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Tag: vulnerabilità

Un Mare di Vulnerabilità! Auguri ai 25 Anni del CVE Program mentre in Italia Ancora Zero CNA

Gli anniversari, siano essi personali o professionali, offrono l’opportunità di riflettere sui progressi e di immaginare nuovi orizzonti. Nel 2024, il programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE) celebra 25 anni di attività. Fondato nel 1999, CVE si è trasformato da un progetto limitato a una risorsa globale fondamentale per identificare e affrontare le vulnerabilità informatiche, espandendosi fino a oltre 400 CVE Numbering Authorities (CNA) in più di 40 paesi. (In Italia ancora Zero!). L’espansione delle CNA ha consentito una copertura geografica più ampia e una comprensione più profonda delle vulnerabilità regionali. Questo ha migliorato la capacità delle organizzazioni di identificare, monitorare e

Il Ritorno di Bumblebee! Il downloader ransomware riemerge dopo Endgame!

Il downloader dannoso Bumblebee è tornato in circolazione più di quattro mesi dopo che la sua attività era stata interrotta dall’operazione internazionale Endgame dell’Europol nel maggio di quest’anno. Bumblebee, secondo gli esperti, è stato creato dagli sviluppatori di TrickBot ed è apparso per la prima volta nel 2022 in sostituzione di BazarLoader. Questo downloader consente ai gruppi di ransomware di accedere alle reti delle vittime. I principali metodi di distribuzione di Bumblebee sono il phishing, il malvertising e lo spam SEO. Ha promosso applicazioni come Zoom, Cisco AnyConnect, ChatGPT e Citrix Workspace. I tipici payload di malware distribuiti da Bumblebee includono beacon Cobalt Strike , programmi per

VMware vCenter Server: Vulnerabilità critiche. Aggiornare subito!

Le recenti vulnerabilità scoperte in VMware vCenter Server possono mettere seriamente a rischio la tua infrastruttura. Broadcom ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza cruciali per correggere due vulnerabilità che permetterebbero agli attaccanti di eseguire codice remoto e ottenere privilegi elevati. Le vulnerabilità e il rischio per la tua infrastruttura Le vulnerabilità CVE-2024-38812 e CVE-2024-38813 rappresentano una minaccia diretta e gravissima per le versioni di vCenter Server e VMware Cloud Foundation. In particolare, CVE-2024-38812 si distingue per la sua pericolosità estrema: con un punteggio CVSS di 9.8 su 10, questa vulnerabilità di heap overflow nel protocollo DCE/RPC permette a un attaccante di eseguire codice

HackerHood di Red Hot Cyber scopre una nuova CVE sui prodotti USG FLEX H di Zyxel

Il gruppo hacker di Red Hot Cyber, HackerHood ha scoperto un nuovo 0day sui dispositivi di sicurezza della Zyxel. Questa vulnerabilità di sicurezza è stata scoperta dal ricercatore di bug Alessandro Sgreccia membro del team di HackerHood, durante le attività di ricerca che svolgono costantemente sugli apparati di Zyxel. Si tratta di una vulnerabilità che interessa i firewall della serie USG FLEX H di Zyxel, designata con il codice CVE-2024-9677. Questa falla di sicurezza riguarda la gestione delle credenziali nel sistema CLI (Command Line Interface), lasciando potenzialmente esposti gli utenti a pericolose attività di escalation dei privilegi. Alessandro Sgreccia (Ethical hacker di HackerHood conosciuto per l’emissione di varie CVE, come la RCE CVE-2022-0342 da 9.8 su Zyxel), ha attivato una segnalazione responsabile

Allerta di Sicurezza: Scoperta una Vulnerabilità Critica in Microsoft Dataverse

È stata scoperta una vulnerabilità di sicurezza critica in Microsoft Dataverse, una soluzione Cloud fondamentale per la gestione e l’archiviazione delle applicazioni aziendali, che potrebbe consentire agli aggressori autorizzati di aumentare i propri privilegi sulla rete. Questa falla, identificata come CVE-2024-38139, ha ricevuto un punteggio di gravità elevato con un punteggio di base CVSS di 8,7, evidenziando il suo potenziale impatto devastante sui sistemi interessati. La vulnerabilità è causata da meccanismi di autenticazione inadeguati presenti in Microsoft Dataverse, che possono essere sfruttati da utenti già dotati di privilegi elevati. Di conseguenza, un aggressore con accesso autorizzato potrebbe acquisire una via di accesso

Cisco Risolve le Vulnerabilità Critiche negli Adattatori Telefonici Analogici ATA 190!

