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Tag: #linux

Linux e il gaming: un connubio sempre più affidabile

Secondo Boiling Steam, il numero di giochi Windows che funzionano in modo affidabile su Linux è il più alto mai registrato. L’analisi si basa sulle statistiche di ProtonDB, che raccoglie i report degli utenti sui lanci di giochi tramite Proton e WINE. I ricercatori sottolineano che i giochi sono divisi in cinque categorie: Platino – funziona perfettamente appena tolto dalla scatola; Oro – richiede impostazioni minime; Argento – giocabile ma con problemi; Bronzo – intermedio; Borked – non funziona affatto. Queste valutazioni sono solo parzialmente paragonabili al sistema Steam Deck Verified, che tiene conto delle prestazioni di un dispositivo specifico. Il grafico

Linus Torvalds è di nuovo arrabbiato e critica la formattazione del codice Rust nel kernel Linux

Il creatore di Linux, Linus Torvalds, ha nuovamente criticato pubblicamente gli sviluppatori, concentrandosi questa volta sulla formattazione del testo e del codice Rust. Mentre aveva dichiarato che il supporto big endian per RISC-V non è previsto per il kernel Linux, oggi ha criticato lo stile di formattazione “folle” di Rust e la documentazione approssimativa nei contributi. Il motivo era un’altra richiesta di pull per il sottosistema DRM inviata per la revisione. Torvalds notò che il testo appariva come un “groviglio di parole” in cui la struttura originale era andata perduta. “Nota che ci sono diverse sottosezioni: Alloc, DMA/Scatterlist, DRM e Rust. Ma

Allarme CISA: il bug Sudo colpisce Linux e Unix! Azione urgente entro il 20 ottobre

Il Cyberspace and Infrastructure Security Center (CISA), ha recentemente inserito la vulnerabilità critica nell’utility Sudo al suo elenco KEV (Actively Exploited Vulnerabilities ). Questo di fatto spinge le agenzie governative ad adottare misure immediate per risolvere il problema. L’elenco è stato aggiornato lunedì con l’aggiunta di altre quattro vulnerabilità. La vulnerabilità in questione è il CVE-2025-32463 (punteggio di minaccia CVSS 9.3 ), che colpisce tutte le versioni di Sudo precedenti alla 1.9.17p1, sia sulle distribuzioni Linux che sui sistemi simili a Unix. “Sudo contiene una vulnerabilità che consente di richiamare funzionalità di terze parti senza verificarne l’ambito di controllo”, afferma la pubblicazione

Da user a root in un secondo! il CISA avverte: milioni di OS a rischio. Patchate!

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto una vulnerabilità critica nella popolare utility Sudo, utilizzata su sistemi Linux e Unix-like, al suo catalogo di vulnerabilità attualmente sfruttabili (KEV). Il bug è registrato come CVE-2025-32463 e ha un punteggio CVSS di 9,3. Riguarda le versioni di Sudo precedenti alla 1.9.17p1 e consente a un utente locale, tramite l’opzione -R (–chroot), di eseguire comandi arbitrari come root, anche se la loro esecuzione non è specificata nella configurazione di sudoers. Il problema è stato segnalato per la prima volta dal ricercatore di Stratascale Rich Mirch a fine giugno 2025. Sebbene

Ritorno all’On-Prem: Le Forze Armate austriache scelgono LibreOffice

Negli ultimi anni, molte aziende hanno fatto un “pieno di cloud”, affidando infrastrutture critiche e servizi aziendali a piattaforme gestite da fornitori esterni. Tuttavia, eventi recenti e le crescenti preoccupazioni legate alla sovranità digitale stanno spingendo molte organizzazioni a riconsiderare il livello di dipendenza da servizi cloud non controllabili all’interno delle proprie regioni. La vulnerabilità dei dati critici e la possibilità che decisioni politiche o commerciali esterne possano limitare l’accesso alle risorse hanno reso evidente che la gestione interna e la scelta di soluzioni open source possono rappresentare un’alternativa strategica più sicura. Le Forze Armate austriache hanno completato una profonda revisione della

