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Tag: Vulnerabilità VMware

Un bug critico in VMware Aria Operations e VMware Tools utilizzato da mesi dagli hacker cinesi

Broadcom ha risolto una grave vulnerabilità di escalation dei privilegi in VMware Aria Operations e VMware Tools, che era stata sfruttata in attacchi a partire da ottobre 2024. Al problema è stato assegnato l’identificativo CVE-2025-41244. Sebbene l’azienda non abbia segnalato alcun exploit nel bollettino ufficiale, il ricercatore di NVISO Maxime Thibault lo ha segnalato a maggio che gli attacchi sono iniziati a metà ottobre 2024. L’analisi ha collegato gli attacchi al gruppo cinese UNC5174. La vulnerabilità consente a un utente locale senza privilegi di inserire un file binario dannoso in directory che corrispondono a espressioni regolari generiche. Una variante osservata in attacchi

Fire Ant all’attacco: come un bug in vCenter apre le porte all’inferno IT

Sygnia segnala che il vettore di attacco iniziale di Fire Ant CVE-2023-34048, sfrutta la vulnerabilità di scrittura fuori dai limiti nell’implementazione del protocollo DCERPC di vCenter Server che consente l’esecuzione di codice remoto non autenticato. I ricercatori di sicurezza hanno identificato arresti anomali sospetti del processo ‘vmdird‘ sui server vCenter, indicando lo sfruttamento di questa vulnerabilità critica. Dopo aver ottenuto la compromissione, gli autori della minaccia implementano strumenti sofisticati, tra cui lo script open source vCenter_GenerateLoginCookie.py, per falsificare i cookie di autenticazione e aggirare i meccanismi di accesso. Gli aggressori raccolgono sistematicamente le credenziali vpxuser, ovvero account di sistema creati automaticamente da

VMware risolve 4 vulnerabilità critiche scoperte a Pwn2Own Berlin2025

VMware ha risolto quattro vulnerabilità in ESXi, Workstation, Fusion e Tools che erano state utilizzate come exploit zero-day nella competizione di hacking Pwn2Own Berlin 2025 tenutasi a maggio. Le vulnerabilità consentivano agli aggressori di eseguire comandi sul sistema host dall’interno di una macchina virtuale, rappresentando una seria minaccia per la sicurezza dell’infrastruttura di virtualizzazione. Tre delle quattro vulnerabilità hanno ricevuto un punteggio di gravità elevato, pari a 9,3 su 10. Tutte e tre hanno consentito ai programmi in esecuzione all’interno della macchina virtuale di ottenere la capacità di eseguire codice sul sistema principale. VMware non offre soluzioni alternative: le minacce possono essere

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