondo Reuters , le email ammontano a circa 100 gigabyte e includono quelle del suo capo di gabinetto Susie Wiles, dell’avvocato Lindsay Halligan, del consigliere Roger Stone e materiale relativo all’attrice Stormy Daniels, precedentemente coinvolta in importanti controversie legali con Trump. Il gruppo che si fa chiamare “Robert” aveva già guadagnato notorietà in vista delle elezioni del 2024 quando fece trapelare ai media la sua

E’ cyberwar tra Israele ed Iran! APTiran colpisce Israele e avverte sul pericolo delle backdoor

Come abbiamo visto, è guerra informatica tra Israele ed Iran. Dopo gli attacchi di Predatory Sparrow alla Bank Sepah, ora un gruppo che si fa chiamare APTiran, colpisce le infrastrutture di Israele. Si tratta di un collettivo di hacker criminali che avrebbe lanciato una significativa campagna informatica contro Israele, sostenendo di aver violato infrastrutture governative, accademiche e altre infrastrutture critiche. Gli attacchi di APTIran ad israele In una serie di post online, il gruppo ha citato il conflitto geopolitico in corso come movente, affermando che gli attacchi sono una ritorsione per le azioni militari israeliane. Le entità prese di mira, tra cui

Microsoft Esorta Trump: 600 milioni di cyberattacchi al giorno, il mondo deve reagire!

Il presidente di Microsoft ha invitato Donald Trump a peroteggersi contro gli attacchi informatici provenienti da Cina e Iran nel mezzo di un’ondata di attacchi a livello nazionale contro funzionari governativi e campagne elettorali statunitensi. Brad Smith, che è anche vicepresidente e consigliere generale della società, ha dichiarato al Financial Times che la sicurezza informatica “deve occupare un posto più ampio negli affari internazionali” e ha invitato il presidente eletto degli Stati Uniti a inviare un “messaggio chiaro”. “Spero che l’amministrazione Trump faccia di più per contrastare gli attacchi informatici sponsorizzati dagli Stati, in particolare da Cina e Iran”, ha affermato Smith. “Non dobbiamo tollerare il

Electronic War o Cyber Attacco? Israele Acceca l’Iran prima del raid Aereo. Yisrael Ziv “Eravamo impotenti”

Il recente attacco di Israele contro l’Iran rappresenta un momento cruciale nello scenario della sicurezza e della difesa globale, fornendo nuove dimensioni e capacità della guerra moderna. Lo abbiamo già visto in diverse guerre recenti, come il conflitto in Ucraina e nel conflitto con Israele e Iran, che spesso un attacco cyber è un precursore di un attacco reale. In questo caso le Israeli Defense Forces, attraverso un’offensiva senza precedenti, hanno destabilizzato i sistemi di difesa iraniani attraverso un cyber attacco rendendo inoffensiva la risposta militare degli ayatollah ai raid israeliani. Secondo l’ex generale israeliano Yisrael Ziv, “L’Iran è rimasto completamente impotente

Iranian Cyber Actors: La campagna di Phishing si Trasforma in Ransomware Senza Malware

Il 27 settembre 2024, l’Internet Crime Complaint Center (IC3) ha lanciato un allarme riguardante un nuovo schema di estorsione via e-mail. Questa campagna minaccia le vittime di diffondere informazioni personali sensibili, ottenute attraverso presunte violazioni di dati. La particolarità di questo attacco è che non richiede l’uso di malware o infezioni digitali, basandosi esclusivamente sul terrore psicologico e sulla vulnerabilità umana. Il Meccanismo della Minaccia Gli attaccanti inviano e-mail alle vittime affermando di essere in possesso di dati compromettenti, tra cui video intimi, foto private o informazioni personali. Spesso, affermano di avere accesso al dispositivo della vittima e di poterla “spiato” attraverso

Hacker iraniani nel mirino dell’FBI: Attacco alla campagna di Donald Trump!

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato tre hacker iraniani presumibilmente coinvolti in un attacco informatico alla campagna dell’ex presidente Donald Trump. Secondo i funzionari Seyyed Ali Aghamiri, Yasar Balaghi e Masoud Jalili agivano per conto del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC), una delle strutture chiave dell’Iran nota per le sue attività di spionaggio informatico. Le accuse coprono il periodo dal 2020 al settembre 2024.Gli hacker hanno hackerato e rubato documenti della campagna di Trump e hanno preso di mira funzionari e rappresentanti dei media statunitensi. Le loro azioni, secondo l’FBI, miravano a minare i processi democratici nel paese.

Muri Digitali: l’80% delle aziende tecnologiche in Iran vuole emigrare a causa della censura di Internet

Una grave crisi si sta preparando nel settore tecnologico iraniano. Secondo i recenti resoconti dei media statali del paese, fino all’80% delle aziende tecnologiche iraniane stanno prendendo in considerazione l’emigrazione. Questa tendenza allarmante illustra chiaramente l’impatto devastante della censura di Internet sulle imprese. Secondo il capo dell’organizzazione iraniana delle TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione), le continue restrizioni all’accesso a Internet stanno portando alla fuga di massa. Quella che inizialmente veniva percepita come una crisi individuale, ora colpisce intere aziende e start-up. Ciò rappresenta una seria minaccia per la stabilità economica dello Stato. I principali social network come Instagram, Twitter, YouTube e Telegram,

Microsoft Avverte: L’Iran Intensifica gli Attacchi contro le Elezioni Presidenziali USA

Microsoft Corporation ha riferito che l’Iran sta intensificando i suoi tentativi di interferire nelle prossime elezioni presidenziali americane. Il rapporto, pubblicato il 9 agosto, descrive come gli hacker di stato si stiano preparando a diffondere notizie false e cercando di accedere agli account dei candidati. Uno degli episodi descritti nel rapporto è un attacco di phishing contro un collaboratore della campagna elettorale di uno dei partiti. 2 mesi fa gli è stata inviata una lettera per conto di un ex consulente il cui account era stato precedentemente compromesso. È stato effettuato anche un tentativo di hackerare l’account di uno degli ex candidati alla presidenza.

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