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Tag: windows

“Pulizia” su Windows Update! Microsoft dichiara guerra ai driver sfruttati negli attacchi ransomware

Microsoft ha annunciato che rimuoverà periodicamente i driver obsoleti dal catalogo di Windows Update per ridurre i rischi e migliorare la compatibilità. “L’obiettivo di questa iniziativa è fornire il miglior set di driver in Windows Update per le varie soluzioni hardware dell’ecosistema Windows e contribuire a mantenere Microsoft Windows sicuro”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato. Microsoft ha inoltre aggiunto che “Questa iniziativa pulirà periodicamente i driver in Windows Update, il che comporterà la mancata distribuzione di alcuni driver sui sistemi del nostro ecosistema.”. Come ha chiarito l’azienda, la prima fase della procedura di “pulizia” interesserà i driver per i quali Windows Update dispone

 Un grave bug nel software Asus Armoury Crate minaccia milioni di utenti

Questa settimana, Asus ha annunciato una correzione per una vulnerabilità di bypass dell’autenticazione in Armoury Crate. Il problema avrebbe potuto compromettere completamente il sistema interessato, consentendo a un aggressore di elevare i propri privilegi a SYSTEM. Armoury Crate è il software ufficiale Asus che fornisce un’interfaccia centralizzata per il controllo dell’illuminazione RGB (Aura Sync), la configurazione delle impostazioni delle ventole, la gestione dei profili delle prestazioni e delle periferiche Asus, nonché il download di driver e aggiornamenti del firmware. Per eseguire tutte queste funzioni e il monitoraggio di basso livello del sistema, viene utilizzato un driver del kernel. Il nuovo bug è

LibreOffice dice addio a Windows 7, 8 e 32 bit. La svolta storica nel 2025 contro l’EoL

La popolare suite per ufficio LibreOffice si sta preparando per la prossima fase della sua evoluzione, e non sarà particolarmente adatta ai possessori di vecchi sistemi operativi. Ad agosto verrà rilasciato l’aggiornamento numero 25.8, in cui gli sviluppatori annunceranno l’abbandono di parte della precedente compatibilità con Windows e si concentreranno sulla transizione verso piattaforme moderne. Sullo sfondo dell’imminente fine del supporto per Windows 10, il progetto sta promuovendo attivamente un’alternativa, principalmente Linux. La Document Foundation guida il progetto dal 2010. Ha preso LibreOffice sotto la sua ala protettiva dopo che Oracle ha definitivamente chiuso la sua divisione software per ufficio. Negli ultimi 15 anni,

CVE-2025-32710: La falla zero-click nei servizi RDP che può causare la totale compromissione del tuo server

Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in remoto senza autenticazione. La falla deriva da una condizione di tipo use-after-free combinata con una race condition nel servizio Gateway Desktop remoto, consentendo agli aggressori di ottenere il controllo completo sui sistemi vulnerabili tramite lo sfruttamento basato sulla rete. Il CVE-2025-32710 rappresenta una sofisticata vulnerabilità di danneggiamento della memoria classificata in due categorie Common Weakness Enumeration (CWE): CWE-416 (Use After Free) e CWE-362 (Esecuzione simultanea mediante risorse condivise con sincronizzazione non corretta). Rilasciata il 10 giugno 2025, questa vulnerabilità colpisce più

Svelati i segreti del codice di Windows XP: frasi shock tra i commenti

Nel 2020, il codice sorgente di Windows XP è trapelato online attraverso una pubblicazione su 4chan. Sebbene non fosse completo al 100%, era abbastanza esteso da permettere a diversi sviluppatori indipendenti di ricostruirlo e compilarlo. Tra questi, un utente conosciuto con il nickname NCD è riuscito nell’impresa e ha pubblicato un video su YouTube che mostrava Windows XP in esecuzione da una build ottenuta proprio da quel codice. Microsoft è intervenuta facendo rimuovere il video, ma senza procedere con azioni legali pesanti. Il codice, una volta ricompilato, ha suscitato grande curiosità nella comunità informatica. Non tanto per il valore pratico del sistema

Windows Update sarà per tutti? Persino il Blocco Note ha paura!

