
Google cambia la strategia Android: basta patch mensili, solo fix basate sul rischio
Google ha modificato la sua strategia di aggiornamento della sicurezza Android, interrompendo per la prima volta in un decennio la sua tradizione di divulgare mensilmente le vulnerabilità. Nel bollettino di luglio 2025, l’azienda non ha segnalato una singola vulnerabilità, per la prima volta in 120 pubblicazioni. Ma a settembre, l’elenco includeva 119 correzioni contemporaneamente. Il motivo non è che luglio fosse “sicuro”, ma che Google sta passando a un nuovo modello di sistema di aggiornamento basato sul rischio (RBUS). Ora, gli aggiornamenti mensili conterranno solo correzioni per le vulnerabilità “ad alto rischio”, ovvero quelle attivamente sfruttate o che fanno parte di catene





