Redazione RHC : 26 Aprile 2021 15:17
Qualche buona notizia ogni tanto!
Emotet, il famigerato malware Windows dietro a diverse campagne di spam e ransomware, è stato eliminato dai computer infetti a seguito di un’operazione congiunta delle forze dell’ordine europee.
Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Lo sviluppo della vicenda arriva tre mesi dopo un’interruzione coordinata dei C2C di Emotet come parte dell ‘”Operazione Ladybird” per prendere il controllo dei server utilizzati per eseguire e controllare la rete di malware.
Lo sforzo orchestrato ha visto almeno 700 server associati all’infrastruttura botnet neutralizzati dal loro interno.
Le autorità preposte all’applicazione della legge di Paesi Bassi, Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Lituania, Canada e Ucraina sono state coinvolte nell’azione internazionale.
In precedenza, la polizia olandese, che aveva sequestrato i due server centrali situati nel paese, aveva affermato di aver implementato un aggiornamento software che potesse contrastare efficacemente la minaccia rappresentata dal malware stesso.
“Tutti i sistemi informatici infetti recupereranno automaticamente l’aggiornamento, dopodiché l’infezione di Emotet verrà messa in quarantena”, ha osservato l’agenzia a gennaio.
Infatti la polizia ha sviluppato un aggiornamento che ha permesso il push di un payload a 32 bit denominato ” EmotetLoader.dll “ tramite gli stessi canali utilizzati per distribuire e controllare il malware originale a tutte le macchine compromesse, peccato però che ne avrebbe decretato la sua auto distruzione.
La routine di pulizia, impostata per attivarsi automaticamente il 25 aprile 2021, ha funzionato rimuovendo il malware dal dispositivo, oltre a eliminare la chiave di registro di esecuzione automatica e terminare il processo.
Domenica scorsa , la società di sicurezza informatica Malwarebytes ha confermato che la sua macchina infetta da Emotet che aveva ricevuto il payload trasmesso dalle forze dell’ordine aveva avviato con successo la routine di disinstallazione e si era rimossa dal sistema Windows.
Fonte
https://thehackernews.com/2021/04/emotet-malware-destroys-itself-today.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+TheHackersNews+%28The+Hackers+News+-+Cyber+Security+Blog%29&m=1
Secondo un nuovo rapporto del gruppo per i diritti umani Amnesty International, pubblicato dopo quasi due anni di ricerche sulla situazione, la Cambogia resta un punto caldo sulla mappa mondiale della...
Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...
I ricercatori di Okta hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...
Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...
La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006