
Sospesa l’estradizione di Julian Assange. Il Regno Unito chiede garanzie contro la pena di morte
Il caso di estradizione del fondatore di WikiLeaks Julian Assange negli Stati Uniti è giunto a una nuova conclusione. L’Alta Corte di Inghilterra e Galles ha temporaneamente sospeso il processo di estradizione dell’uomo alle autorità americane, riferisce Reuters. I giudici hanno stabilito che gli Stati Uniti devono fornire garanzie che Assange non sarà soggetto alla pena di morte. Altrimenti, il 16 aprile, gli sarà consentito presentare ricorso completo sulla questione dell’estradizione. I pubblici ministeri statunitensi chiedono da anni l’estradizione del 52enne australiano per affrontare un processo su 18 capi di imputazione ai sensi della legge sullo spionaggio. Dopo che la Gran Bretagna ha dato