Microsoft vuole rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti gli aggiornamenti su Windows. L’azienda ha annunciato una nuova piattaforma di orchestrazione degli aggiornamenti che punta a trasformare completamente il processo. La piattaforma permette di centralizzare l’aggiornamento di qualsiasi applicazione, driver o componente software direttamente tramite Windows Update. L’obiettivo è ambizioso: dire addio agli aggiornamenti separati gestiti da ogni singola app e portare tutto sotto il controllo centralizzato del sistema operativo. Attualmente, su Windows, ogni software ha il suo sistema di aggiornamento: alcuni notificano automaticamente, altri richiedono il controllo manuale, altri ancora vengono completamente ignorati. Questo crea frammentazione e potenziali falle di sicurezza.

Lenovo, Dell, HP bloccati dal bug BitLocker di Windows: ecco cosa sta succedendo

All’inizio di questo mese, è stato segnalato su Windows 11 24H2 un bug di sicurezza che ha portato alla perdita di dati da parte di utenti ignari. Tuttavia, i problemi di BitLocker hanno ora colpito anche Windows 10. In seguito agli ultimi aggiornamenti del Patch Tuesday rilasciati all’inizio di questa settimana per il mese di maggio 2025 (KB5058379/ KB5058392/ KB5058383/ KB5058387), gli utenti segnalano che i loro sistemi visualizzano la schermata di ripristino di BitLocker al riavvio dopo l’installazione. Il problema è diffuso tra gli OEM hardware, poiché gli utenti Lenovo, Dell e HP segnalano tutti lo stesso problema. Si tratta di

Le Patch di Microsoft presto Senza Riavvio Ma a Pagamento. La sicurezza si paga 1,50$ a core

Come riportato il 14 aprile, Microsoft era al lavoro su una nuova tecnologia chiamata hotpatching, progettata per rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti gli aggiornamenti di sicurezza nei sistemi Windows. L’obiettivo è ambizioso: eliminare la necessità di riavviare il sistema operativo dopo l’installazione delle patch. Il meccanismo del hotpatching consente infatti di applicare le correzioni di sicurezza in background, intervenendo direttamente sul codice già caricato in memoria e attivo nei processi in esecuzione. In altre parole, il sistema resta operativo e disponibile durante l’aggiornamento, riducendo al minimo le interruzioni e migliorando la continuità dei servizi, soprattutto in ambienti aziendali e mission-critical.

Benvenuto nel mondo delle Botnet! Apri un file PDF e perdi tutto

Microsoft ha registrato una distribuzione su larga scala di e-mail dannose che sfruttano argomenti relativi alla dichiarazione dei redditi per rubare dati e installare malware. La particolarità di queste campagne è l’impiego di tecniche moderne per aggirare filtri e sistemi di sicurezza: gli aggressori introducono codici QR, accorciatori di link, servizi legittimi di archiviazione di file e profili aziendali per non destare sospetti nei sistemi antivirus e nei gateway di posta. Le campagne sono rivolte a utenti aziendali e privati ​​che vengono attirati verso pagine di accesso false tramite la piattaforma di phishing RaccoonO365. Viene utilizzato per raccogliere le credenziali di Microsoft 365 e

Windows Server: falla critica scoperta in Active Directory

Microsoft ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza critico per risolvere il CVE-2025-29810, una vulnerabilità di elevazione dei privilegi che colpisce Active Directory Domain Services (AD DS). La vulnerabilità ha un punteggio CVSS di 7,5, il che indica un rischio significativo per la sicurezza nonostante l’elevata complessità dell’attacco. “Un controllo di accesso improprio in Active Directory Domain Services consente a un aggressore autorizzato di elevare i privilegi su una rete”, ha affermato Microsoft nel suo riepilogo esecutivo. La falla, rivelata l’8 aprile nell’ambito del lancio del Patch Tuesday di aprile 2025, potrebbe consentire agli aggressori di ottenere un accesso non autorizzato a livello

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