Cisco ha emesso un avviso di sicurezza di massima urgenza che riguarda i suoi adattatori telefonici analogici della serie ATA 190. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando di quei piccoli dispositivi che permettono alle nostre vecchie linee telefoniche analogiche di parlare con il moderno mondo della tecnologia VoIP. Le vulnerabilità scoperte negli adattatori ATA 190 (compresi i modelli ATA 191 e ATA 192) rappresentano una seria minaccia per la sicurezza delle reti in cui questi dispositivi sono installati. Un aggressore remoto potrebbe prendere il controllo dei dispositivi e eseguire codice arbitrario, il che significa potenzialmente poter fare quello che vuole sui

Il Ritorno di Internet Explorer! Un Escape 0day di una vecchia patch è stato realizzato da ScarCruft

Nel maggio di quest’anno, il gruppo nordcoreano ScarCruft ha effettuato un attacco su larga scala durante il quale ha utilizzato un 0-day in Internet Explorer per infettare macchine RokRAT target e rubare dati, ha avvertito il Centro nazionale per la sicurezza informatica della Corea del Sud (NCSC) e AhnLab (ASEC). Il gruppo ScarCruft (noto anche come APT37, InkySquid e RedEyes) è tipicamente specializzato in spionaggio informatico e attacchi ai sistemi in Corea del Sud e in Europa utilizzando phishing, attacchi Watering Hole e vulnerabilità zero-day. Un nuovo rapporto di NCSC e ASEC descrive la recente campagna Code on Toast di ScarCruft, in cui gli

Vulnerabilità Critica RCE in SolarWinds: Scopri come Proteggere i tuoi Sistemi

È stata identificata una grave vulnerabilità nell’Help Desk Web di SolarWinds che consente agli aggressori di eseguire in remoto codice arbitrario su sistemi vulnerabili (RCE). Registrato come CVE-2024-28988, il problema è stato scoperto dal team Zero Day Initiative (ZDI) durante l’analisi di un precedente problema di sicurezza. Il problema si verifica a causa di una vulnerabilità di deserializzazione in Java, che consente agli aggressori di eseguire comandi non autorizzati sul dispositivo di destinazione. Questo tipo di vulnerabilità è particolarmente pericolosa perché non richiede l’autenticazione per essere sfruttata, il che semplifica notevolmente la possibilità di hacking. SolarWinds Web Help Desk 12.8.3 HF2 e tutte le versioni precedenti sono

Cyber-Attacco a ESET: Realtà o Falsa Accusa? Potrebbe esserci dietro il gruppo Handala

ESET ha negato le accuse secondo cui i suoi sistemi sarebbero stati compromessi dopo che lo specialista della sicurezza Kevin Beaumont ha rivelato una campagna malevola che sembrava essere effettuata utilizzando l’infrastruttura ESET. Secondo il blog di Beaumont, uno dei dipendenti dell’azienda israeliana è rimasto vittima del malware dopo aver aperto un collegamento in un’e-mail presumibilmente inviata dal team ESET Advanced Threat Defense in Israele. L’email ha superato con successo i controlli DKIM e SPF per il dominio ESET, ma Google Workspace l’ha contrassegnata come pericolosa. L’attacco è stato registrato l’8 ottobre ed era mirato a specialisti della sicurezza informatica in Israele. Il file dannoso è

Kubernetes corregge vulnerabilità critica: scopri come proteggere i tuoi cluster

Kubernetes ha risolto una vulnerabilità critica che poteva consentire l’accesso SSH non autorizzato a una macchina virtuale che esegue un’immagine creata con Kubernetes Image Builder. Con Kubernetes Image Builder, gli utenti possono creare immagini di macchine virtuali (VM) per vari provider API di cluster (CAPI), come Proxmox o Nutanix, che vengono eseguiti in un ambiente Kubernetes. Queste VM vengono poi utilizzate per creare nodi (server) che diventano parte del cluster Kubernetes. Secondo il bollettino sulla sicurezza pubblicato, il bug critico ha ricevuto l’identificatore CVE-2024-9486 (punteggio CVSS 9.8) e colpisce le immagini VM create utilizzando Proxmox su Image Builder versione 0.1.37 o precedente. L’essenza del bug è

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