Zorin OS 18: la nuova versione beta è ora disponibile

Zorin OS ha rilasciato una versione beta della sua nuova release, Zorin OS 18. Attualmente, è disponibile solo l’edizione Core basata su GNOME, senza la libreria proprietaria. Secondo Artem Zorin, una versione Lite leggera basata su Xfce arriverà in seguito, dopo la versione stabile. Il sistema è basato su Ubuntu 24.04 Noble Numbat, rilasciato quasi un anno e mezzo fa. Tuttavia, gli sviluppatori aderiscono al principio del “release when it’s ready“, anziché basarsi su un calendario. La versione precedente, la 17.3, rimane attuale e stabile, sebbene alcuni utenti siano stati costretti a effettuare il downgrade da Noble a Jammy a causa di

Linux colpito da Sindoor Dropper: infection chain altamente offuscata

I sistemi Linux sono presi di mira da una recente campagna di malware, conosciuta come “Sindoor Dropper”, che si avvale di tecniche di spear-phishing avanzate e di un processo di infezione complesso. Le vittime vengono ingannate con esche legate al conflitto recente tra Pakistan e India, conosciuto come Operazione Sindoor, spingendole a lanciare file nocivi. Secondo l’analisi del sistema Nextron, una volta eseguito, apre un PDF benigno per mantenere l’illusione di legittimità, mentre avvia silenziosamente in background un processo di infezione complesso e fortemente offuscato. Questo processo è progettato per eludere sia l’analisi statica che quella dinamica: il payload iniziale, al momento

Non ci sono Antivirus a proteggerti! ModStealer colpisce Windows, macOS e Linux

Mosyle ha scoperto un nuovo malware, denominato ModStealer. Il programma è completamente inosservabile per le soluzioni antivirus ed è stato caricato per la prima volta su VirusTotal quasi un mese fa senza attivare alcun sistema di sicurezza. Il pericolo è aggravato dal fatto che lo strumento dannoso può infettare computer con macOS, Windows e Linux. La distribuzione avviene tramite falsi annunci pubblicitari per conto di reclutatori alla ricerca di sviluppatori. Alla vittima viene chiesto di seguire un link in cui è presente codice JavaScript fortemente offuscato, scritto in NodeJS. Questo approccio rende il programma invisibile alle soluzioni basate sull’analisi delle firme. ModStealer

Linux in crisi: Rust divide la community e i manutentori se ne vanno

Il mondo Linux e i suoi dintorni stanno attraversando tempi turbolenti. Gli sviluppatori discutono su come integrare Rust nel kernel mentre, i contributori chiave se ne vanno. Sullo sfondo di questi conflitti, si ricomincia a parlare di possibili fork, ma la realtà è molto più complessa: un intero gruppo di sistemi operativi alternativi sta maturando insieme a Linux, ognuno dei quali sta seguendo una propria strada e dimostrando approcci diversi all’architettura del kernel, alla sicurezza e alla compatibilità. Le lotte intestine e le dimissioni dei manutentori La storia di Rust è stata dolorosa per la comunità del kernel. La possibilità di utilizzare

Sindoor Dropper: il malware che usa lo scontro India-Pakistan per infettare Linux

Un’insidiosa offensiva di malware, nota come “Sindoor Dropper”, si concentra sui sistemi operativi Linux, sfruttando metodi di spear-phishing raffinati e un complesso processo d’infezione articolato in diverse fasi. L’operazione subdola prende di mira gli utenti con esche legate al recente scontro tra Pakistan e India, conosciuto con il nome di Operazione Sindoor, al fine di convincerli ad attivare file nocivi. La campagna Sindoor Dropper evidenzia un’evoluzione nelle tecniche di attacco degli autori delle minacce, dimostrando una chiara attenzione agli ambienti Linux, meno presi di mira dalle campagne di phishing. L’attacco inizia quando un utente apre un .desktopfile dannoso, denominato “Note_Warfare_Ops_Sindoor.pdf.desktop”, che si

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